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aprile

THE VOICE 2: I CONCORRENTI CHE PASSANO IL TURNO NELLA PRIMA SERATA DI BATTLE (FOTO)

The Voice 2 - Suor Cristina

La prima serata di The Voice 2 dedicata alle battle, ovvero le sfide fratricide tra componenti dello stesso team, ha rimesso talvolta in scena il meccanismo delle blind auditions. Grazie all’introduzione quest’anno dello Steal, ovvero la possibilità data ai coach di “rubare” i cantanti scartati dai colleghi, abbiamo visto nuovamente alcuni concorrenti scervellarsi per decidere a quale (nuovo) coach affidarsi per proseguire nella gara.

L’en plain lo ha fatto Luna Palumbo, la cantante originariamente appartenente al Team J-Ax, che il rapper ha mandato sul ring contro il titano Suor Cristina: J-Ax ha ammesso di aver scelto lei poiché a suo dire l’unica in grado di reggere quella sfida. Del suo valore si sono accorti Noemi, Piero Pelù e Raffaella Carrà, ed è stata quest’ultima ad accaparrarsela dopo che J-Ax l’aveva scartata preferendole la “sorella” siciliana. Ma vediamo nel dettaglio chi (e come) ha superato la prima serata di Battle.

The Voice 2: i concorrenti che passano il turno nella prima serata di Battle

Andrea Azzurra Gullotta – Team Pelù (ha battuto Elisabetta Gagliardi cantando E la luna bussò)
Gianna Chillà – Team Noemi (ha battuto Angela Pascucci cantando Titanium)
Debora “Debby Lou” Pagani – Team J-Ax (ha battuto Giulia Dagani cantando You and I)
Giulia Dagani – Team Pelù (Steal di Pelù, la voleva anche la Carrà)
Tommaso Pini – Team Carrà (ha battuto Sara Gozzi e Marco Galeone cantando Counting stars)
Esther Oluloro – Team Pelù (ha battuto Steven Patrick Piu cantando Hedonism)
Simone Di Benedetto - Team Carrà (ha battuto Valentina Sarto cantando Non sono bugiarda)
Andrea Manchiero – Team Noemi (ha battuto Giancarlo Ingrassia cantando Gli Angeli) Suor Cristina Scuccia – Team J-Ax (ha battuto Luna Palumbo cantando Girl just want to have fun)
Luna PalumboTeam Carrà (Steal della Carrà, la volevano anche Noemi e Pelù)
Giuseppe Maggioni – Team Carrà (ha battuto Francesco Caprione cantando I don’t wanna miss a thing)
Gianmarco Dottori – Team Noemi (ha battuto Andrea Nocera cantando Beggin)
Claudia Di Pietro “Megrè” – Team Pelù (ha battuto Paola Bivona cantando Città vuota)
Paola Bivona – Team Noemi (Steal di Noemi)
Pietro Napolano – Team J-Ax (ha battuto Alice Pardo cantando Just the way you are)
Federica Buda – Team Carrà (ha battuto Francesca Romana D’Andrea cantando Tra te e il mare)
Federica Marinari – Team Pelù (ha battuto Benedetta Giovagnini cantando Knock on wood)
Benedetta Giovagnini – Team J-Ax (Steal di J-Ax)
Dylan Magon – Team J-Ax (ha battuto Ivan Granatino cantando Young, Wild and Free)
Claudia Coticelli – Team Noemi (ha battuto Lorenzo Pagani cantando La musica che gira intorno)

Tutto su The Voice 2

THE VOICE 2 – INTERVISTA AL CONDUTTORE FEDERICO RUSSO

ECCO LA SUORA DI THE VOICE, CONCORRENTE DELLA SECONDA PUNTATA DELLE BLIND

I CONCORRENTI PASSATI NELLA PRIMA PUNTATA DELLE BLIND AUDITION

I CONCORRENTI PASSATI NELLA SECONDA PUNTATA DELLE BLIND AUDITION

I CONCORRENTI PASSATI NELLA TERZA PUNTATA DELLE BLIND AUDITION

UN TOUR MONDIALE PER SUOR CRISTINA?

I CONCORRENTI PASSATI NELLA QUARTA PUNTATA DELLE BLIND AUDITION

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14 Commenti dei lettori »

1. Lami ha scritto:

17 aprile 2014 alle 18:12

…Sarò impopolare e probabilmente mi attirerò le ire di tutti i cattolici del sito ma la storia di Suor Cristina ha veramente rotto le scatole. Ieri sera non ha assolutamente cantato meglio di Luna, anzi, sembrava un gatto chiuso dentro un tombino ma siccome “ha fatto audience” allora la faranno passare fino alla fine ed (ingiustamente) vincerà. Storia già vista, bella taroccata.



2. griser ha scritto:

17 aprile 2014 alle 18:52

La penso esattamente come te ma non ho visto la seconda esibizione e quindi non so se è stata brava. Comunque mi è bastata la prima volta per capite che è tutto un bluf. Io mi chiedo ma sarà veramente una suora nessuno ha controllato?



3. Giovanni ha scritto:

17 aprile 2014 alle 19:30

Che sia una suora vera non c’è dubbio: su YouTube ci sono vari filmati di sue altre partecipazioni a eventi canori o programmi televisivi entrambi di carattere religioso. E questo ovviamente prima che diventasse famosa grazie a The Voice. Dubito comunque che sia taroccato: in palio non ci sono soldi, ma un contatto discografico; le case discografiche non sono così stupide da prendersi un cavallo zoppo. Anche se non vincesse The Voice, un contratto ce l’avrebbe già sotto il naso. E comunque, anche se lo già detto, lo ripeto ugualmente: se un cantante è bravo, credete che le case discografiche se lo lascino sfuggire così facilmente? Una partecipazione a The Voice oltretutto non è una cosa da niente e arrivare secondi non significa non essere bravi e non avere sbocchi per il futuro in questo campo. Inoltre nei live sarà il pubblico a votare tramite il televoto; si spera che la gente abbia un minimo di cervello per votare non in base alla popolarità ma alla bravura (togliamo solo la parentesi dell’anno scorso perché le parole Elhaida Dani e brava non possono sussistere nella stessa frase se non separate da una negazione).



4. Giovanni ha scritto:

17 aprile 2014 alle 19:33

*l’ho
(perdonate l’errore di grammatica) :)



5. MissSugar2 ha scritto:

17 aprile 2014 alle 22:01

Se anche dovesse vincere Suor Cristina: è così importante vincere un talent??? A me sembra che la storia ci dica il contrario!! Proprio Noemi ne è un esempio: a X Factor non era benne vi arrivata in finale e ora lei ha successo mentre il vincitore nessuno se lo ricorda più! Comunque non capisco tutto questo accanimento, la maggior parte dei concorrenti si è promossa attraverso storie lacrimevoli e ha messo in piazza i propri drammi personali, Suor Cristina ci mostra una storia bella e positiva: cento mula volte meglio Suor Cristina!!



6. lAMI ha scritto:

18 aprile 2014 alle 09:39

..Io sinceramente non vorrei mai che vincesse perhce’ non se lo merita per niente, non canta bene e toglierebbe la possibilità a chi davvero se lo merita di avere il contratto. Sarò cattiva ma… questa Cristina ha tentato varie volte di entrare a far parte del mondo dello spettacolo (vedi provini ad Amici, X Factor, musical) mi viene da pensare che si sia fatta suora solo per avere una possibilità in piu’ che come “ragazza normale” probabilmente gli è sempre stata (giustamente) negata.



7. Lami ha scritto:

18 aprile 2014 alle 09:42

Per Giovanni: “si spera che la gente abbia un minimo di cervello per votare non in base alla popolarità ma alla bravura”.
Diciamo che visti i precedenti purtroppo non sarà cosi’.
In Italia si vota solo il CASO UMANO.



8. Giovanni ha scritto:

18 aprile 2014 alle 09:54

Per Lami: lo so, purtroppo in Italia funziona così. Forse nessuno ci ha fatto caso, ma perché il 90% dei concorrenti di The Voice, nella presentazione, ha affermato di aver avuto una qualche disgrazia (incidente proprio o di un famigliare/amico, malattia propria o di un famigliare/amico, problemi con se stessi/famigliari/amici, ecc.)? L’ho trovato sinceramente disgustante, ma visto che tanto fanno così da tutte le parti (solo in Italia, sia chiaro) me ne sono fatto una ragione. In ogni caso io l’ho esplicitato anche nelle parentesi del mio precedente commento: volete forse dirmi che l’anno scorso Elhaida Dani ha vinto perché era brava? Su, non siamo ipocriti, ce n’erano di più bravi. Mi dispiace dirlo, ma, senza voler essere razzista, perché non lo sono affatto, gli italiani hanno votato per lei perché era albanese. Purtroppo in Italia esiste questa strana dicotomia per cui riescono a coesistere una forte xenofobia e una forte xenofilia. Chiaro che chi guarda The Voice non è affatto xenofobo, perciò chi vuoi che rimanga a votare?



9. Nina ha scritto:

18 aprile 2014 alle 10:37

Sono molto colpita da Tommaso Pini, voi che ne dite?



10. Lami ha scritto:

18 aprile 2014 alle 10:39

Quoto in toto! In Italia funziona cosi’…idem per i vari Grande Fratello, Amici, ecc.. se non hai avuto una disgrazia nemmeno ti fanno partecipare… e comunque è proprio vero, è una cosa rivoltante far leva sulle disgrazie! Non mi fucilare, ma a me Elhaida non dispiaceva affatto.. è che a mio avviso ha sbagliato coach! Se fosse andata con Piero sarebbe stato tutto diverso, credo.



11. Giovanni ha scritto:

18 aprile 2014 alle 11:08

Non ho detto che la Dani fa proprio schifo a cantare, altrimenti non sarebbe neanche stata presa. Voglio dire che c’erano cantanti migliori. Oltretutto l’inedito non era poi ’sto granchè, era molto meglio quello di Cavicchini (che oltretutto mi ricordo ancora!). Non so cosa sarebbe riuscito a fare Pelù, non era il suo genere.



12. Lami ha scritto:

18 aprile 2014 alle 11:56

…con quella voce che si ritrova la Dani, Piero l’avrebbe fatta diventare la nuova Joplin..altroche’ Gobbo di Notre dame, fidati! :( Cavicchini è una pantomima di cantante.



13. Giovanni ha scritto:

18 aprile 2014 alle 12:03

Adesso non esageriamo, tra la Dani e la Joplin c’è di mezzo non un mare, un oceano. Quest’anno ne ho viste di toste, che sono molto più simili come stile e tono vocale alla Joplin, ma la Dani al limite può aspirare a diventare una cantante pop, non rock. Non avrebbe mai accettato di prendere la strada di Pelù.



14. lAMI ha scritto:

18 aprile 2014 alle 12:26

Assolutamente d’accordo, la Dani non è la Joplin ma se le avessero fatto cantare altro al posto delle solite Whitney Houston e Celine Dion forse l’avremmo vista sotto un altro aspetto… per me aveva delle potenzialità rock, ma è stata lei ad averle sprecate pensando che con Cocciante avrebbe avuto la strada spianata nei musical… Quest’anno per esempio adoro Gianna, voce cazzuta e tostissima!



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