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BIANCA BERLINGUER, ADDIO AL TG3: “NEGLI ULTIMI TEMPI PRESSIONI E ATTACCHI DALLA POLITICA”

di Marco Leardi

05/08/2016 - 21:49

BIANCA BERLINGUER, ADDIO AL TG3: “NEGLI ULTIMI TEMPI PRESSIONI E ATTACCHI DALLA POLITICA”

Bianca Berlinguer, Tg3

Un congedo commosso ma anche determinato. Non senza velate accuse. Bianca Berlinguer ha dato il proprio addio al Tg3 con un editoriale pronunciato oggi nell’edizione serale delle 19, l’ultima da lei condotta. Dopo le recenti nomine varate a Viale Mazzini, infatti, la giornalista verrà sostituita dal collega Luca Mazzà. Durante il suo discorso, l’emozionata ‘zarina Bianca’ ha anche parlato di “pressioni sgraziate e attacchi sguaiati” ricevuti negli ultimi tempi dalla politica.

Vivere senza il Tg3 non sarà facile per me. Non sarà facile rinunciare al rapporto quotidiano con voi spettatori, alle vostre sollecitazioni, alle critiche talvolta anche aspre, ai vostri apprezzamenti talvolta anche molto affettuosi, alla vostra intelligenza e al vostro sentimento. E non sarà facile fare a meno di quella tensione e di quell’entusiasmo che veniva dalla voglia di raccontare la cronaca quotidiana dei fatti dell’Italia e del mondo…” ha detto Bianca Berlinguer nel suo editoriale.

Nel suo discorso di congedo la giornalista è apparsa emozionata, come da lei stesso ammesso davanti ai telespettatori.

Me ne vado con la malinconia che porta ogni separazione dolorosa, ma anche con la soddisfazione per i tanti riconoscimenti che in questi giorni abbiamo ricevuto per il nostro costante rispetto del pluralismo, che davvero sono arrivati da tutte, ma proprio tutte le parti politiche

La giornalista ha infine riservato un ultimo graffio, un riferimento a pressioni politiche ricevute negli ultimi tempi. Parole destinate a non passare sotto silenzio.

“Quando ho assunto la direzione del Tg3, nel mio primo editoriale dissi che avrei voluto un telegiornale un po’ corsaro e così è stato ma evidentemente questo non poteva piacere a tutti. In questi ultimi tempi non sono mancate pressioni spesso sgraziate e attacchi altrettanto sguaiati da parte di importanti settori della classe politica. Ma il Tg3, nonostante tutto, è riuscito a non perdere la sua identità e nel lasciarlo gli auguro di rimanere saggio e irriverente come è sempre stato”

Infine Bianca Berlinguer ha salutato il nuovo direttore Luca Mazzà e si è augurata di tornare presto in tv: per lei, infatti, sono già pronte nuove sfide professionali sempre in Rai.

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11 commenti su "BIANCA BERLINGUER, ADDIO AL TG3: “NEGLI ULTIMI TEMPI PRESSIONI E ATTACCHI DALLA POLITICA”"

  1. La signora Berlinguer da almeno 20 anni ha fatto il bello e cattivo tempo a Rai 3 Che cosa pretendeva ? Di arrivare a novantanni ancora abbarbicata alla poltrona ? E' stata già troppo tempo ,ora basta Riguardo a Mazzà le sue prime esternazioni sono ridicole ,è ovvio che lo hanno messo lì su disposizione del PD renziano e per tutto il tempo che rimarrà al tg di Rai3 farà di tutto per favorirlo

  2. Bisogna porre fine alla dittatura comunista che c'è in Italia.

  3. @GC Lei è così. Rancorosa....

  4. @R101 RoXy non fa certo una cosa normale...

  5. *... E sfoga la sua rabbia in questo modo?

  6. @GC Se ci fai caso, il linguaggio di Roxy non è da persona immatura. Al contrario deve essere adulta ma, evidentemente, frustrata per non essere riuscita ad ottenere ciò che voleva. Questo la porta ad attaccare tutti in maniera irrazionale, illogica e cattuva. Fa parte di quel mondo di sfida la sua rabbia in questo modo?!??

  7. Hanno così paura di lei corsara che le danno una striscia quotidiana......ahhhhhhhhhhhhhhhhhh

  8. Questa storia dimostra che in questo paese non cambia nulla. Se ci fosse stata la destra si sarebbe parlato, giustamente, di epurazione o di editto bulgaro oggi i toni utilizzati sono diversi ma la sostanza è la stessa. Si sostituisce Berlinguer perche' non si allineata e non perchè non abbia fatto diligentemente il proprio lavoro . Ma la cosa peggiore è che far passare la sostituzione in modo naturale si sacrifica anche Masi del TG2 che ha ridato lustro , autorevolezza e spessore al Tg2. Facciamocene una ragione : In questo paese non cambiarà mai nulla.

  9. @RoXy ma quanti anni hai? Gerry Scotti per te diventa "Gerry Scotto", Piersilvio Berlusconi "Pierscemo Berlusconi", Simona Ventura "Scimmiona Ventura", Bianca Berlinguer "Rossa Berlinguer", insomma modifichi i nomi stupidamente, cose che non fanno neanche i bambini di 8 anni. Io spero che cominci a comportati da persona matura (sempre se lo sei)

  10. Sgraziato e sguaiato è stato il modo con cui lei, sign.ra Rossa Berlinguer, ha malcondotto e malgestito la direzione del TG3. Adesso lei esce di scena da vittima di un'epurazione da parte degli ex compagni di partito di suo padre. Ma questa è ovviamente soltanto una squallida messa in scena, per farla rientrare poi da eroina senza che nessuno abbia di che protestare contro la palese mancanza di par condicio su Rai3, marcata a fuoco di colore rosso. Cosa sarebbe successo se alla direzione del TG3 fosse stata nominata la figlia di Berlusconi? Siete vergognosi, vi mascherate da alfieri della libertà di stampa ma siete corrotti marci fin nel midollo, il vostro unico interesse è incassare milioni di euro e arricchirvi sempre più, salvaguardando la fede nel partito che vi permette tutto ciò.