7
settembre

PIAZZA PULITA – GRILLINO SHOCK: IL COLPACCIO DI CORRADO FORMIGLI (VIDEO)

Giovanni Favia e Beppe Grillo

Zitto zitto e quatto quatto, mentre gli altri sorseggiavano drink a bordo piscina, Corrado Formigli preparava il colpaccio per l’inizio di stagione? Probabile. Ieri nella puntata del talk show di La 7 è stato, infatti, proposto un fuorionda scoop in cui il grillino Giovanni Favia rilasciava dichiarazioni parecchio pesanti sulla democraticità del movimento e sul ruolo di Beppe Grillo (video dopo il salto).

Quello che è emerso dalle parole ’strappate’ al consigliere della regione Emilia è stato un quadro a tinte fosche di Gianroberto Casaleggio, mente e padrone del Movimento Cinque Stelle, secondo Favia. Il conduttore però dalla sua pagina social ha tenuto a precisare come sono andate le cose relativamente a questa inchiesta:

”A proposito dello scoop di Piazzapulita con l’intervista a Favia. Chi chiede, giustamente, perché l’intervista realizzata a maggio sia andata in onda adesso deve sapere che Gaetano Pecoraro ha parlato con il consigliere regionale di M5S alla fine di maggio, nel quadro di un’inchiesta sul movimento di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. L’ultima puntata di Piazzapulita della scorsa stagione è stata il 7 giugno, dunque c’era troppo poco tempo per terminare l’inchiesta, montarla e mettere su una puntata sul caso Grillo. Ecco perché abbiamo mandato in onda l’inchiesta e l’intervista ieri sera, 6 settembre, seconda puntata del nuovo ciclo di Piazzapulita.”

Stando a questa dettagliata ricostruzione il giornalista anziché bruciare lo spunto, per impeto di visibilità immediata, ha cercato di mettere tassello su tassello in modo da costruire un mosaico più chiaro sulla vicenda interna al movimento di Beppe Grillo, ormai un vero e proprio partito, dato il successo in alcune elezioni comunali.

Nel frattempo nella mattinata proprio Casaleggio, il principale accusato di manovre ‘antidemocratiche’ tra i grillini ha ribattuto a Giovanni Favia:

”Né io, né Beppe Grillo abbiamo mai definito le liste per le elezioni comunali e regionali. Né io, né Beppe Grillo, abbiamo mai scritto un programma comunale o regionale. Né io, né Beppe Grillo abbiamo mai dato indicazioni per le votazioni consigliari, né infiltrato persone nel MoVimento Cinque Stelle.”

Tocca ora al consigliere emiliano smarcarsi dalla posizione difficile in cui si è cacciato con le dichiarazioni a Piazza Pulita. Probabilmente ci sarà una lunga scia per trovare fonti e documenti che confermino quanto da lui accennato, così come sarà tutto da vedere l’effetto di questo dibattito sull’elettorato che ha premiato la proposta del movimento in questi mesi e che potrebbe portare in Parlamento una rappresentanza a cinque stelle alle prossime politiche.

Il conduttore intanto può godersi il frutto di questo lavoro che ha premiato la tenacia e la prudenza sull’inchiesta, arrotondando già di qualche punticino l’Auditel della prima puntata (c’è da considerare però che era ancora agosto all’esordio), in attesa di nuovi sviluppi e di eventuali aperture a controrepliche e chiarimenti.

Ecco il fuorionda incriminato:



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9 Commenti dei lettori »

1. Carlo ha scritto:

7 settembre 2012 alle 17:00

Tanto per cominciare a me quell’intervista non sembrava tanto rubata, ho avuto l’impressione (ma è una mia impressione per carità) che Favia fosse consapevole di essere registrato, comunque sia è Favia a non uscirne bene non il Movimento.
Poi la giustificazione di Formigli sul fatto che hanno mandato in onda un’intervista del genere dopo 4 mesi non mi convince.
Mi sono fatto l’idea che i partiti se la fanno sotto e provano a buttare fango su Grillo e il Movimento 5 stelle, magari hanno provato a scavare nella vita di Grillo ma non avendo trovato nulla si stanno tutti attaccando a questa storia ridicola di Casaleggio che è solo un tizio che fa siti web. Perchè i giornalisti non scavano su tutti i conflitti di interesse che stanno dentro i partiti e tutte le ruberie dei politici?
Ho condiviso invece lo sfogo di D’Agostino c’è tanto marciume in Italia e dentro i partiti e vanno a fare le pulci a Grillo sul nulla. Sono ridicoli, giornalisti e politici.



2. Giuseppe ha scritto:

7 settembre 2012 alle 17:14

Televisivamente e giornalisticamente quello di Formigli è un bel colpo. Però, relativamente al contenuto politico di queste rivelazioni, direi che trattasi dell’ennesimo segreto di Pulcinella. Solo gli ingenui possono credere ancora alla favola della democrazia interna di partiti e movimenti politici compreso quello di Grillo. E il fatto che le cose stiano così non mi stupisce per niente. Le cose importanti sono altre (alleanze elettorali effettive, sostegno lobbistico). Qualcuno replicherà che l’M5S è diverso, è la novità, e così via: auguri…



3. teoz ha scritto:

7 settembre 2012 alle 18:12

tutta demagogia…tutto fumo…formigli e santoro devono domandare ai partiti i programmi per farsi eleggere, devono domandare che idee hanno sulla nuova legge elettorale, devono domandare cosa vogliono fare loro contro gli evasori, devono domandare che idee hanno del ddl corruzione, devono domandare di fare con le auto blu, con gli sperperi della politica, dell’amministrazione pubblica, devono chiedere che ruolo deve avere l’italia in europa e come mantenere credibile un paese…devono domandare perchè noi cittadini non possiamo votare le persone ma il partito…per esempio…
solo con queste farebbero un anno di trasmissioni



4. Roberto ha scritto:

7 settembre 2012 alle 19:01

Vittoria campale della tv sul web. Tutto quello che si è visto è dibattuto quotidianamente online, ma è solo andando in tv che ha fatto il botto



5. Luna ha scritto:

7 settembre 2012 alle 20:37

Quoto Carlo commento N° 1 :-)



6. Pippo76 ha scritto:

7 settembre 2012 alle 21:41

Grillo non è la soluzione ma è solo una pessima toppa perchè alla fine è anche più pericoloso (nel non dare soluzioni) del primo Berlusconi sceso in campo..
Non abbiamo bisogno di questi profeti salvatori che portano solo danni



7. Gabriele90 ha scritto:

7 settembre 2012 alle 23:41

Carlo: quoto al 100%



8. Luna ha scritto:

8 settembre 2012 alle 08:29

Volevo dire a Formigli che la gente é meno scema di quello che sembra invece la sua trasmissione é solo un copia incolla di Annozero. Voglio vedere che fine farà lui quando Santoro approderà alla 7. Ciao Formigli ciao…torna nel dimenticatoio a fare scoop sul nulla perché in fondo in fondo in cosa consiste questo scoop ? Per ora chi ha rubato alla gente, ha imbrogliato in borsa, é in combutta con la mafia, ha ridotto l’Italia allo sfacelo, non é riuscita a dimezzare il numero dei parlamentari, a fare riforme vere, a fare una legge elettorale va a spasso e cerca di mantenere la poltrona sotto il culo a tutti i costi.



9. eldegge ha scritto:

9 settembre 2012 alle 13:18

Silvio Berlusconi (e il suo partito) prima del 12 di novembre (2011) era il nemico numero 1 della sinistra da abbattere con ogni mezzo? Ecco spiegati gli attacchi infami della “stampa progressista” di cui Formigli fa parte…

Beppe Grillo dopo le dimissioni del Cavaliere è diventato il NUOVO nemico numero 1 della sinistra da abbattere con ogni mezzo? Ecco spiegati gli attacchi infami della “stampa progressista” di cui Formigli fa parte…

MIA PREVISIONE: prevedo che molti elettori ex-PDL o delusi dal PDL passeranno dritti dritti a Grillo… d’altronde, è noto che l’elettorato del PDL è disposto a votare qualsiasi cosa (persino un Pizzarotti… ricordate?) piuttosto che far vincere il PD e gli altri partiti (UDC) che sostengono Monti: incredibilmente, gli elettori del PDL (a differenza dei loro dirigenti che ancora sostengono Monti…) hanno “imparato” dal PS francese (che nel 2002 votò l’odiato – da loro – Presidente uscente Chirac – gollista – pur di fermare Le Pen) la tecnica del “salva paese” ;) !



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