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AMICI, TANTE NOVITA’ AL REGOLAMENTO CONTRO IL TELEVOTO BALLERINO
di Tommaso Martinelli
08/02/2009 - 20:28

Più che ad una puntata domenicale di “Amici di Maria De Filippi“, quest’oggi, si è avuta quasi la sensazione di assistere ad un ipotetico convegno universitario sulla osservazione di metodologie e tecniche del televoto all’interno di un talent show.
La padrona di casa, infatti, riprendendo le recenti vicissitudini tra le due squadre avversarie, Bianchi e Blu, circa l’attendibilità del voto del pubblico a casa, ha deciso di dedicare tutta la puntata alle classifiche provvisorie di gradimento. E, tra un’analisi e l’altra, tra cali ed exploit, introdurre qualche modifica al regolamento che sa tanto di efficace trovata autorale, nata con la finalità di preservare alcuni concorrenti finiti, contro ogni aspettativa, nelle posizioni basse della classifica. E una delle novità viene presto annunciata: nel prossimo serale, accanto alla “prova jolly“, che nella pomeridiana di sabato ha regalato un nuovo episodio della soap opera “Scalise-Napolitano”, ci sarà anche una “prova incrocio” che, senza troppi giri di parole, è stata ideata per offrire sul piatto d’argento ai componenti di una squadra la possibilità di far fare una figuraccia all’avversario, assegnando alla “controparte” una prova di una disciplina nella quale non brilla.
Un’autentica trovata, se non altro, per assicurarsi nuovi rvm ai limiti dell’acidità umana. Non solo. Nonostante la già numerosa carne al fuoco, l’oggetto della puntata è un altro: quale allievo, tra tutti i partecipanti, riuscirà a guadagnarsi l’immunità? A deciderlo, anche gli insegnanti che valuteranno ogni esibizione prevista con un voto da 1 a 100. Ovviamente, il fortunato (o miracolato?) lo si potrà scegliere all’interno della squadra che avrà raggiunto una media più alta.
E così, tra aneddoti degni di nota, come Grazia Di Michele e Luca Jurman per la prima volta in totale accordo sull’esibizione di Silvia (per entrambi 78/100) e la stessa Olari che giudica “squallida” la rivale Martina Stavolo, la protagonista è ancora una volta, tanto per cambiare, Alessandra Celentano. L’insegnante di danza classica, dichiarata sostenitrice dei Blu , pur di preservare il suo “pupillo”, il ballerino Pedro, assegna votazioni a tratti deliranti: soltanto 10/100 per la prova oggettivamente valida di Alice dei Bianchi e 98/100 ad Adriano che, appena un mese fa, considerava un “personaggio” che c’entra poco o nulla con il ballo.
Un comportamento che, a ragione, viene bersagliato dal maestro Vessicchio. Ma, si sa, fare il processo alle intenzioni, non porta da nessuna parte. Il risultato, scontatissimo, vede vincere i Blu. In conclusione, Maria de Filippi, dopo aver invitato i vincitori a proporre un nome per l’immunità, che il pubblico potrà quindi scoprire nei prossimi giorni, annuncia la classifica parziale del televoto dell’ultima ora:
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Lara dice:
@ Per Kiara Non si riferivano a Jurman
cabby dice:
Secondo il regolamento pubblicato sul sito di Amici, si possono fare un massimo di 100 voti dallo stesso numero in una settimana !
Kiara dice:
@Lara... quale insegnante di canto ha subdolamente adottato lo stesso metodo della Celentano? Non Jurman mi auguro... lui ha dato 85/100 a Valerio e 87/100 a Luca...
luigino dice:
d'accordo, però così il televoto è sfasato... la ragazzina in pubertà che vota, sebbene non dovrebbe farlo per regolamento, non è che sia più ricca degli altri, solo che lei magari trova intelligente spendere la ricarca a televotare 1000 volte una persona, qualcun'altro troverà più intelligente spendere quei soldi in altro modo...chessò, comprandosi il giornale la mattina. pertanto ad "amici" abbiamo il gruppetto di ragazzine che vale più di tutti i ragazzini e di tutto il restante pubblico giovane e adulto messi insieme. Tutto qua. Infatti non si spiega in altro modo perché ad amici puntualmente vince un ragazzo (eccetto quella volta che vinse Giulia).
Tommaso Martinelli dice:
Luigino: si ma, stiamo parlando appunto di votazioni per questioni "leggere". E' chiaro che il diritto di voto, in ambiti più seri ed importanti, è un altro e si è tra pari.
valeria dice:
io penso che è vero che anche togliendo il voto basso e alto della celentano hanno vinto i blu ma è anche vero che se maura avesse dato un 10 am pedro e un 100 ad alice e garrison avesse fatto lo stesso per domenico avrebbero vinto i bianchi e non è giusto fare così anche se io tifo per i bianchi, poi hanno fatto una menata perchè mario era primo ma quello che dico io non può essere che al serale può anche iniziare a piacere più di valerio? Nelle scorse edizioni di amici l'unico che è stato sempre in testa e poi ha vinto è stato marco carta, gli altri come ivan giulia dennis leon non è che sono stati sempre in testa.
luigino dice:
@Martinelli: infatti anch'io penso che i voti siano troppi perché uno possa influire con piccoli investimenti. Ed era per questo che tempo addietro scrissi che per me era una perdita di tempo investire 2500 euro di televoti, specie per un Mario che sta negli ultimi posti. 2500 voti sicuramente non posso influire sulla classifica, forse neanche di un posto, figuriamoci per scalare più posti. Tuttavia ne faccio una questione di principio. Non vedo perché i "più poveri" dovrebbero essere meno influenti dei "più ricchi". Ma non sto parlando dei ragazzi di Amici, ma del pubblico in generale. Può influire o no, ma sta di fatto che se uno vota 1 volta o vota 2-3 o 10 volte, di fatto, influisce di più. Sarebbe come se durante le elezioni andassimo a votare nelle urne e avessimo diritto a un tot di voti in base al reddito. Perché la povera contadina dovrebbe avere meno voce in capitolo di un industriale?
Lara dice:
grazie
Davide Maggio dice:
@ Lara: adesso anche la domenica sono in diretta.
Lara dice:
Mi sembra che solo il serale di Amici è in diretta, la domenica e il sabato sono registrazioni, mi chiedo ma la classifica ballerina di ieri da cosa era determinata? Comunque bravo Vessicchio per aver sollevato la questione dei voti. Un insegnante è lì per valutare la performance dell'allievo e il suo giudizio deve essere a prescindere dalla squadra di appartenenza. Apprezzabile per averlo detto e deprecabile l'insegnante di canto che ha fatto lo stesso gioco senza palesarlo.