Polemica e (s)concerto per un preservativo mostrato ieri in diretta tv. Il condom in questione è finito, tutto bello sigillato, sul palco del Concerto del 1 maggio a Roma, dove è stato esibito come fosse un’ostia. Il gesto dissacrante è stato compiuto dal frontman dei Management Dolore Post Operatorio, il quale prima della propria esibizione ha inscenato una sorta di irriguardosa messa laica davanti alla folla e alle telecamere.
“Prendete e usatene tutti” ha detto il ragazzo, mostrando il preservativo che teneva tra le mani e svelando da sotto il cappuccio una chierica da frate realizzata per l’occasione. Poffarbacco, che ardire: questo sì che è un anticonformista coi fiocchi. Uno da Concertone. Dopodiché, ecco l’imperdibile esecuzione del brano “Pornobisogno”… A completamento della performance, poco più tardi il cantante si è calato i pantaloni davanti alla folla, mostrando un si bemolle calante. Tuttavia quest’ultima ‘marachella’ è avvenuta fuori onda, dettaglio che qualcuno ha voluto interpretare come una censura. In ogni caso, la sceneggiata era già stata compiuta. L’offesa pure.
“Mi dissocio duramente per la violenza e la scorrettezza che perseguiremo anche per vie legali, confermando ancora una volta che laddove gli artisti non sanno autoregolamentarsi, per quanto ci riguarda, non sono degli artisti in linea con lo spirito del concertone“ ha denunciato Marco Godano, organizzatore dell’evento di Piazza San Giovanni, riferendosi alla provocazione dei Management Dolore Post Operatorio.
“Sottolineo inoltre come questi atteggiamenti stridano con i temi culturali, artistici e sociali che questo palco rappresenta” ha aggiunto Godano. Intanto le polemiche divampano, ed ora alcuni si aspettano che anche la Rai prenda posizione e stigmatizzi quel gesto sicuramente fuori luogo e ritenuto da molti offensivo.
L’episodio è stato solo uno dei tanti momenti che hanno costellato il Concertone di ieri, un evento ormai eroso dal tempo (ha senso occupare un canale del servizio pubblico con 9 ore di diretta?) e sorretto da una conduzione, quella di Geppi Cucciari, apparsa a dir poco sotto tono. Giusto per restare in tema musicale.
1. Nina ha scritto:
2 maggio 2013 alle 11:47