Sarà rimasto sicuramente sorpreso, o deluso, chiunque avrà pensato che la prima polemica, in ambito televisivo, potesse essere accesa dai soliti Ventura, Giletti o Baudo. Ebbene, ad inaugurare gli infuocati “botta e risposta”, ci hanno pensato due amici e colleghi, per i quali il termine “veterani” correrebbe persino il rischio di apparire riduttivo: il mitico Maestro Roberto Pregadio e Marina Donato, vedova di Corrado e principale curatrice de “La Corrida”.
E l’inaspettata diatriba, riguarderebbe proprio lo storico programma in onda nel prime time di Canale 5, a partire dal prossimo 10 gennaio. Come ampiamente anticipato da DM, il Maestro Pregadio non farà parte dello show, in quanto sostituito dall’altrettanto valido Vince Tempera. Ma, contrariamente a quanto ipotizzato e riportato da gran parte dei mass-media, le ragioni dell’allontanamento non sarebbero riconducibili ad un preoccupante stato delle condizioni di salute.
Al contrario, si tratterebbe di un vero e proprio siluramento. Ed a chiarire la vicenda, ci ha pensato una dichiarazione, a mezzo stampa, dell’attempato musicista: “La decisione di non prendere parte alla prossima edizione della “Corrida” non è mia ma di altri, e non è in alcun modo determinata dalle mie condizioni di salute che, a dispetto dell’età, sono tuttora ottime e non hanno subito alcun deterioramento durante quest’ultimo anno. Finora, sono stato zitto ma quando ho letto che non avrei fatto il programma per motivi di salute mi sono infuriato. Non si gioca su queste cose e io, facendo gli scongiuri, ho compiuto 80 anni il 6 dicembre scorso ma sto benissimo. La verità, è che la produzione della Corrida, ovvero Marina Donato, la vedova di Corrado, voleva farmi fare lo spettacolo in coppia con un altro maestro, che ora si è capito che sarebbe stato Vince Tempera, e io ho rifiutato. Conosco quel programma come le mie tasche e so che troppi galli a cantare complicano solo le cose. Loro sono liberissimi di fare altre scelte, ma dire che sono stanco o malato, questo non lo accetto. Ho iniziato con Corrado in radio a fare “La Corrida” e credo di meritare la verità».
Non è passato troppo tempo dalla replica della diretta interessata, Marina Donato, che ai giornalisti ha raccontato:
”Sono veramente dispiaciuta che il maestro Pregadio non abbia accettato l’offerta di partecipare a ogni puntata, pur condividendone la direzione musicale col maestro Tempera”.
Davvero troppo poco, per commentare la fine di una collaborazione che ha scritto un’importante pagina dell’enciclopedia radiotelevisiva contemporanea. Quasi una presa in giro nei confronti di un professionista, appartenente alla “vecchia scuola”, a cui non si può certo chiedere una grottesca direzione in tandem. Una vicenda che lascia l’amaro in bocca nel telespettatore e che al tempo stesso, fuga ogni dubbio su un’eventuale ospitata a sorpresa di Pregadio, come da voci di corridoio degli scorsi giorni.
1. Luke ha scritto:
7 gennaio 2009 alle 09:13