18
gennaio

EMILIO FEDE A SORPRESA SUL ‘BUNGA BUNGA GATE’: DIMOSTRATE MIO REATO E MI DIMETTO DAL TG4

Emilio Fede

Il suo nome compare iscritto nel registro degli indagati assieme a quello di Nicole Minetti e di Dario Mora, detto Lele. Il direttore del Tg4 Emilio Fede è uno dei volti più noti dell’inchiesta sul “Bunga gunga Gate” avviata dalla Procura di Milano a carico del premier Silvio Berlusconi. Del suo coinvolgimento nella vicenda si parla da giorni, ma solo ieri sono emersi maggiori dettagli a seguito della divulgazione delle carte dei magistrati. Secondo l’impianto accusatorio il giornalista Mediaset sarebbe stato uno dei factotum delle feste presidenziali, e l’imputazione nei suoi confronti è quella di induzione e favoreggiamento della prostituzione. L’interessato ha sempre respinto ogni incriminazione, dicendosi pronto a dimostrare la sua totale estraneità ai fatti. Una difesa convinta, ora accompagnata da una decisione: qualora i reati di cui sopra venissero dimostrati sarebbe pronto a lasciare la direzione del Tg4.

La presa di posizione di Emilio Fede arriva in una data storica, dopo vent’anni esatti di servizio informativo nella tv privata del Biscione. Era il 17 gennaio 1991 quando il giornalista inaugurava il primo notiziario in diretta dell’allora Fininvest con uno scoop sull’inizio della Guerra del Golfo. Ora, a distanza di tempo, il responsabile del Tg4 si trova invischiato in un’indagine fatta di festini e presunti rapporti sessuali a pagamento. “Rispetto i diritti dei giudici, ma sono anni che mi batto contro droga e prostituzione. Dimostrerò la mia totale estraneità ai fatti” sostiene Fede davanti ai cronisti e ai suoi collaboratori, dichiarando di affrontare “molto serenamente” la storia.

L’accusa sostiene che il giornalista sia stato il trait d’union tra il Presidente del Consiglio e le sue intraprendenti ospiti. Ma lui nega con inistenza: “Non so neanche dove sia via Olgettina (dove alloggiano alcune delle ragazze che partecipavano alle feste, tra cui le Gemelline De Vivo de L’Isola dei Famosi, ndDM). Penso sia molto lontano dagli studi Mediaset e non so se ci abitano ragazze che lavorano in Mediaset, in questa azienda lavorano oltre duemila persone, non posso conoscerle tutte” ha affermato ieri Fede, come riportato da Libero. Poi l’annuncio inatteso: “Se dovesse risultare che sia vera una di queste storie mi dimetterò da direttore del Tg4“.

Una scelta di cui Fede, almeno nelle intenzioni, sembra convinto. Il giornalista ha ripetuto la sua intenzione più volte, anche in diretta tv durante la conduzione del suo notiziario. Intanto, mentre prosegue l’iter giudiziario, emergono sempre più dettagli sulla inchiesta aperta dalla Procura di Milano. Ogni ora spuntano nuove intercettazioni, nuove ‘gole profonde’ pronte a rivelare la loro versione dei fatti, nuove indiscrezioni più o meno attendibili, tutte da verificare. L’impressione è che il vero bunga bunga sia appena iniziato.



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7 Commenti dei lettori »

1. ANTONIO1972 ha scritto:

18 gennaio 2011 alle 13:07

un altra finta dichiarazione di dimissioni,si aggiunge alle innumerevoli di berlusconi,a quelle di fini,di mastella e via dicendo



2. Carlo ha scritto:

18 gennaio 2011 alle 13:08

“Se dovesse risultare che sia vera una di queste storie mi dimetterò da direttore del Tg4″: be’, ci mancherebbe che non lo facesse!

“Rispetto i diritti dei giudici, ma sono anni che mi batto contro droga e prostituzione. Dimostrerò la mia totale estraneità ai fatti”: vedremo cosa viene fuori; le indagini chiariranno se Fede si batte contro la prostituzione oppure se… batte e basta!



3. Warhol_84 ha scritto:

18 gennaio 2011 alle 14:36

Aveva già detto che si sarebbe dimesso se avesse vinto Prodi…eppure sta sempre li. Solite sparate mediatiche. I reati, Fede, li decidono in tribunale.



4. Warhol_84 ha scritto:

18 gennaio 2011 alle 14:39

Ma poi che dichiarazione e’?!?! Se veramente accerteranno che lui e’ implicato in faccende minorili lascerà si la direzione del tg4…ma di sicuro non per sua volontà!



5. Cristina Masi ha scritto:

18 gennaio 2011 alle 16:29

Se Berlusconi da questa storia ne esce male, Fede il fedel amico ne esce malissimo. Voleva scroccargli dei soldi con l’amico Mora. Alla faccia dell’amicizia e della fedeltà



6. Zoro ha scritto:

18 gennaio 2011 alle 17:49

le solite sparare del FIdo!



7. luke ha scritto:

18 gennaio 2011 alle 18:02

Fede fai le valigie! Si fa presto a rischiare cosi quando si ha il sederino parato dal Presidente del Consiglio che in passato ha saldato tutti i suoi debiti di gioco in cambio di cosa… ma dell’amicizia ovviamente!



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