9
giugno

MONDIALI 2014 – LA RAI STECCA LA PRIMA: SALTA IL COLLEGAMENTO CON FLUMINENSE-ITALIA. MAZZOCCHI SI SCUSA, MA SU TWITTER PARTE #RAIDOWN

Marco Mazzocchi nell'intervallo di Fluminense-Italia

Parte male la spedizione azzurra in Brasile per i Mondiali 2014. E non parliamo dell’Italia di Cesare Prandelli, ma della Rai, protagonista di una papera – tanto per usare un gergo calcistico – durante la trasmissione dell’ultima amichevole dei nostri ragazzi prima dell’esordio contro l’Inghilterra. Alle 22.30 italiane di ieri è iniziata a Volta Redonda e in diretta su Rai 1 e Rai HD Fluminense-Italia; poi il blackout ha “dominato” il primo tempo.

Siamo al minuto 18 della prima frazione di gioco, quando le immagini in diretta con il Brasile vengono sostituite dal messaggio “Siamo in attesa di ripristinare il collegamento”. E’ il primo step di un blackout lungo dieci minuti, nel quale il buio e lo spot sull’era digitale della tv di Stato (toh, che ironia!) imperversano mentre l’Italia, all’insaputa degli italiani, va in vantaggio 1 a 0 e viene raggiunta tre minuti dopo.

“Soltanto adesso mi comunicano che il collegamento tra Volta Redonda e l’Italia è saltato per alcuni minuti. Non vi abbiamo fatto vedere i due gol”

commenta il telecronista Stefano Bizzotto al ritorno live con l’Italia. Si procede, così, a singhiozzi fino al termine del primo tempo. E proprio nell’intervallo arrivano le doverose scuse e spiegazioni di Marco Mazzocchi:

“Un primo tempo che purtroppo non avete visto, come sarebbe stato giusto mostrarvi. Adesso è facile dire che ovviamente la responsabilità non è nostra, non è della Rai, non è di RaiSport. In effetti non è così; è una colpa dovuta alla sovrapposizione di satellite, questa è una partita amichevole, molto amichevole, forse troppo amichevole secondo certi canoni di riprese di trasmissione. Noi abbiamo la responsabilità di mandarla in onda, di programmarla e di trasmetterla, quindi ce l’assumiamo in toto. Io ci metto la faccia e quindi mi prendo anche la mia di responsabilità”.

Il giornalista ex inviato dell’Isola dei Famosi ci tiene, inoltre, a rassicurare il telespettatore sulla messa in onda regolare delle partite prossime che contano:

“Non è colpa nostra dal punto di vista tecnico, non so quanto questo vi interessi però questa è la pura verità. Vi chiedo scusa a nome della Rai, di Rai 1, di RaiSport e personale. Speriamo che il secondo tempo sarà così. Vi posso garantire che così non sarà, evidentemente, ai Mondiali perché, diciamo, il modello produttivo e anche di trasmissione via satellite è chiaramente iper protetto. Vi chiedo ancora scusa e spero proprio di non doverlo fare anche alla fine del secondo tempo”.

Il secondo tempo scorre via regolare, con Fluminese-Italia che termina 5 a 3 a favore degli azzurri. Dello stop forzato, però, si parla ancora molto, soprattutto via social, dove è partito ironico e velenoso l’hashtag #RaiDown. Fermo restando che il segnale non è competenza Rai, come spiegato da Mazzocchi, viene da chiedersi il motivo per il quale dallo studio di Roma nessuno sia intervenuto per spiegare ed accompagnare il telespettatore fino al ripristino delle immagini in diretta. Insomma, un fattaccio che una tv di Stato è obbligata a gestire decisamente meglio.

Significativo, in tal senso, il tweet con il quale lo stesso Marco Mazzocchi archivia la (tarda) serata di ieri:



Articoli che potrebbero interessarti


Blackout Rai
MONDIALI 2014: LA RAI APRE UN’INCHIESTA SUL BLACKOUT E SI AFFIDA A TRE SEGNALI PER LE PROSSIME GARE


Rai
Rai: esplosioni a Saxa Rubra, salta il segnale. «Grave e imprevedibile guasto tecnico»


Messi
MONDIALI 2014 – OTTAVI DI FINALE IN TV: ECCO LE PARTITE


Mondiali 2014
MONDIALI 2014: LA PROGRAMMAZIONE RAI

8 Commenti dei lettori »

1. griser ha scritto:

9 giugno 2014 alle 11:42

La Rai non è nuova a queste cose da ricordare due anni fà durante l’europee in tutto il Piemonte era saltata la diretta del secondo tempo dell’Italia ripoposta poi il giorno dopo. E poi si lamentano dei tagli



2. Marco ha scritto:

9 giugno 2014 alle 19:31

Sabato pomeriggio la Rai ha INTERROTTO la diretta della finale femminile del Roland Garros per mandare in onda le finali del campionato di Lega Pro italiana…
Dunque è evidente che ci sono grossi problemi nell’organizzazione di Rai Sport, non potrà esser sempre colpa di qualcun altro.



3. member69 ha scritto:

10 giugno 2014 alle 00:54

e ci mancherebbe! nelle finale del roland garros non c’era mica un’italiana! mentre le finali della lega pro erano due e andavano in onda contemporaneamente, quindi quattro squadre che rappresentavano una gran fetta di pubblico e di telespettatori, molto più interessante di una sfida,seppur una finale, tra due tenniste straniere. criticare si, ma con ragione!



4. ciro ha scritto:

10 giugno 2014 alle 01:55

Ma fetemi il piacere!!!…….. restituitemi i soldi del canone Rai che vi intascate ogni anno!!



5. alessandro ha scritto:

10 giugno 2014 alle 09:21

su twiiter c’è anche qualcuno che attacca la rai per partito preso. l’ anno scordo durante la confederation stefano bizzotto ebbe un lapsus e chiamo buffon zoff( peraltro correggendosi immediatamente). sono fioccati ” e io pago il canone”.
la linea alla lega pro è stata data con 1/4 d ora di ritardo sull’ inizio delle due partite mentre su raisport2 era in onda un collegamenteo col vaticano in simulcast con rai news



6. marco ha scritto:

10 giugno 2014 alle 11:14

#raidown
ma come si fa??? perchè paghiamo il canone??? perchè dobbiamo sottostare agli ordini di una rai che fa questo???



7. Alessandro ha scritto:

10 giugno 2014 alle 13:57

Un 1/4 d’ora di ritardo??? Per una partita di calcio semi-dilettantistico? E molto, ma molto più importante la finale del RG indipendentemente da chi c’è in campo che sto calcio sempre in mezzo, la,rai uccide lo sport lo capite? Io sono FIERO di dare i miei soldi a SKY perché almeno sono libero, ma veramente libero. Voi tenentevi la rai e la lega pro che vi piace tanto.



8. ciro ha scritto:

10 giugno 2014 alle 22:36

wa beh….come possiamo disdire l’abbonamento Rai?! ….io non sono più interessato….e neanche a farmi prendere per il culo! …non esiste una delibera AgCom per disdirlo?



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.