Ora in tendenza

PAGELLE TV DEL 2014: I PERSONAGGI (PROMOSSI)

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

31/12/2014 - 16:57

PAGELLE TV DEL 2014: I PERSONAGGI (PROMOSSI)
Pagelle TV 2014
Pagelle TV 2014

10 a Carlo Conti. Non accende le copertine come le colleghe donne, sta in silenzio, macina risultati (positivo il bilancio di Si può Fare, notevole il successo de L’Eredità e Tale e Quale Show) e di tanto in tanto si mette in gioco. Nel 2015 si prepara a vivere la sfida più grande, quella del Festival di Sanremo. I primi indizi sul suo operato fanno ben sperare in una riuscita per la kermesse. Gigante buono.

8 a Vanessa Incontrada. L’italo spagnola è ritornata alla ribalta. Se nel 2015 la vedremo ad Italia’s got talent, nelle vesti di conduttrice, è la fiction a far salire le sue quotazioni: Un’Altra vita, di cui era protagonista assoluta, è la serie più vista di quest’autunno (la seconda del 2014) con ascolti da capogiro e anche il dimenticabilissimo Angeli si piazza al primo posto nel ranking delle fiction più seguite di Canale 5. Versatile.

7 a Paolo Bonolis. Si dosa forse troppo e ha pretese elevate, da numero uno. Ma Avanti un Altro è il suo pane e il confronto vinto a mani basse con Scotti impreziosisce il suo valore. Faraone pigro.

7 a Maria De Filippi. Il serale di Amici è stato tutto fuorché brillante, ma ha lanciato i Dear Jack; se Uomini e Donne over dà i primi segnali di stanchezza la versione young ha ritrovato smalto, C’è Posta per Te sarà sempre uguale a se stesso eppure ha ripreso la sua marcia in pompa magna, mentre Tú sí que vales, con tutti i suoi limiti di originalità, ha saputo colmare il vuoto lasciato dal ben più blasonato Italia’s got talent. L’arguta De Filippi riesce a cadere sempre in piedi. Certo, qualche dubbio sul persistere della sua egemonia a Mediaset lo abbiamo: Amici dirottato su Real Time, il serale incastrato al sabato sera, le star annunciate e mai arrivate, e lo “sgambetto” di Rising Star fanno pensare… Ma questa forse è un’altra storia. Imperatrice in lotta.

7 a Mara Venier. Il 2014 si era messo male per la conduttrice veneta, dopo il siluramento senza troppe spiegazioni da parte di mamma (matrigna) Rai. A cambiare il verso del suo anno sono arrivate le ospitate a Tú sí que vales che le hanno altresì spianato la strada per un ruolo da opinionista all’Isola dei Famosi 10. Certo, l’auspicio è che torni a condurre, però, in questo caso, meglio vedere il bicchiere mezzo pieno. Araba fenice.

7 a Cristina Parodi. Alla fine la first Lady di Bergamo ce l’ha fatta a rientrare dalla porta principale e anche se gli ascolti del pomeriggio di Rai1 non sono poi così distanti dello scorso anno, lei ne esce bene. C’è chi può e chi non può.

7 a Fabrizio Frizzi e Amadeus, accomunati dal preserale di Rai1 (L’Eredità per il primo, Reazione a Catena per il secondo) che finalmente ha ridato loro un ruolo di primo piano. Gira la ruota.

7 a Barbara D’Urso. Gli ascolti dei suoi programmi sono persino cresciuti rispetto all’anno scorso (grazie Segreto grazie!): batte anche Cristina Parodi e la nemica di sempre Paola Perego (ma non Giletti), il format è migliorato ma a Maria Carmela manca ancora l'”accreditamento” e puntualmente si ritrova al centro di polemiche, talvolta pretestuose. Bersagliera.

6 a Caterina Balivo. L’aversana più famosa, dopo la mozzarella, è stata brava a cavalcare l’enorme ego per personalizzare Detto Fatto, creando fidelizzazione. Non ha convinto, invece, ne Il Più Grande Pasticcere. Simm è Napul paesa’.

6 a Belen Rodriguez. Se avessimo vinto un euro per tutte le volte che la sexy argentina si dava per spacciata, a quest’ora saremmo ricchi. Anche quest’anno, invece, è riuscita a calamitare l’attenzione. Fallita però la missione di affrancarsi come conduttrice alla guida del makeover show Come Mi Vorrei, colossale flop del pomeriggio di Italia1. Mantide.

6 ad Antonella Clerici. Lei è una che non molla, sempre pronta ad accettare le sfide anche quelle più impervie. Quando però sei Antonella Clerici dovresti andarci con i piedi di piombo, rischiare sì ma pretendere tutte le garanzie e le contropartite del caso. Nel 2014 i risultati deludenti de I Dolci sono resi meno amari dagli inaspettati “ruggiti” di Ti Lascio Una Canzone e da una Prova del Cuoco che – malgrado il rafforzamento della concorrenza, l’overdose di cucina catodica e il pessimo traino – rimane leader pressoché assoluta del mezzogiorno. Guerriera senza scudo.

I BOCCIATI DEL 2014

[LE PAGELLE DEL 2013]

@mattiabuonocore

Lascia un commento

Compila il form e lascia un commento sull'articolo. Registrati o accedi con Google o Facebook per riservare il tuo nickname e semplificare il processo di approvazione dei tuoi commenti.

19 commenti su "PAGELLE TV DEL 2014: I PERSONAGGI (PROMOSSI)"

  1. Fedez non pervenuto? E' stato la rivelazione 2015 grazie a X factor... Idem JAx a the voice...

    1. @lupo hai ragione ma non sono televisivi puri.

  2. BEL PEZZO. Ma mancano FRANCA LEOSINI, ALESSANDRO CATTELAN, BENEDETTA PARODI.

    1. D'accordo solo su Leosini. Ma le pagelle sono robbbba di Mattia.

  3. grilloparlante dice:

    P.S.: semmai avrei messo anche Loretta Goggi .... veramente un grandissimo ritorno per lei, degno di un personaggio del suo livello .... ( ....altro che i ritorni della Venier ....)

  4. grilloparlante dice:

    E chi mettere ai primi posti del 2014 se non Conti e Incontrada ... ?!

  5. Il voto alla Incontrada lo trovo esagerato. Nel senso che questa ragazza ha avuto la fortuna di trovarsi nella fiction giusta al momento giusto se ci fosse stata un altra avrebbe avuto lo stesso successo lei non è cosi fondamentale (ps la fiction mediaset più vista è stata antimafia). A conti hai dato 10 che fa gli stessi programmi da anni alla de filippi 7 mah... (il serale di Amici è andato più che bene) Avrei bocciato Belen e Clerici assolutamente non hanno fatto nulla di che nel 2014 poi il più grande pastecciere ha convinto, Parodi fa più ascolti della Perego e basta tirar fuori sto traino del segreto con la d'urso.

  6. Buon 2015 a tutti! Comunque ina che fa digerire aquasi 3 mln di telespettatori un programma come UeD deve essere per forza un genio televisivo(altro che Clerici)