Giovanni Favia



4
dicembre

PIAZZA PULITA, INDAGATO IL GIORNALISTA CHE REALIZZO’ IL FUORIONDA SCOOP SUL GRILLINO FAVIA

Piazza Pulita fuori onda Favia

Grillini dentro, tafani fuori. Se li sfiori ti pungono, e danno pure un gran fastidio. Ne sa qualcosa il giornalista di Piazza Pulita Gaetano Pecoraro, che oggi si ritrova indagato dalla procura di Bologna per violazione della privacy. L’apertura del fascicolo è scattata in automatico a seguito della querela presentata dal consigliere del Movimento Cinque Stelle Giovanni Favia, che era stato ‘incastrato’ dal cronista di La7 con un fuorionda politicamente scottante.

Ignaro di essere ripreso dalle telecamere di Piazza Pulita, Favia aveva accusato i suoi principali referenti, Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, lamentando una totale mancanza di democrazia all’interno Movimento Cinque Stelle. Il video era stato trasmesso da Corrado Formigli nella prima puntata stagionale del suo programma ed aveva innescato un gran dibattito sull’atteggiamento di presunto dispotismo da parte del padre-padrone Beppe Grillo. Un colpaccio giornalistico, da parte di Piazza Pulita.

Secondo Favia, che era stato tradito dalle sue stesse dichiarazioni, quel filmato non fu un fuorionda, ma “una registrazione fraudolenta” avvenuta durante un colloquio confidenziale, dopo la sua richiesta di spegnere le telecamere. Così è scattata la querela e Gaetano Pecoraro, autore del servizio giornalistico, è indagato per violazione della privacy. Per la medesima vicenda, è indagato per diffamazione un freelance che sul blog di Grillo aveva suggerito che il fuorionda fosse concordato.




13
settembre

CORRADO FORMIGLI E PIAZZA PULITA TORNANO SUL CASO GRILLO

Piazza Pulita ancora su Beppe Grillo

Il menu della terza puntata di Piazza Pulita, dopo gli sfraceli dello scoop ’stagionato’, lo lasciamo presentare direttamente ad un ringalluzzito Corrado Formigli, sempre abbastanza presente sul suo social account:

”Torneremo sul caso Favia con un nuovo approfondimento sul M5S, mettendo a confronto opinioni diverse e mostrandovicome funziona il movimento tedesco dei Pirati, per molti versi analogo al Cinque Stelle. Sarà un’occasione di dare voce al movimento di Beppe Grillo - militanti, simpatizzanti e critici – e mettere a confronto i suoi meccanismi di democrazia con quelli (assai fragili) degli altri partiti. Molti ospiti, tante sorprese.”

Con i sondaggi che danno i grillini ben al di sopra della doppia cifra, con la possibilità non remota che diventino addirittura la terza forza italiana dopo Pd e Pdl, sembra normale, non fosse anche per ragioni di eco mediatica, che un programma di approfondimento cerchi di spiegare al meglio ai telespettatori come potrebbe cambiare il Parlamento e quale volto abbiano i giovani a Cinque Stelle.


9
settembre

CORRADO FORMIGLI: TOTALMENTE FALSA L’IPOTESI CHE L’INTERVISTA A FAVIA SIA CONCORDATA, O FINTAMENTE RUBATA

Corrado Formigli

Si deve difendere su due fronti Corrado Formigli, all’indomani dello scoop di Piazza Pulita legato alle dichiarazioni rubate al grillino Giovanni Favia, profeta ‘distruttore’ della favola dei Cinque Stelle, o almeno così sembrava. Da un lato Beppe Grillo, dall’altro una breccia interna all’informazione culminata con un interrogativo, in pieno tg, del direttore Mentana sulla correttezza deontologica delle dichiarazioni rubate.

Possibile anche che quella del riccioluto Enrichetto fosse solo un atto di coscienza o di onestà intellettuale e che le voci che già parlano di divisione interna con una predilezione verso i lidi santoriani siano solo fantapolitica giornalistica. Formigli affida però al suo social account una breve replica per mettere a tacere le polemiche sul ritardo di messa in onda del servizio rispetto alla data effettiva di realizzazione e sull”accusa’ di congiura concordata, avanzata in queste ore da Grillo.

”L’ipotesi, pubblicata da www.beppegrillo.it, che l’intervista di Piazzapulita a Favia sia concordata e fintamente “rubata”, è totalmente falsa.”





7
settembre

PIAZZA PULITA – GRILLINO SHOCK: IL COLPACCIO DI CORRADO FORMIGLI (VIDEO)

Giovanni Favia e Beppe Grillo

Zitto zitto e quatto quatto, mentre gli altri sorseggiavano drink a bordo piscina, Corrado Formigli preparava il colpaccio per l’inizio di stagione? Probabile. Ieri nella puntata del talk show di La 7 è stato, infatti, proposto un fuorionda scoop in cui il grillino Giovanni Favia rilasciava dichiarazioni parecchio pesanti sulla democraticità del movimento e sul ruolo di Beppe Grillo (video dopo il salto).

Quello che è emerso dalle parole ’strappate’ al consigliere della regione Emilia è stato un quadro a tinte fosche di Gianroberto Casaleggio, mente e padrone del Movimento Cinque Stelle, secondo Favia. Il conduttore però dalla sua pagina social ha tenuto a precisare come sono andate le cose relativamente a questa inchiesta:

”A proposito dello scoop di Piazzapulita con l’intervista a Favia. Chi chiede, giustamente, perché l’intervista realizzata a maggio sia andata in onda adesso deve sapere che Gaetano Pecoraro ha parlato con il consigliere regionale di M5S alla fine di maggio, nel quadro di un’inchiesta sul movimento di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. L’ultima puntata di Piazzapulita della scorsa stagione è stata il 7 giugno, dunque c’era troppo poco tempo per terminare l’inchiesta, montarla e mettere su una puntata sul caso Grillo. Ecco perché abbiamo mandato in onda l’inchiesta e l’intervista ieri sera, 6 settembre, seconda puntata del nuovo ciclo di Piazzapulita.”