Ora in tendenza
Bianca Berlinguer: «Barbara D’Urso a Cartabianca? Spero che prima o poi si possa fare»
di Marco Leardi
05/09/2019 - 17:43

Barbara D’Urso a Cartabianca: la Berlinguer ci spera ancora. Ospite ad Io e Te, il programma pomeridiano di Rai1, Bianca Berlinguer ha ribadito che avrebbe piacere ad ospitare la popolare conduttrice Mediaset nel proprio talk show politico. Proprio là dove Barbara fu invitata un anno fa, salvo poi dover rinunciare all’appuntamento per un repentino niet dai piani alti di Viale Mazzini. Interrogata dal conduttore Pierluigi Diaco sulla possibilità di vedere Barbara D’Urso negli studi di Cartabianca, la Berlinguer ha commentato:
“Io spero di sì. Mi piace l’idea di averla ospite nella nostra trasmissione. Spero che questa intervista prima o poi si possa fare…“.
L’implicito riferimento della giornalista era all’occasione sfumata lo scorso anno, quando l’annunciata presenza di Barbara D’Urso nel talk show di Rai3 fu rinviata dall’azienda a seguito di valutazioni dettate da “considerazioni editoriali” non meglio specificate.
Un rinvio sospetto, non più concretizzatosi, che la D’Urso dagli schermi di Canale5 aveva commentato con una frecciatina. “Qui non mi censura mai nessuno! Non si permetterebbero mai” disse.
Ad Io e te, Bianca Berlinguer ha poi assicurato – come già aveva fatto nella prima puntata stagionale di Cartabianca – che lo scrittore Mauro Corona tornerà come ospite fisso del suo talk show.
“Nonostante lui ammetta che sono stata un’irresponsabile a chiamarlo in trasmissione, tornerà“
ha scherzato la giornalista, che nella passata edizione aveva battibeccato anche animatamente con lo scrittore friulano.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Alex dice:
La Berlinguer pensi piuttosto a rispettare gli orari dando la linea al tg3 a mezzanotte come previsto e non con 10 minuti di ritardo come ha fatto per tutta la scorsa stagione e come ha già fatto ancora alla sua prima puntata di quest'anno, scatenando l'ira di Maurizio Mannoni che, giustamente, ha sbottato dicendo "cambiano i governi ma non cambia l'abitudine di dare la linea in ritardo".