Luca Telese ha un chiodo fisso. Quasi un’ossessione. Ultimamente, ogni qual volta si affaccia sugli schermi di La7, il giornalista sardo non perde l’occasione per lanciare affilate frecciatine agli “amici di Rete4“, con l’obiettivo di rinfacciare a questi ultimi la primazia del canale terzopolista negli ascolti dell’access prime time. Lo ha fatto anche ieri sera a Otto e mezzo.
Nell’ambito di un dibattito cui avevano preso parte anche J-Ax e Alessandro Sallusti, Telese ha citato – senza che ve ne fosse un’apparente motivazione – “gli amici di Rete4 che inseguono con la lingua di fuori“. Fosse stata la prima volta, avremmo magari redatto un articolo che sottolineasse il tagliente riferimento del giornalista e la sua volontà di marcare il territorio. Peccato, però, che il conduttore non sia nuovo a tali frecciatine, che ormai hanno perduto d’originalità e risultano pure fuori luogo (come avvenuto, per l’appunto, ieri).
A inizio settembre, quando ancora presentava In Onda, Telese aveva stuzzicato gli “amici di Rete4 che hanno dovuto fare una Onlus senza pubblicità per inseguirci” e nei giorni precedenti li aveva chiamati in causa annunciando al pubblico la futura presenza di Alessandro Di Battista a Otto e mezzo. “Quando lo sapranno, impazziranno” aveva chiosato.
Al di là del fatto che egli abbia o meno ragione sull’atteggiamento e sulle contromosse del Biscione (effettivamente la concorrenza con La7 si è fatta più serrata), non capiamo perché il giornalista senta la necessità di riportare ogni volta all’attenzione una questione di cui ai telespettatori non frega assolutamente nulla.
Per il rispetto che si deve a questi ultimi, infatti, certe scaramucce andrebbero tenute lontane dagli schermi, che non sono certo il luogo adatto per lanciare punzecchiature estranee ai contenuti dei programmi (quelli che, effettivamente, interessano al pubblico). Perseverare, peraltro, diventa diabolico. Anzi, patetico.
I contendenti se la vedessero privatamente o sui social, che ormai sono diventati un luogo zeppo di attaccabrighe. Là si troverebbero in buona compagnia.
1. GIORGIO_80 ha scritto:
22 settembre 2018 alle 14:09