Sara Tommasi è indignada, porno indignada: se non ora, quando? Dopo gli scandali a luci rosse e le intercettazioni con Silvio Berlusconi, la procace soubrette si è messa in mente di combattere la speculazione sul debito pubblico. E così, se la crisi economica lascia in mutande i cittadini lei che fa? Si toglie pure quelle e resta completamente nuda. In un video di recente diffusione, la showgirl appare senza veli mentre attacca il potere delle banche. Il filmato, per alcuni aspetti grottesco, è stato realizzato a sostegno di progetto dell’avvocato-filosofo Alfonso Luigi Marra contro il cosiddetto “signoraggio bancario”.
Stufa di essere associata al bunga bunga, Sara Tommasi ha scelto di offrire il proprio corpo alla buona causa, cioè alla ”abrogazione tramite referendum delle 6 leggi regala-soldi alle banche“. Da Lele Mora alla messa in mora delle banche il passo è stato breve e forse agevolato dalle arcinote competenze economiche che la soubrette ha acquisito presso l’Università Bocconi.
“Anche io voglio, attraverso la mia visibilità, dare una mano alla battaglia contro lo strapotere delle banche e unirmi alla lotta degli indignados di tutto il mondo. Appaio nuda perché le banche non solo ci hanno lasciato in mutande, ma ce le hanno letteralmente sfilate. Con questo video dico addio alla Sara solo lustrini e gossip…“
Ha dichiarato la Tommasi ad Oggi, ammettendo: “in passato ha fatto molti errori di valutazione e forse ho anche parlato a sproposito“.
Non è la prima volta che la Tommasi prende parte ad una iniziativa di Marra. Qualche mese fa, l’avevamo vista in versione Bin Laden sexy per promuovere un suo libro. Anche Ruby, la rubacuori di Arcore, aveva registrato un simile filmato (guarda qui). Ora Sara è tornata e, abbandonate le vesti della soubrette, si è messa a fare l’indignada. Perché la crisi va presa di petto, magari senza reggiseno (che fa più clamore).
1. Schattol89 ha scritto:
11 novembre 2011 alle 11:49