5
agosto

BIANCA BERLINGUER, ADDIO SOFT AL TG3: CONDURRÀ UNA STRISCIA QUOTIDIANA (CON LA CONSULENZA DI SANTORO?) E DUE SECONDE SERATE

Bianca Berlinguer

Tramonta l’era della ‘zarina Bianca’. Al Tg3 si volta davvero pagina: a seguito delle nuove nomine varate a Viale Mazzini, Bianca Berlinguer lascia la direzione del notiziario della terza rete, la cui responsabilità sarà affidata a Luca Mazzà. Dopo sette anni al timone della testata, la giornalista romana fa armi e bagagli, ma col paracadute. Ad attenderla, infatti, ci sono nuovi impegni televisivi per il servizio pubblico. Anche Marcello Masi, scalzato dalla direzione del Tg2, avrà un nuovo ruolo nell’organigramma Rai.

Terminata l’esperienza al Tg3 (secondo alcuni l’avvicendamento sarebbe avvenuto per motivi politici), Bianca Berlinguer non resterà disoccupata. Anzi. Su Rai3 la giornalista condurrà uno spazio pomeridiano di approfondimento in onda dal lunedì al venerdì alle 18.30, collocazione non certo facile in cui di norma va in onda con buon successo Geo e che quindi non necessitava di rinnovamenti. Inoltre, da febbraio le sarà affidata una doppia seconda serata settimanale.

Nelle strisce serali l’ex direttrice dovrebbe coinvolgere come consulente Michele Santoro, decisione che non sarebbe affatto piaciuta alla direttrice di rete Daria Bignardi. Qualcuno già parla di misura risarcitoria per la zarina Bianca, anche perché tali appuntamenti non erano stati previsti nella presentazione dei palinsesti autunnali della rete.

Con il recente e discusso giro di nomine si è conclusa anche la direzione di Marcello Masi al Tg2: la testata sarà guidata dalla collega Ida Colucci. Nell’immediato futuro Masi dovrebbe occuparsi dei rapporti interni all’azienda e del coordinamento giornalistico nei momenti di crisi ed emergenze, collaborando con il direttore per l’offerta informativa, Carlo Verdelli.

La mia avventura di cinque anni al Tg2 finisce qua. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno accompagnato con professionalità e lealtà e in tanti casi con affetto. Siamo stati una prima linea del Servizio Pubblico importante che ha illuminato periferie e deboli. Vado via da qui con la coscienza a posto e con orgoglio. Ora per me si apre un altro importante capitolo professionale a Viale Mazzini, spero di essere all’altezza. Cave canem!” ha scritto il giornalista su Facebook congedandosi dai colleghi della testata.

A seguito delle nomine per la direzione delle testate giornalistiche, Andrea Montanari approderà a Radio 1 Giornale radio al posto di Flavio Mucciante e Nicoletta Manzione a Rai Parlamento al posto di Gianni Scipione Rossi.

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3 Commenti dei lettori »

1. kalinda ha scritto:

5 agosto 2016 alle 11:19

Così doppio compenso giornalista e conduttrice, la Rai non cambia.



2. RoXy ha scritto:

5 agosto 2016 alle 12:38

Tutto come previsto e da me denunciato nel precedente articolo. Finta uscita di scena da martire della Berlinguer (lei, figlia di Enrico Berlinguer, segretario PCI, epurata dagli ex compagni? E chi ci crede?!) per farla poi rientrare senza proteste e rivendicazioni di par condicio. Sciocco chi aveva creduto a tutta la messa in scena. Non è la prima volta che la sinistra fa ricorso a certi trucchetti, politicanti di mestiere conoscono bene certe “manovre”.



3. Giuseppe ha scritto:

5 agosto 2016 alle 17:04

Le farei condurre uno spazio di Geo. Giusto per la simpatia.



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