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MICHELE SANTORO A LA7: E’ UFFICIALE. MENTANA LO ANNUNCIA IN DIRETTA
di Marco Leardi
04/07/2012 - 23:26
E’ ufficiale, e c’è pure la firma: Michele Santoro è approdato a La7. Il popolare conduttore ha infatti siglato l’accordo con l’emittente di Telecom Italia Media, che dalla prossima stagione lo ospiterà sulle sue frequenze e trasmetterà il talk show Servizio Pubblico. La notizia circolava da tempo sotto forma di indiscrezione, ma la sua conferma è arrivata in serata per bocca di Enrico Mentana che ha dato il lieto annuncio durante l’edizione serale del Tg La7.
L’accordo è stato raggiunto dopo un periodo di trattative riservate e alla vigilia della presentazione dei palinsesti di La7, che si terrà domani pomeriggio a Milano. Con ogni probabilità Santoro verrà collocato nella prima serata del giovedì, quella tradizionalmente riservata all’approfondimento politico, e si alternerà a Corrado Formigli e al suo talk show Piazza Pulita. Secondo le prime indiscrezioni, Michele avrà la massima indipendenza su ogni scelta editoriale, grazie anche all’appoggio esterno della sua società di produzione Zero Studios.
Dopo aver sperimentato la trasmissione multipiattaforma, il giornalista torna così – a dispetto dei “proclami indipendentisti” e delle raccolte fondi lanciate solo quale mese fa – sui suoi passi e ridimensiona anzitempo il Telesogno di un’informazione senza editori né padroni.Il giornalista riapparirà in grande spolvero su una tv generalista e forse già da domani sapremo maggiori dettagli sull’accordo appena firmato. Ad esempio, c’è chi è pronto a scommettere che l’ex volto Rai pretenderà di andare in onda – magari altrove – quando su La7 sarà il turno del collega Formigli. Chissà.
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43 commenti su "MICHELE SANTORO A LA7: E’ UFFICIALE. MENTANA LO ANNUNCIA IN DIRETTA"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
GianCarlo dice:
Santoro è il classico esempio di vittimista opportunista. Ha dovuto sempre cercare un nemico che lo perseguitasse e che non gli permettesse di esprimersi liberamente (cosa che poi ha sempre fatto, anche quando lavorava in Mediaset, si perchè ha fatto anche quello). Anche con Telecom ha avuto attriti circa un anno fa, facendo credere che ci fosse una congiura da parte del solito perseguitatore a non farlo andare in onda; quando poi è approdato sulle locali (con l'appoggio anche di SKY-Cielo) addirittura attribuiva, sempre al perseguitatore, la manomissione dei ripetitori televisivi (ipotesi da KGB)."Morto" il nemico nr.1 (Silvio B.), il male di tutti i mali, ha iniziato la parabola discendente e per non discendere troppo solo e troppo in fretta (rendendosi conto che la nave affondava) ha deciso di salire su una nave anch'essa in discesa libera, difficile ricostruire un transatlantico come rai2 ma certamente lui ed la7 affonderanno meno velocemente di Telesogni, nata con ottime idee ma poca volontà del fondatore di farla crescere, perchè lui ambisce al Potere, quello vero, quello politico e Telesogni non potrà mai soddisfarlo!!
nino.tv dice:
non sono di sinistra ma a me il modo di fare informazione di santoro piace, usa la teatralità in modo straordinario, sono contento che torni in una tv generalista facilmente raggiungbile, ha fatto parlare di se anche se è stato altrove, è riuscito a raccogliere 2.000.000 di telespettatori senza una rete di riferimento, su la7 porterà una rivoluzione in termini d'ascolto,spero riesca ad incastonarsi bene nel palinsesto e non risulti un corpo estraneo. è cmq un privilegiato, sia chiaro... un pò m'infastidisce che, nel tempo dei precari, debba avere garantito il suo bel posto come fosse un oracolo inoppugnabile. trovo noiosa questa storia da "padrone" del giovedì sera, avrei apprezzato una collocazione spalmata nella seconda serata della rete telecom e non questa quasi dittatoriale e indiscussa collocazione al giovedì sera. (am)
lele dice:
si avvera il sogno di Santoro: tornare nella generalista dei grossi editori. In bocca al lupo.