23
gennaio

IN 1/2 ORA EMILIO FEDE ASSICURA: NIENTE BUNGA BUNGA, LE FESTE DEL PREMIER MAI TRASGRESSIVE

Emilio Fede

Ad ascoltare Emilio Fede, una serata alla bocciofila sarebbe stata più trasgressiva del bunga bunga a casa di Silvio. Altro che i wild parties descritti dai giornali; le feste ad Arcore erano cene normalissime e forse anche un po’ noiose. Ecco la versione del Ruby Gate secondo il direttore del Tg4, intervistato da Lucia Annunziata nella puntata di In 1/2 ora trasmessa oggi pomeriggio. Il giornalista, collegato con la ‘bolscevica’ Rai3 dalla redazione del suo notiziario, ha parlato dello scandalo che coivolge il Presidente del Consiglio e che vede lui stesso indagato assieme a Lele Mora per induzione e favoreggiamento della prostituzione.

Nessuna ragazza è mai stata invitata da me, a partire da Ruby” ha sostenuto Fede, ribadendo poi la sua verità più volte raccontata in questi giorni. “Le feste ad Arcore avevano uno svolgimento regolare e sicuro, mai trasgressivo. Ne posso essere testimone. Se qualche volta decideva di essere circondato da giovani donne, mi pare del tutto legittimo” ha affermato il direttore del Tg4 rispondendo alle domande di una Lucia Annunziata non particolarmente corrosiva nei suoi confronti. “Alle feste - ha proseguito Fede - non c’erano solo 25 o 30 ragazze. Si andava cena e poi in una sala conferenze con un grande schermo dove Silvio ci faceva vedere i filmati dei suoi viaggi all’estero o le partite di calcio” E la discoteca ‘Bunga bunga’, suggestivo luogo di perdizione di cui si parla nelle intercettazioni? “E’ semplicemente un posto dove il figlio più grande di Berlusconi riuniva gli amici. Chi si annoiava di vedere i filmini andava lì e ballava”.

Oltre alla singolare ricostruzione delle serate presidenziali, Fede ha denunciato “una campagna mediatica vergognosa, cosi’ aggressiva, drammatica, cosi’ lontana dalla verità…” che costituisce un’aggressione nei suoi confronti e soprattutto di quelli del premier. Poi ha ribadito la decisione di dimettersi dalla direzione del Tg4 qualora le imputazioni a suo carico venissero confermate. Alla puntata di In 1/2 ora ha partecipato anche Patrizia D’Addario. La escort pugliese, finita nell’inchiesta della magistratura di Bari, ha confermato che starebbe valutando una proposta per entrare in politica.

Intanto, le perquisizioni sul caso Ruby hanno permesso agli inquirenti di reperire altro materiale video e fotografico definito “interessante”. Forse un ulteriore contributo per capire se le feste presidenziali fossero o meno “innocenti e per nulla trasgressive“, come testimoniato anche oggi da Emilio Fede in tv.



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11 Commenti dei lettori »

1. claudia ha scritto:

23 gennaio 2011 alle 17:49

Allora, se lo dice lui…! =.=
Certo che ha la faccia come il cu**, eh?!? Come fa a dire di non aver mai invitato ragazze? Abbiamo letto tutti l’intercettazione in cui avvisa la Maria Rosaria Rossi del suo arrivo ad Arcore in compagnia di due amiche…



2. luke ha scritto:

23 gennaio 2011 alle 18:26

Purtruppo certa gentaglia non si rende conto che parlare peggiora la situazione! Questo ci sta prendendo in giro due volte!
La prima per tutto quello che ha fatto, la seconda per il fatto che sta negando tutto.



3. lillina ha scritto:

23 gennaio 2011 alle 18:36

Stanno facendo tutti quadrato attorno al premier e non si rendono conto che lo danneggiano ancora di più evidenziando questa Corte dei Miracoli che lui si è costruito attorno, le intercettazioni sono così chiare da non lasciare dubbi perciò non sarebbe meglio tacere che ostinarsi ad attaccare, forse pensano che la miglior difesa è l’attacco ma in questo caso possono solo attaccarsi al Tram!



4. AnTo ha scritto:

23 gennaio 2011 alle 19:08

La D’Addario in politica?!?!?!

Senza parole…

Vabbè che è in buona compagnia…



5. IL MIO REALITY ha scritto:

23 gennaio 2011 alle 20:16

in effetti quello che lo stesso Fede dice a Lele Mora e alle altre ragazze dell’Olgettina (leggere le intercettazioni) NON lascia alcun dubbio sul fatto che sia un giro pulito, normale, senza alcun scopo se non quello di mostrare vera amicizia al Premier.
Insomma, una questione di cui andar fieri e lecita al 100%



6. lauretta ha scritto:

23 gennaio 2011 alle 20:42

emilio fede praticamente come secondo lavoro fa il pierre..



7. TaylorHayes ha scritto:

23 gennaio 2011 alle 21:05

Evidentemente pensano che la gente sia scema, ci farebbero miglior figura ad ammettere il loro vizietto e basta!



8. warhol_84 ha scritto:

23 gennaio 2011 alle 21:56

Lo ripeto, non è un vizietto da catalogare come “gossip”.
Ecco qua:
Art 600 bis – Prostituzione minorile
Chiunque induce alla prostituzione una persona di età inferiore agli anni diciotto ovvero ne favorisce o sfrutta la prostituzione è punito con la reclusione da sei a dodici anni e con la multa da euro 15.493 a euro 154.937.
Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque compie atti sessuali… con un minore di età compresa tra i quattordici e i diciotto anni, in cambio di denaro o di altra utilità economica, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa non inferiore a euro 5.164.
Nel caso in cui il fatto di cui al secondo comma sia commesso nei confronti di persona che non abbia compiuto gli anni sedici, si applica la pena della reclusione da due a cinque anni.
Se l’autore del fatto di cui al secondo comma è persona minore di anni diciotto si applica la pena della reclusione o della multa, ridotta da un terzo a due terzi.



9. comare ha scritto:

23 gennaio 2011 alle 22:31

Negare l’evidenza è veramente patetico. Si stanno affannando a difendere l’indifendibile e non fanno che peggiorare le cose… a volte risultano anche comici.
Forse non si sono ancora resi conto che ormai c’è internet e per fortuna non esistono solo i telegiornali e i giornali di regime. Le cose ormai si sanno, si stanno diffondendo e sempre più gente è informata e preparata…
Anche l’altro amicone del capo poi, che si inventa fanta- interviste a povere ragazzine perseguitate inventandosi pseudo fidanzati e matrimoni… ma non lo sanno che dalle intercettazioni che TUTTI abbiamo letto,il tizio spacciato per fidanzato risulta stare con un’altra e inviato appositamente per difendere la donzella?
Forse tacere potrebbe essere la scelta mediatica migliore… lo dico per pietà umana, eh…



10. nadiap ha scritto:

24 gennaio 2011 alle 00:38

Concordo con chi dice che ormai tutta l’allegra compagnia berlusconiana sta rasentando il ridicolo perchè qui si tratta veramente di negare l’evidenza. E mi auguro che l’entrata in politica della D’Addario sia una voce messa in giro, vabbè che tanto prima o poi pure lei dirà che non ha mai fatto la prostituta ma che si limita a tenere compagnia agli uomini, così, per passare il tempo.



11. Pape Satan ha scritto:

24 gennaio 2011 alle 12:29

Se non fosse che si tratta del nostro Paese

ci sarebbe da comprare del pop corn
e gustarsi il tutto.



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