3
maggio

Caso Fedez-Rai, Sigfrido Ranucci: «Censura non avvenuta. Testi richiesti da una società esterna, abituata a gestire eventi per la politica» – Video

Sigfrido Ranucci, Che tempo che fa

Rai3 non ha mai chiesto i testi a Fedez. Ma qualcun altro lo ha fatto. , conduttore di Report e vicedirettore della terza rete, è intervenuto ieri sera sulla polemica tra il rapper ed il servizio pubblico, ricostruendo la vicenda – anche con dettagli inediti – e puntando il dito contro la società che ha gestito l’organizzazione dell’evento. 

Il vicedirettore di Rai3 ha parlato dagli schermi di Che tempo che fa. Interpellato da Fabio Fazio sull’accaduto e sulle conseguenti reazioni, Ranucci ha affermato:

E’ stata una brutta pagina. Sono contento che la Rai abbia chiesto scusa, come solo le grandi aziende sanno fare. Voglio precisare che non sono scuse per una censura che non è avvenuta, ci tengo a dirlo, ma scuse per la gestione. Perché è grave solamente il fatto che una persona possa pensare di essere censurata in Rai. E’ stato, da quello che ho capito e ricostruito, un grande errore e cortocircuito di comunicazione“.

Nel suo intervento, il conduttore di Report ha parlato di “una serie di errori commessi, soprattutto nella gestione“, per la quale – ha spiegato – è stata data una delega ad una società esterna. E, sul punto, il giornalista si è fatto più preciso ma anche più critico. In riferimento alle registrazioni pubblicate, ha sottolineato:

Le voci che abbiamo sentito, che parlano di sistema e di nomi che non si possono fare (…) sono due persone che nella telefonata, anche un po’ farneticante, parlano di esigenze di un non ben precisato editore, che sicuramente non è la Rai perché non dicevano il nome di questo editore. Queste sono due persone abituate a gestire anche eventi per la politica e ragionano solo in base alla politica, alla logica della par condicio. E questo è un fatto grave, perché bisogna assumersi delle responsabilità: se tu inviti Fedez, lo inviti per fare il Fedez altrimenti non lo chiami“.

Difendendo la collega vicedirettrice Ilaria Capitani, della quale si sentiva la voce nella telefonata con Fedez (“Sono sicuro che non è mai stata animata da una voglia di censura“), Ranucci ha ulteriormente messo in evidenza delle criticità, svelando di aver parlato personalmente con Fedez per ricostruire l’accaduto.

L’azienda semmai deve fare un’autocritica nella gestione di questi eventi, nel lasciare che siano gestiti da personaggi che poi rispondono alla politica. In questa vicenda è avvenuto un fatto grave: si è parlato di una richiesta di testi, che Rai3 e la direzione non ha mai fatto e che tuttavia – io ho parlato con Fedez – è avvenuta. Chi ha chiesto i testi a Fedez? Li ha chiesti questa produzione esterna per confezionare delle grafiche, dopodiché non si sa bene come e perché questi testi sono finiti in mano a qualcuno, visto che sono uscite delle agenzie prima che Fedez si esibisse con i contenuti del suo discorso. Questo è un fatto grave che bisognerà chiarire“.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , ,



Articoli che potrebbero interessarti


Fedez
Concertone, Rai contrattacca Fedez: «Nessuna censura, operati tagli al video». La replica del cantante


Fedez, Concerto Primo Maggio
Fedez vs Rai per l’intervento al Concertone: «Mi hanno chiesto di edulcorare il contenuto». Viale Mazzini smentisce la censura e il cantante posta la telefonata con i vertici (Video)


Sigfrido Ranucci, diMartedì
Sigfrido Ranucci replica a Bianca Berlinguer: «Mia presenza su La7 autorizzata. Lo era anche la sua?»


Fedez
Fedez, talmente indignato per la “censura”, torna su Rai3, ospite di Fazio. Nuovo boccone amaro per Franco Di Mare

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.