I conduttori dell’Eurovision Song Contest di Torino verranno annunciati “dopo Sanremo“. Stefano Coletta non anticipa i tempi, consapevole che entrambi gli eventi canori saranno gli appuntamenti di spicco della stagione in corso. Intervistato dall’Ansa, il direttore di Rai1 ha rivendicato i buoni ascolti ottenuti nel periodo di garanzia appena concluso, facendo il punto anche su ciò che poteva e doveva andare meglio. Come lo show di Alessandro Cattelan.

“Penso che una delle nostre mission sia proporre linguaggi e volti nuovi. Cattelan ha un indubbio talento nell’intrattenimento, si voleva proporre un linguaggio diverso. I progetti avrebbero bisogno di maggiore respiro per aggiustare il tiro“

ha ammesso il numero uno della rete ammiraglia, che è in lizza per agguantare la direzione di genere dedicata alla programmazione del prime time di tutta la Rai. Ed è proprio su quella fascia che Coletta, ora, attribuisce i migliori risultati.

“Nella sola stagione autunnale siamo ad una crescita di 1.7% di share medio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente nel prime time e dello 0.8% nell’intera giornata“

ha argomentato all’Ansa, citando anche è il +1.7% medio di share rispetto al passato registrato tra i 15/24anni. Per i mesi a venire, però, al centro dei suoi nuovi progetti non ci sarà solo il prime time. Il direttore infatti – confermando quanto aveva già ripetuto in altre occasioni – ha infatti definito la seconda serata come uno “spazio ideale per innovare linguaggi e format“. “Almeno una serata della settimana potrebbe essere riservata a un genere nuovo“, ha osservato Coletta, prospettando analoghe sperimentazioni sulle fasce del preserale e dell’access:

“Qui da troppo tempo insistono gli stessi game, che continuano a avere un grande successo. Proprio per questo abbiamo ragionato su nuove soluzioni“.

Tre le novità in arrivo su Rai1, Coletta ha annunciato una serata pop sul duo Mina-Celentano, confermando poi una serie di appuntamenti già programmati tra fine anno e l’inizio del 2022. Il 5 dicembre debutterà “Carla”, la fiction su Carla Fracci con Alessandra Mastronardi, mentre il 7 dicembre ci sarà la prima della Scala con il Macbeth. La serata sarà condotta da Milly Carlucci con Bruno Vespa. Ancora lirica il 27 dicembre la versione filmica dell’opera di Puccini Gianni Schicchi, con la regia di Damiano Michieletto.

Nei giorni scorsi era stato inoltre annunciato il ritorno di Alberto Angela, che debutterà la sera di Natale con “Stanotte a Napoli” per poi dare il via alla serialità di Meraviglie del martedì sera. Sempre da Napoli partirà un’operazione a cura di Marisa Laurito che dedicherà due seconde serate a Sergio Bruni e Enrico Caruso.

In palinsesto, anche una serie di serate dedicate a De Filippo: il 14 dicembre andrà in onda “Sabato, domenica e lunedì”, il 21 “Non ti pago” e il 29 dicembre “I fratelli De Filippo”. Per il cinema prime visioni del film Pinocchio di Garrone, del sequel di Maleficent – La signora del male e Il ritorno di Mary Poppins. Roberto Bolle, come ormai da tradizione, inaugurerà l’anno con il suo Danza con me, che conterrà anche un grande omaggio a Carla Fracci.

Poi, avanti tutta verso Sanremo. Ai primi di febbraio infatti sarà già tempo di Festival.

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