Ha involontariamente innescato la polemica e ora tenta di metterci una pezza, senza però rinunciare ad impartire una bella lezioncina ad Antonio Cassano, protagonista di una pessima uscita sui gay in Nazionale. Alessandro Cecchi Paone – come riportato dal sito di TuttoSport – è intervenuto a Radio Kiss Kiss, facendo il punto dell’amara situazione:
“Le frasi di Cassano? Il problema grosso di Antonio, che secondo me è una brava persona ed un bravo calciatore, a cui tutti affidiamo una parte importante delle nostre speranze agli Europei, è che evidentemente non ha ricevuto un’educazione sufficiente di carattere sentimentale, sessuale, psicologica, per capire che non può dire ’speriamo che non ci siano’, perchè ci sono e sono compagni che lo hanno aiutato in passato nelle squadre dove ha militato e in quella di oggi a vincere. Aggiungo che questi suoi compagni sono probabilmente più bravi di lui”.
Ma, Cassano a parte, Cecchi Paone allarga la questione ad un mondo, quello del calcio, che considera il segnale di una profonda inciviltà:
“Il termine ‘frocio’? Non mi offendo mica (…) Perché Tiziano Ferro fa outing e i calciatori no? Perchè i calciatori hanno nello spogliatoio gente come Cassano, come Lippi, Moggi o Rivera, che hanno detto cose spaventose sui gay del calcio, consigliandoli di andarsene o di stare zitti. Questo è il segno dell’inciviltà profonda del calcio, che è lo specchio di una parte incivile della nostra società. Ma noi la stiamo cambiando grazie ai giovani, alle donne e a tutti coloro che hanno ricevuto un’educazione internazionale e non provinciale”.
1. MisterGrr ha scritto:
14 giugno 2012 alle 13:10