Nei giorni scorsi aveva placato l’ira dei parlamentari leghisti contro Cristina Parodi. “Lasciamo che siano gli altri a fare polemiche, noi dobbiamo pensare a lavorare” aveva detto. Stavolta, però, Matteo Salvini non ha resistito e la bordata a sfondo televisivo l’ha tirata lui stesso. Nei giorni scorsi, durante un comizio in Trentino Alto Adige, il vicepremier ha riservato uno sferzante riferimento a Fabio Fazio e al suo lauto stipendio.
Arringando i suoi sostenitori, dapprima Salvini si è lamentato per il trattamento – a suo giudizio ostile – riservato al governo e alla Lega dai principali mezzi di informazione.
“Abbiamo ogni giorno tutti contro, tutti. Io non faccio il piangina, eh, però non c’è un tg, non c’è una radio, non c’è un giornale, che, non dico che presenti cose positive, ma che sia obiettivo“.
Dopo aver risposto ad un militante che lo provocava chiamando in causa Berlusconi (“viva l’alleanza di centrodestra” è stata la risposta), Salvini ha lanciato la stoccata:
“Stavo pensando anche e soprattutto a chi prende denaro pubblico che dovrebbe informare in maniera pubblica. Ogni riferimento a gente come Fabio Fazio è puramente casuale. Non vorrei fare nessun riferimento a chi fa politica prendendo due spiccioli peraltro, perché lui prende poco di stipendio, eh. Prende, più o meno, quello che tutti noi che siamo in questo teatro prendiamo. Però, va bene, io non sono invidioso, non sono geloso, non sono rancoroso e quindi buon per lui. Ci lavoreremo…“.
Significativa la chiosa finale, arrivata a conferma di un concetto che il leader leghista aveva già espresso nei giorni scorsi su Rtl 102.5.
“Fazio mi ha invitato non so quante volte: io per coerenza non ci andrò, guardo altro (…) Per me non è corretto che ci siano stipendi nel pubblico di quella maniera, ma cambio canale“
aveva affermato. Nessuna replica, per ora, da parte di Fazio, che tuttavia ha curiosamente retwittato la notizia della polemica salviniana nei suoi confronti.
1. Nina ha scritto:
15 ottobre 2018 alle 11:16