Rita dalla Chiesa ultimamente è nervosa e polemica: parla di “maltrattamento” da parte dell’azienda che non evidenzia i risultati “da brivido” del suo programma; parla di ”strane somiglianze” tra Ti lascio una canzone e Canzoni sotto l’albero; non approva il poco risalto dato alla trasmissione nella strategia di promozione da parte della rete. Lamenta sostanzialmente il fatto che si parli poco di Forum.
Anche noi, in verità, siamo colpevoli di aver parlato poco del “Forum dei miracoli” ma l’avevamo fatto proprio per rispetto nei confronti della sua conduttrice perchè avevamo preferito glissare sui balletti stile villaggio vacanza che annunciano, quasi come i rintocchi delle campane prima della Messa, l’apertura del tribunale televisivo che, un tempo, si distingueva per una certa utilità sociale e che, oggi, si distingue semplicemente per essere un risibile tribunale paragonabile ad una sorta di grossolano cortile mediatico con pochissime velleità di ‘consulenza legale’.
Avevamo altresì preferito evitare di passare al vaglio cause con improbabili mariti cornificatori che giocano a fare i tombeur del quartiere, consuete amanti spavalde, mogli abbandonate trasformatesi in serpenti a sonagli, donne bigotte che tengono a stecchetto i mariti per fioretti surreali. C’è stato, udite bene, addirittura un caso di un bambino che per colpa del padre poligamo voleva rottamare la nonna con una ragazzetta più aitante.
Una saga interminabile ed improbabile di luoghi comuni che ha raggiunto il proprio apice nella puntata di ieri con la riedizione della caccia alle streghe, ovviamente in versione più farlocca. A giudizio una “streghetta del quartiere” misconosciuta dalla famiglia, con la sorella sconcertata per la sua pratica della lettura dei capezzoli. Persino il giudice deve subire le provocazioni della stramba tizia (“Signor giudice se vuole posso leggere i capezzoli anche a lei). La maga in questione è conduttrice di una trasmissione con nomenclatura da brivido: Oroscopata, incredibile ma vero, o meglio, visto il programma e la situazione, incredibile e tarocco!
La statuetta come migliore trashata di inzio stagione spetta però alla contesa tra un giovane factotum e un’anziana signora che reclamava l’obbligo per il ragazzo di assisterla nell’uso del pc, per il solo fatto di averla consigliata nell’acquisto. Immancabili i doppi sensi del ragazzo alla richiesta delle prestazioni da parte della signora, capace di posizionare il computer in camera da letto e di chiedere assistenza con messaggini ammiccanti. Il telespettarore non può non sbellicarsi all’idea dell’anziana che cerca di circuire il tecnico da cui pretende persino di essere edotta sull’accensione, ma che poi pretende di chattare su Msn o parlare gratis con Skype.
Il festival della risata continua con gli aneddoti del rapporto a dir poco conflittuale della signora con la tecnologia. La cara nonnina, spacciata per ninfomane, pensava di avere un guasto al computer non comprendendo la funzione del correttore automatico (responsabile di cambiarle persino il cognome da Piraino a Piratino!). Nella ’sceneggiatura’ della causa anche un terribile equivoco: il disco ottico del lettore dvd confuso per comoda intercapedine per poggiare le lattine sorseggiate. E poi incapacità di premere tre tasti contemporaneamente e giù di lì. Un delirio di situazioni sensazionali, degne quasi delle migliori barzellette.
Forum è ormai questo, un ricettacolo di sceneggiate tutto sesso e grida, capaci di far rimpiangere le liti di condominio di un tempo, accese ma non sguaiate, grazie alle quali il telespettatore familiarizzava con la legge e con i principali principi del diritto privato. L’ambizione di diventare talk e varietà ha preso il sopravvento su ogni vecchia buona intenzione: si parla di tutto tranne che di giustizia, la tribuna è diventata una vetrina di rete e la conduttrice si lascia andare a esternazioni istintive un po’ forsennate. Basterebbe vedere il suo “ringhio” di qualche minuto fa contro il pubblico parlante, reo di fare esempi alimentari solo con carbonara e amatriciana senza controbilanciare con la polenta.
Inutile non notare come la nuova “linea” di Forum cozzi con la sua conduttrice che, agli occhi dei più, è sempre apparsa come una Signora del piccolo schermo poco avezza al “rumore” della televisione post-reality e capace di fare del suo programma una piccola isola felice che ora sembra naufragare.
1. roberto ha scritto:
10 settembre 2009 alle 12:39