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BALLARO’: BERLUSCONI INTERVIENE TELEFONICAMENTE METTENDO ALL’ANGOLO FLORIS (VIDEO)
di Cristian Tracà
28/10/2009 - 12:20

Lei nella televisione pubblica pagata da tutti fa dei processi pubblici non consentendo a chi mette sotto processo di avere il contraddittorio, quindi mi lascia finire il mio discorso. Prima dico tutti i miei punti…non sono a sua disposizione: è eloquente il messaggio del presidente Berlusconi, così come la sua rabbia nei confronti di Floris e Ballarò, considerati ancora una volta longa manus del comunismo che serpeggia nell’editoria e che, sempre secondo il premier, costituirebbero la vera anomalia democratica del paese.
La trasmissione non è mia, ma nemmeno sua. Dopo tale affermazione netta il conduttore è messo all’angolo, ma alla fine accetta di subire il profluvio di accuse e l’esuberanza del presidente, conscio dell’eco mediatica che l’intervento telefonico avrà. Rosy Bindi cerca di intervenire sottofondo cercando di dissentire e chiedendo al conduttore che il programma si allunghi di 15 minuti visto il tempo sottratto alla trasmissione da Berlusconi; ma il Presidente ne ha per tutti, nonostante la scarlattina e grazie a una trasmissione nemica che lo processa. La stoccata provocatrice è molto forte: gli italiani di buon senso non guardano mai Ballarò, dato che secondo i dati del presidente ancora il 68% esprimerebbe gradimento per la sua figura. Una fiducia incondizionata contro la quale poco possono fare le oligarchie rosse: questo è il messaggio chiaro con cui si congeda a fine intervento.
Esclusa la telefonata a Porta a Porta, a margine della sentenza per il Lodo Alfano, era da parecchio tempo che Berlusconi non faceva capatine telefoniche in tv. D’ora in poi il discorso potrebbe cambiare, considerata la manifesta volontà di difendersi mediaticamente in prima persona ogni volta che si alluda alle sue vicende giudiziarie. Dato che la magistratura gli mette i bastoni tra le ruote, vuole parlare con gli italiani e sbugiardare le toghe rosse raccontando le sue verità: eccolo il progetto che senza remore il primo ministro ha espresso poche settimane fa.
Non basta che in trasmissione fossero presenti due ministri molto quotati del governo e del Pdl quali Alfano e La Russa. Il primo non apre bocca lasciando libero corso alla foga retorica di Berlusconi, il secondo invece sbraccia per far capire che è contento di delegare il diretto interessato alla difesa. Floris cerca di arginare il fiume polemico provando a dimostrare la presenza bipartisan nel programma. Il premier però afferma di non accettare difese da parte di terzi quando lo si cita direttamente, ingenerando un precedente per cui ogni trasmissione di approfondimento adesso dovrebbe averlo presente per commentare le evoluzioni legislative e politiche portate avanti dall’esecutivo (nel suo intervento infatti non parla dei suoi processi ma commenta le azioni predisposte per combattere la crisi, come ad esempio lo scudo fiscale).
Michele Santoro ha già il telefono pronto sperando in un bis storico con una telefonata in diretta. E non è detto che il premier si risparmi al capofila dei giornalisti a suo dire ‘eversori’. L’eloquenza retorica messa in campo ieri sera sembra riecheggiare i modelli classici di oratoria politica infuocata, per un attimo nella tenzone a distanza abbiamo tutti avuto l’impressione che Floris fosse per il Berlusconi inferocito come Catilina per Cicerone o Filippo per Demostene.
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William dice:
giulia ha scritto, 28 ottobre 2009 alle 14:58 Gray : Sì, ma le reti di Berlusconi non fanno tutta la demagogia di Santoro, Floris e compagnia bella e sulla Magistratura ( salvando naturalmente alcuni rappresentati che la nobilitano o che l’hanno nobilitata) il Cavaliere ha perfettamente ragione. Emilio Fede insegna :) Scherzi a parte si parla male dell uno e dell'altro sia da una parte che dall'altra : diciamo ognuno tira l'acqua al suo mulino e così chiudiamo il caso ;)
Cristian Tracà dice:
Gray, legittimissima la dialettica politica e l'interpretazione...mi dispiaceva solo essere equivocato ma dalla tua risposta precedente ho capito che leggendo hai poi compreso la direzione critica
giulia dice:
gray : Sono sveglissima, non preoccuparti. Non dormo mai. :)
roberto dice:
bianco?
gray dice:
giulia... beh mi dispiace svegliarti...ma c'e già un omino piccolo e bianco che dice le tue stesse cose...
giulia dice:
Grey : Sulla questione Bindi mi sono ampiamente espressa . E su una parte della Magistratura ribadisco quanto ho scritto . Io sono politicamente scorretta e ragiono scomodamente con la mia testa : non mi lascio indottinare da nessuno. Non recito pappardelle a memoria. :)
gray dice:
cristian nessun attacco! solo una mia impressione...il titolo da solo può indurre a determinate conclusioni...il superuomo che mette all'angolo il sinistroide floris...cmq noi come dici tu facciamo le valutazioni politiche e cio ci porta ad interpretare le tue parole in un modo o nell'altro...ma cio mi pare normale e vitale
Markus dice:
"sulla Magistratura ( salvando naturalmente alcuni rappresentati che la nobilitano o che l’hanno nobilitata) il Cavaliere ha perfettamente ragione" VERAMENTEEEEEEEEE FAI?? io dico che sono illazioni vere e proprie! xke se ci fossero delle prove il TUO cavaliere potrebbe DENUNCIARLI! e invece xke nn lo fa? e xke in alcuni processi x salvarsi, sono state emanate leggi ad personam? (non farmele elencare x favore..)
Luca dice:
Ballarò è l'unico programma in prima serata dove si parla di politica e si toccano attraverso filmati temi importanti, come il lavoro ecc... Il fatto che intervenga in un programma Rai il premier ancora una volta per ribadire la propria posizione e scagliarsi contro la sinistra-bugiarda (per usare uno dei suoi termini) ne dimostra l'onnipresenza. Indipendentemente dal colore politico che uno possa avere c'è da dire che in altri paesi europei queste cose non succedono, in America hanno preso in giro a valanga Clinton per Monica e lui non si è scagliato contro nessuno, in Inghilterra l'ex ministro Blair viene fischiato e nemmeno più salutato dagli abitanti dopo aver mandato i soldati (loro figli) in Iraq e mestamente si prende queste reazioni. In Italia chi governa è sotto processo (ma con un lodo potrebbe non esserlo e si lamenta se non viene approvato: La legge è uguale per tutti è sempre scritto in tribunale o no ditelo a Lui....) e lui infanga giudici, magistrati, stampa e tv, peccato che di televisioni ne abbia 3/4 e presto anche rai3
Cristian Tracà dice:
gray in quanto autore del post gradirei che mi spiegassi a che cosa alludi. Il post riporta oggettivamente i fatti e le dichiarazioni perch nasce con spirito di oggettivo racconto di un intervento del premier che scombussola la scaletta di una trasmissione prevaricando il conduttore tramite la sua ferocia contro il nemico. E' un blog televisivo e di tv parlo, lasciando ad altri luoghi le mie valutazioni politiche.