E’ l’inizio della fine per Suburra – La Serie. Sono iniziate le riprese della terza e ultima stagione del crime thriller prodotto da Cattleya e Bartlebyfilm. Nata nel 2017 come prequel del film tratto dal romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini, la serie torna a raccontare lo scontro tra la Chiesa, lo Stato e la criminalità organizzata, per osservare da vicino come legalità e illecito si mescolino nell’ambiziosa ricerca del potere.
“E’ ora che ’sta città (Roma, ndDM) trovi un re. Lo scontro finale”
si legge all’interno di un video diffuso da Netflix per annunciare l’epilogo della serie. I nuovi episodi di Suburra, che verranno girati tra le strade e i vicoli di Roma e provincia, saranno disponibili nel 2020. Al centro della storia ci saranno i protagonisti (sopravvissuti) delle prime due stagioni: Aureliano (Alessandro Borghi), Spadino (Giacomo Ferrara), Amedeo Cinaglia (Filippo Nigro), Samurai (Francesco Acquaroli), Adamo Dionisi (Manfredi Anacleti) e Sara Monaschi (Claudia Gerini). E ancora Adelaide Anacleti (Paola Sotgiu), Angelica (Carlotta Antonelli), Nadia (Federica Sabatini), Alice Cinaglia (Rosa Diletta Rossi), Cardinale Fiorenzo Nascari (Alberto Cracco) e Adriano (Jacopo Venturiero).
Suburra 3: la trama
Dopo il tragico suicidio di Lele, incapace di convivere con il senso di colpa generato dai crimini commessi, e l’inaspettato risveglio dal coma di Manfredi, capo del clan Anacleti, gli equilibri di potere tra tutti i personaggi sono di nuovo messi in discussione. La lotta per la supremazia a Roma è arrivata alla resa dei conti: chi vincerà la battaglia all’ultimo sangue per ottenere il potere sulla città? La regia è di Arnaldo Catinari, lo story editing di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini, la sceneggiatura di Ezio Abbate, Fabrizio Bettelli, Andrea Nobile, Camilla Buizza e Marco Sani.
Sul trono di Roma c’è posto per un solo re. #Suburra 3, la stagione finale. Prossimamente. pic.twitter.com/y4zNTRMT4J
— Netflix Italia (@NetflixIT) December 4, 2019