26
maggio

DARIO SALVATORI VS J-AX: SENZA TALENT, CARRIERA A ROTOLI. J-AX REPLICA: VESTITO COME UN VACCARO DEL TEXAS IN TRIP DA PEYOTE

Dario Salvatori

Dario Salvatori

J-Ax sarebbe presumibilmente l’ospite perfetto per ogni talk show pomeridiano. Come ribatte lui agli attacchi nessuno mai, e -va detto- è stata, anche da questo punto di vista, una piacevole scoperta per la televisione italiana, ancorata fin troppo al solito circoletto di personaggi dello spettacolo un po’ bolliti. Comunque sia, sabato scorso è di nuovo finito sotto attacco, e dopo Emma e Anna Pettinelli, è stata la volta di Dario Salvatori, in occasione dell’ultima ospitata a Le Amiche del Sabato su Rai1.

Giornalista e critico musicale, per Salvatori J-Ax (ma in generale tutti i coach dei talent show) si sarebbe avvantaggiato dal ruolo che ricopre tanto che “abbiamo visto carriere che sono ripartite, tour favolosi. E invece la precarietà ha colpito solo chi ha vinto, questo è dannosissimo”. “Se non ci fossero questi talent, carriera a rotoli“, per i coach. Non si è fatta attendere la risposta del coach rapper di The Voice, come al solito su Facebook, che ironizzando sul giornalista stesso

“una via di mezzo fra Boss Hogg di Hazzard e un poser qualsiasi che si veste da vaccaro del Texas in trip da peyote senza aver mai avuto un callo sulla mano in vita sua” ha dichiarato che “quelli come lui occupano il servizio pubblico come morti di fuffa, vivono dentro la TV italiana senza assolvere nessuno scopo pratico; esistono perché sarebbe più costoso e dispendioso adoperarsi per rimuoverli da lì, come quei satelliti dell’Unione Sovietica difettosi che continuano a orbitare intorno alla terra come spazzatura spaziale finché non cadono da qualche parte nell’oceano”.

Questo tizio vestito da vaccaro del Texas, completo di cravattino e scarpe a punta e una camicia che sembra uno di quei test che ti fanno da bambino per scoprire se sei daltonico”, il cui unico talento sarebbe quello di “emettere suoni con la bocca” può andare in diretta “ed essere pagato da tutti noi” perché l’Italia, non essendo un paese meritocratico, chi produce fuffa non “viene portato nel retro di un mattatoio e artisticamente terminato con l’aria compressa.”

L’occasione, frecciate a parte, è servita a J-Ax per chiarire il suo percorso musicale che, in effetti, non è terminato con gli Articolo 31. E’ vero che buona parte della sua discografia viene associata al duo di cui è stato co-protagonista, ma d’altra parte i fan hanno identificato in lui l’evoluzione degli Articolo.

“E questo mi dà fastidio non solo perché cancellano tutto il lavoro che io e chi mi sta vicino ha fatto, ma perché pretendono di cancellare le emozioni di chi mi ascolta e mi segue sempre. Nelle loro torri d’avorio a pannelli solari non si guadagnano punti fragola ascoltando J-Ax, quindi J-Ax non esiste”.

E se non avete presente Dario Salvatori, che comunque il coach vi ha descritto – seppur a modo suo – in maniera quasi completa, non vi resta che cercarlo su un qualsiasi motore di ricerca. A meno che non vogliate seguire il consiglio di J-Ax: “non cercatelo anche voi, altrimenti sovraccarichiamo Google e addio Gmail per tutti”.



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6 Commenti dei lettori »

1. IL MIO REALITY ha scritto:

26 maggio 2014 alle 14:50

JAX Ha ragione, questo Salvatori (chi?) senza essere nessuno è sempre ospite in Rai e per di più dice sempre le stesse cose sprezzanti verso tutti, soprattutto i talenti di generazioni diverse dalla sua.
In Rai se invitassero personaggi meno “polverosi” e con meno acredine verso i cantanti che ce l’hanno fatta, farebbero più ascolti e più servizio pubblico.



2. Marco ha scritto:

26 maggio 2014 alle 15:22

Che j-ax sia ormai finito è un dato di fatto. Tutte canne e niente musica



3. Alessandro ha scritto:

26 maggio 2014 alle 15:35

E ovvio che i perbenisti di destra devono dire che J-ax e un rapper finito perché Effettivamente sentir dire da un cantante come funziona davvero l’Italia e quanto in basso stiamo cadendo da moooolto fastidio. Leggete i suoi testi, capite le sue parole e poi potete criticarlo ( se mai dice qualcosa per cui va criticato).



4. flaky ha scritto:

26 maggio 2014 alle 15:41

detto da uno che loda sempre e solo i cantanti dell’epoca 50-60-70 é un complimento ahahaahahaahahahaahahahahaha XD secondo voi salvatori sà cos’é il rap o l’hip-hop o l’R&B? però se gli chiedi le canzoni di morandi le sà tutte…. XD



5. Federica ha scritto:

26 maggio 2014 alle 17:47

Questo Salvatori è uno che sta in tv da quasi 50 anni a dire sempre le stesse cose,lui stesso si è beato di aver contestato Gianni Morandi in qualche trasmissione sul finire degli anni ‘60,fate voi…. Non che sia una fan degli Articolo 31 o di J-Ax in particolare,ma condivido quello che dice,del resto molta di questa “spazzatura” televisiva sta trovando il proprio quarto d’ora di celebrità attaccando lui ed i membri del suo team……



6. tinina ha scritto:

26 maggio 2014 alle 18:27

Non sopporto qui personaggi che fanno parlare di se’ non per il proprio lavoro ma per sputare veleno su chiunque. Ricordo bene Salvatori quando faceva il critico musicale a L’altra domenica di Arbore. Dopo quella mitica trasmissione lo ricordo solo per le sue feroci critiche (da zitella acida, mi verrebbe da dire). E, tornando indietro nel tempo, essersi attaccato alla poca avvenenza fisica della Littizzetto è sintomo del fatto che non avesse altro a cui far riferimento per stroncare lei e il festival di Sanremo. Non siamo in spending review anche in casa Rai? Beh, si potrebbe cominciare a tagliare qualche ramo secco Salvatori, la Maya, la Landi per dirne alcuni. E’ vero che i grossi stipendi sono ben altri, ma cominciamo da qui perché, come diceva Totò, è la somma che fà il totale!



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