“Mediaset mi fa schifo“. Come d’abitudine, Vittorio Feltri non ha usato giri di parole e nell’editoriale pubblicato oggi sul quotidiano Libero ha sparato a zero contro il gruppo di Cologno Monzese. Nell’articolo in questione, il direttore ha annunciato che rinuncerà a far parte del cast del nuovo programma di Piero Chiambretti, che lo aveva arruolato per il suo show di prime time su Rete4. Il motivo? Il giornalista non ha gradito l’atteggiamento di Mediaset, che nelle ultime settimane lo ha rappresentato come “un ubriacone“.
Nell’articolo, intitolato “Caro Chiambretti, Mediaset mi fa schifo“, Feltri si rivolge direttamente al conduttore di CR4 – La Repubblica delle Donne, che gli aveva offerto di tenere una rubrica sulle faccende di cuore e di corna, rispondendo alle lettere degli ascoltatori.
“Per me era un onore e un piacere fiancheggiarti. Purtroppo però è accaduto un fatto spiacevole che mi costringe a rinunciare all’ambito incarico che mi avevi affidato. La responsabilità non è tua né mia, bensì di Mediaset, la quale nelle ultime due settimane mi ha preso di mira trattandomi come un appestato, peggio, un ubriacone che si presenta davanti alle telecamere in preda ai fumi dell’alcol e pronuncia frasi sconnesse“
ha scritto il giornalista, che si è scagliato poi contro Ezio Greggio e Striscia la Notizia. Dopo aver divulgato un fuori onda in cui la conduttrice di Stasera Italia, Veronica Gentili, dava dell’ubriaco al direttore di Libero, il tg satirico di Canale5 ha infatti introdotto un’imitazione dello stesso Feltri, rappresentato con il fiasco in mano. Al riguardo, il direttore ha tuonato:
“In particolare Striscia la Notizia mi ha insultato ripetutamente. Il conduttore, Greggio, noto per i suoi fallimenti cinematografici, ha tentato di imitarmi, non certo al livello di Crozza, facendomi fare la figura di uno che straparla dopo essersi ingollato litri di whisky, il che è non solamente paradossale, poiché mai alcuno mi può aver visto brillo, ma anche insultante per la mia dignità di professionista dell’informazione. Va da sè che rifiuto di lavorare per le emittenti, compresa Retequattro, di Mediaset. Se l’azienda di Berlusconi mi sputa in faccia, come minimo sono costretto a restituirle schizzi di saliva evitando di frequentarla a qualsiasi titolo“.
Vedendosi canzonato sulle frequenze del Biscione, Feltri non è rimasto indifferente. Nell’editoriale da lui firmato, infatti, si legge ancora:
“Greggio, del quale sono stato ospite a cena a casa sua, pensavo fosse una persona perbene che si sarebbe astenuta dal denigrarmi. Conosco qualsiasi dirigente del gruppo del Cavaliere, e da nessuno di essi mi aspettavo un comportamento tanto vile e gratuito“.
Dopo aver ribadito a Chiambretti la propria intenzione di rinunciare a far parte del suo staff (“che ha il solo difetto di essere retribuito da Silvio e guidato da una masnada di capi e capetti tanto irrispettosi“), Feltri si è rivolto nuovamente al conduttore. E ha sparato il colpo finale:
“Il mio verso di te non è uno sgarbo: è legittima difesa. Mediaset mi fa schifo“.
1. kalinda ha scritto:
6 ottobre 2018 alle 16:44