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NICOLA SAVINO: A QUELLI CHE IL CALCIO SARO’ CONDUTTORE, IMITATORE, SPALLA E AUTORE
di Stefania Stefanelli
06/09/2013 - 13:17

Le partite in corso non le potranno mostrare al pubblico. Ma il programma che dal 15 settembre terrà banco nel pomeriggio domenicale di Rai 2 torna a prendere il nome che gli ha portato tanta fortuna in passato e gli ha riservato un posto importante nella storia della tv: Quelli che il calcio…. Certo, non ci sarà Fabio Fazio ma alla conduzione torna un uomo e con lui arrivano altre novità.
Nicola Savino pronto al debutto di Quelli che il calcio…
Nicola Savino, chiamato a sostituire Victoria Cabello, è entusiasta del nuovo impegno, che arriva dopo la conduzione dell’ultima edizione de L’isola dei famosi e Un minuto per vincere, e che vive un po’ come un ritorno, visto che è stato inviato nell’era Ventura. Come leggiamo su La Stampa, per lui si prospetta un anno impegnativo in cui si metterà alla prova a 360 gradi facendo un po’ di tutto per tentare di riportare in auge la trasmissione.
Sarà un programma che cercheremo di cucire su di me e su quello che so fare come conduttore, imitatore, spalla, autore insomma tutto quello che ho fatto sino a questo momento tra radio e tv. La volontà è quella di muoversi molto fuori dallo studio. Meno stadi e più posti dove si vedono le partite; saremo anche nelle case dei calciatori che non stanno giocando o nelle birrerie e nei pub dove si sta guardando la partita.
Quelli che il calcio – Ubaldo Pantani avrà un ruolo centrale
Ma non sono solo questi i cambiamenti della nuova edizione, che oltre alla Cabello e al Trio Medusa perde anche Virginia Raffaele, migrata a Mediaset e in odor di Striscia la notizia: oltre a Massimo Caputi e Daniele Tombolini resta Ubaldo Pantani che, secondo quanto dichiarato dal neo conduttore, sarà il secondo fulcro del programma.
Che è bravissimo non devo dirlo io e poi, finalmente, lo vedremo anche con la sua vera faccia, senza trucchi o maschere. Ubaldo oltre che intelligente e velocissimo nell’adattarsi alla situazioni è anche un gran esperto di calcio.
Insomma, la voglia di rilanciare lo storico marchio di Quelli che il calcio c’è e anche quella di sperimentare, facendo -se necessario- anche un passo indietro pur di fare meglio. Savino dice infatti che “di domenica in domenica se ce ne sarà bisogno correggeremo il tiro per portare a casa il risultato“.
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Andrew dice:
Come ho scritto anche in passato, Savino lo apprezzo molto in radio e meno in tv, dove appare fin troppo ingessato (in radio è sciolto, con la battuta sempre pronta!) Detto questo, per curiosità guarderò la prima puntata, anche se il concentrare tutto su un imitatore lo trovo stancante alla fine! La coppia Ubaldi-Raffaeli era perfetta, non capisco per quale motivo la seconda non è stata riconfermata.
Dasmix dice:
Mah.. Convinto lui! Staremo a vedere
annamaria dice:
Io penso che per il tipo di programma non ci vuole uno scienziato,basta avere gli ospiti giusti e gli autori bravi e il gioco e'fatto ...
Hammer dice:
Ma non poteva fare solo lo spettatore? u.u
Matteo G. dice:
Io non capisco perchè ci sia tutta questa antipatia verso Savino. Prima guardate, poi giudicate. Tra l'altro se vogliamo dirla tutta, con la Victoria il programma era gradevole ok, ma non brillava di certo per ascolti!
Filippo dice:
Che acidità in questi commenti! Mamma mia. Fermo restando che una persona può piacere o meno, ma questa abitudine - tipica di molti ambienti - di criticare e demolire subito in partenza, è molto fastidiosa. Lasciamo il tempo, guardiamo e obiettivamente poi si può dire tutto quello che va e non va.
Alessandro dice:
Gente guardate che questo sarebbe in primis un programma che si occupa di calcio, se volete un varietà guardate rai1 o canale5 e poi perché criticate Savino? È vero che ha un modo molto particolare di fare intrattenimento ma ha un background radiofonico e questo e difficile da togliere.
Nina dice:
Io non auguro insuccessi però di lui mi da molto fastidio la volgarità e che, assieme al suo compare che a forza di correre sembra un vecchietto rinsecchito, si diano arie da superiori rispetto a tutto il resto del mondo che non è con loro.
Peppe93 dice:
Savino ci crede proprio. Non ha capito che fare il conduttore non è il suo mestiere. Tanto saranno i numeri a parlare.
iki dice:
Trovo che l'era Cabello a QC mi era piaciuta molto. Non sono convinta invece di quella che condurrà Savino(in radio mi piace ma in Tv no). Peró la prima puntata la vedró visto che non mi piace giudicare a priori.