10
MARIA DE FILIPPI
10 a Maria De Filippi. In mezzo a titoli iperlarghi come Tú sí que vales e C’è Posta Per Te, il più profilato Amici rimaneva indietro. Ma l’ultimo serale ‘torna alle origini’ e lascia di stucco con una media monstre di oltre il 28% di share, di gran lunga superiore rispetto al passato. Tale successo spiana la strada all’affermazione di Sangiovanni e all’edizione attuale, performante sia nell’appuntamento domenicale che in quello in daytime su Canale 5. Uomini e Donne rompe tabù e macina ascolti, e sono targati Fascino i programmi più streammati. La sfida per l’anno nuovo sarà quella di trovare un’alternativa degna a Temptation Island canalizzando altresì la spinta propulsiva del web. Scala reale.
9
AMADEUS
9 ad Amadeus. Il Sanremo bis è stato portato in salvo. Se televisivamente è meno riuscito rispetto alla prima annata di Ama, complici difficoltà tangibili ed esasperate da incomprensibili scelte dall’alto, dal punto di vista musicale e mediatico ha fatto da razzo propulsore all’eccezionale successo dei Maneskin e creato fenomeni/tormentoni come Orietta Berti e il brano Musica Leggerissima. Medaglie da appuntare sul petto anche per la leadership dei Soliti Ignoti, ancora più netta, e per il felice esperimento dell’Arena di Verona. Zitto e buono.
9
ORIETTA BERTI
9 a Orietta Berti. Dopo una vita da mediana, con una carriera più sommessa e meno rumorosa delle blasonate colleghe della sua epoca, l’usignolo di Cavriago è tornato a farsi prepotentemente sentire. Sanremo, tormentone dell’estate, cover, ospitate da Fazio, nuovo show su Sky in partenza, sponsorizzazioni su Instagram e ruolo di coach a The Voice Senior, Orietta ha fatto di tutto e pure di troppo. Dopotutto, alla sua età che senso ha preservarsi? Fin che la barca va.
8
MARA VENIER
8 a Mara Venier. Bastano una sedia e un ospite perchè Mara porti a casa ottimi risultati in una Domenica In decisamente (e finalmente) rinata. Complici nomi di peso che le fanno visita anche e soprattutto per la personale amicizia, il contenitore di Rai 1 si pregia di ospiti di peso che si raccontano con i toni giusti per uno show della domenica pomeriggio. L’arrivo della temibile concorrenza di Amici poco ha scalfito il riscontro del pubblico. Signora della Domenica
8
SERENA BORTONE
8 a Serena Bortone. La giornalista si è cucita addosso lo slot post prandiale di Rai1 superando l’insidioso compito affidatole. Ha saputo creare attorno a sè una squadra e sporcarsi le mani senza perdere la bussola. Chi non risica, non rosica.
8
PIO E AMEDEO
8 a Pio e Amedeo. Se piaci al pubblico televisivo, puoi disinteressarti al consenso su Twitter. E se è vero che la (legittima) lotta al politicamente corretto è stata in alcuni punti incoerente, Felicissima Sera può considerarsi un esempio fortunato di varietà comico, in relazione altresì ad una confezione tale da convogliare pubblico più giovane. Felicissimi.
7
PIERSILVIO BERLUSCONI
7 a Piersilvio Berlusconi. Questa volta il vicepresidente Mediaset è entrato a gamba tesa nei palinsesti, rivoluzionando la domenica pomeriggio e dando una sterzata all’infotainment. Se le fiction a piccoli passi iniziano a dare soddisfazioni, i punti deboli rimangono Italia1, sparita dai radar della tv che conta, e la tv familiare – che tanto predilige – messa a dura prova dal trittico All Together Now (ennesima inutile edizione), Star in the Star (un errore soltanto pensare di metterlo in palinsesto) e Uà – Uomo di Varietà. Sull’online la strategia presenta delle ambivalenze mentre il progetto internazionale, interessante sulla carta, ci fa sorgere dei dubbi a livello pratico: quali e quanti sono i contenuti Mediaset che si prestano sic et simpliciter alla “glocalizzazione”? E’ pur vero che non può e non deve fare tutto da solo e che forze nuove, capaci di opporsi al bias, ai piani alti di Mediaset non se ne vedono tante. I mercati non sbagliano, le opinioni si.
7
CARLO CONTI
7 a Carlo Conti. Nelle pagelle 2020 scrivevamo “Tale e Quale Show avrebbe bisogno di una scossa” e quella scossa è arrivata. All’undicesima edizione il celebrity talent ha risalito la china sul fronte ascolti e ha ritrovato vigore con innesti più pop che hanno rotto l’ormai ritrita liturgia perfettina e buonista. Merito soprattutto di Cristiano Malgioglio in giuria. Più tiepidi i riscontri di Affari Tuoi e di Top Dieci, valido soltanto come riempitivo. Una botta di vita.
7
FEDERICA PANICUCCI
7 a Federica Panicucci. Valutare il suo ultimo anno è una operazione complessa: al clamoroso exploit di Mattino Cinque, impensabile fino a pochi anni fa, corrisponde un vento a lei contrario che soffia tra le mura di Cologno Monzese. In ogni caso una rimozione dal mattino, per quanto paradossale in questo momento, se accompagnata da una promozione in prima serata potrebbe rappresentare un’occasione per una carriera da troppi anni impaludata. Piove col sole.
6
SERENA AUTIERI
6 a Serena Autieri. Dopo sporadiche esperienze, l’attrice napoletana si è data alla conduzione in maniera continuativa, approfittando dell’estrema fiducia accordatale dal direttore di Rai1 Stefano Coletta. I risultati hanno mostrato i limiti del programma, un vorrei ma non posso, e un melenso approccio attoriale alla conduzione. Non conduce, recita la parte della conduttrice di cuore. Sciantosa.
6
PAOLO BONOLIS
6 a Paolo Bonolis. Che l’unica novità catodica degli ultimi anni del “signor Bruganelli” sia la versione in prima serata di Avanti un Altro lascia con l’amaro in bocca. A parole si lamenta dell’immobilismo di Mediaset ma nei fatti quanto propone e si impone? Predica bene ma razzola male.
Bocciati in arrivo
1. Stregatto ha scritto:
4 gennaio 2022 alle 06:29