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BEPPE GRILLO CONTRO FABIO FAZIO: VERREMO A SANREMO, IL SUO CONTRATTO E’ UN INSULTO AL PAESE
di Marco Leardi
15/10/2013 - 14:40

“Verremo a cantare a Sanremo. Ripeto: verremo a cantare a Sanremo“. In attesa di approdare all’Ariston (ma più che una promessa sembra una minaccia), Beppe Grillo è tornato a suonarle a Fabio Fazio. Dalle pagine del suo blog, il comico ha criticato il conduttore di Che tempo che fa per le giustificazioni da lui stesso addotte a Renato Brunetta, che su Rai3 gli aveva domandato dei 5,4 milioni di euro previsti dal suo contratto.
“Il programma Che tempo fa di Fazio, lo stuoino del pdmenoelle, è prodotto da Endemol di proprietà al 33% di Mediaset. La RAi compra il suo programma da Berlusconi invece di produrlo internamente. Non ci vorrebbe molto a farlo da parte dell’emittente pubblica, la Rai ha 10.476 dipendenti. Quando Fazio afferma “Io faccio guadagnare la mia azienda”, a chi si riferisce? A Endemol?”
ha scritto il leader del Movimento Cinque Stelle. Peccato però che lo scorso aprile Mediaset sia uscita dal capitale Endemol, di cui deteneva ormai una quota minoritaria. Il comico, che forse ha ignorato questo dettaglio non da poco, ha inoltre contestato a Fazio i suoi guadagni e aggiungendo che “la Rai è tecnicamente fallita“.
Beppe Grillo contro Fabio Fazio e il contratto d’oro
Grillo, poi, se l’è presa anche con i vertici di Viale Mazzini, Anna Maria Tarantola e Luigi Gubitosi, che hanno rinnovato l’ingaggio al conduttore per un importo di 5,4 milioni di euro in tre anni, “pari a 1.800.000 all’anno”.
“Gubitosi e la Tarantola dove trovano i soldi da dare a Fazio? Come giustificano un contratto che è un insulto alla condizione del Paese e ai lavoratori della RAI? Con che faccia? I ricavi della RAI sono di 1.748 milioni, dalla pubblicità entrano 675 mil. Nel 2012 gli incassi pubblicitari sono diminuiti di 209 mil e quest’anno forse ne perderà il doppio” ha bacchettato il comico.
In questa situazione – ha proseguito Grillo – la soluzione dovrebbe essere quella di valorizzare le professionalità interne e di diminuire i costi dei programmi acquistati all’esterno. “Invece la coppia Tarantola&Gubitosi fa esattamente il contrario” ha detto. Poi, un ultimo affondo sulla trasparenza nella tv pubblica, che secondo il leader pentastellato dovrebbe essere garantita dal momento che “la RAI è pagata dal canone e le sue perdite sono ripianate con le tasse”.
“Fazio la pensa diversamente “Credo che la RAI debba essere tutelata. E’ un’azienda sul mercato (?). Credo che rivelare continuamente conti, soldi, scelte non faccia bene a questa azienda”. Invece la Rai farebbe molto bene a fornire i dati sulle spese, in particolare quelle esterne anche se questo dispiace (e ti credo!) a Fazio “Io non posso dire quanto guadagno. L’azienda mi vincola alla riservatezza. Non vado contro la mia azienda”.
Beppe Grillo contro Fabio Fazio: la risposta del conduttore
“Verremo a cantarle a Sanremo” ha concluso il comico, annunciando battaglia sulla questione. Lapidaria la risposta di Fabio Fazio, conduttore della kermesse canora 2014: “Se hai due pezzi belli ti prendiamo!“
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osservatore dice:
Benvenuto a Grillo sulla terra? Mi sa che è rimasto sulle nuvole perchè non conosce neanche il fatto che Mediaset non è più in Endemol dal 2012. Praticamente mezzo ragionamento suo completamente errato perchè ha ripreso questa informazione da wikipedia che non è aggiornata. No...ma complimenti per le figure. Affidiamoci ai Brunetta che non rispondono a nulla ed ai Grillo ps Fazio, Crozza, Benigni, Floris vengono pagati perchè fanno incassare alla Rai in termini di ritorni pubblicitari. Non capisco perchè i Brunetta di turno non si siano fatti sentire per le spese di Minzolini, per i compensi di Vespa, per i soldi buttati con Ferrara e Sgarbi che facevano follare la Rete uno
NadiaP dice:
Nina, se entriamo nel merito della questione concordiamo tutti sul fatto che certi stipendi siano inaccettabili e vergognosi. Quello che mi rammarica è come per i media la notizia sia non già il verificarsi di un evento (Fazio firma il contratto milionario e tutto tace) ma il fatto che il politico di turno ne parli (Brunetta rimprovera a Fazio il suo contratto milionario e scoppia il finimondo), tanto per dare un'idea di quali siano la qualità e l'attendibilità dell'informazione in Italia: per noi le notizie sono solo quelle che i nostri politici decidono siano tali, nei tempi e nei modi che paiono loro più opportuni.
cris dice:
Endemol a parte, trovo veramente immorale i compensi elargiti a questi soggetti che, francamente, reputo solo parassiti alla stregua dei politici! Dovrebbero provare cosa significa lavorare veramente e duramente.
Nina dice:
NadiaP: non importa chi l'abbia detto, l'importante è che certi avidi si diano una calmata.
Maria dice:
Ma perché Beppe grillo prima di giudicare non dice quando guadagnava lui in Rai che era il triplo di Fabio e poi prima di dire cavolate si andasse a informare prima ...
aleimpe dice:
Intanto aspetta il sì di Lady Gaga...
NadiaP dice:
Trovo l'iter di tutta questa vicenda paradossale: Brunetta, per non rispondere alla scomoda domanda su Alitalia, la butta in vacca parlando dello stipendio di Fazio che con quella domanda non c'entra niente ed era peraltro cosa nota. Solo che finché non l'ha detta Brunetta sembrava non curarsene nessuno e un secondo dopo è diventata una questione di Stato sui media.
ales79 dice:
finchè la rai sarà pubblica il discorso "ma faccio guadagnare tanto alla mia azienda" NON VALE!!!!!!! e lo dico da economista SCHIFATO da questa vergogna!!!!! è semplicemente IMMORALE
il profe dice:
sull'ammontare del compenso, come sui compensi di molti oggi eh, dai politici ai manager ecc.ecc., ha assolutamente ragione....considerando che con i soldi del canone ci viene fuori una bella spesa al supermercato...vedi anziani, precari e cassintegrati e disoccupati. questo paese ha troppe elite e troppa povera gente che deve solo pagare e tacere
Nina dice:
Benvenuto a Grillo sulla terra.