Come sospettavamo solo pochi giorni fa (qui i dettagli), la partenza di Andrew Howe, vicecampione mondiale di salto in lungo, per La Tribù – Missione India non è così certa. Anzi. E di oggi, infatti, la notizia, riportata da Alessandra Menzani di Libero, che lo sportivo non partirebbe più per l’India proprio a causa di quell’infortunio del quale vi avevamo dato conto.
Chi prenderebbe il posto dell’atleta alla corte di Paola Perego? Secondo il quotidiano, a partire per l’India ci sarebbe Susanna Messaggio, ex valetta di Mike Bongiorno, due lauree ed una presenza ormai diradata sul piccolo schermo, dedita a dedicarsi alla famiglia e ad uno stile di vita regolare, tutto bambini e cibi salutari.
A questo punto, con la probabile entrata a sorpresa della Messaggio, è il caso di rifare ancora l’appello. Al momento, alla chiamata Paola Perego, rispondono presente tra le donne: Nina Moric, Elenoire Casalegno, Eleonora Brigliadori, Samya Abbary, Siria De Fazio, Susanna Messaggio (da ufficilizzare), Federica Moro e Nena Ristic. Più povero il parterre maschile: Matteo Cambi, Fabio Fulco, Vittorio Marcelli, Daniele Soragni, Emanuele Filiberto di Savoia.
Più povero si fa per dire! Mentre, infatti, impazza il toto-cachet su attori nostrani e non (qui tutti i prezziari), anche i concorrenti da reality non sono da meno. La produzione ha messo in piedi un sistema blindatissimo per evitare fughe della prima e dell’ultima ora (Isola dei Famosi docet) e a ciascuno spetterà un cachet dilazionato: una sorta di diaria a puntata per le fatiche che, settimana dopo settimana, i nostri prodi dovranno affronterare in terra indiana.
Si va dai 20 mila euro della Casalegno, la più vip tra le donne, ai 3 mila a puntata per i due gieffini Vittorio e Siria (quasi come una loro ospitata in disco), fino ai 15 mila di Cambi ed ai 10 mila della Moric. Tra tanti, c’è chi è più giudizioso e, secondo il giornale, avrebbe preteso (ed ottenuto, quindi) un ruolo in una fiction targata Mediaset: Fabio Fulco, evidentemente deciso ad investire più sulla carriera che sul portafogli. Se lo faccia per necessità e penuria di ruoli, non ci è dato, però, saperlo.
Su tutti, spicca lui, il principe Emanuele Filiberto, dal cahet anch’esso principesco: ben 250 mila euro per la sua intera partecipazione non solo al reality ma a tutta la squadra messa in piedi da VideoNews, Mattino Cinque, Pomeriggio Cinque e Domenica Cinque. A questo punto, visto la differenza di trattamento tra il reale e gli altri comuni real-concorrenti, è legittimo il dubbio che avanza: o si confida nella correttezza del Sangue Blu, che si suppone non rinuncerà anzitempo alla sua avventura asiatica per millantati malori, oppure si confida in una sua uscita causa televoto che gli permetta di presiedere, nel ritrovato Regno d’Italia, sia alla corte della Perego che a quella della D’Urso. Noi puntiamo sulla seconda.
1. Cristian Tracà ha scritto:
18 agosto 2009 alle 17:44