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I CASINI DI FABIO FAZIO. IL CONDUTTORE DI VIENI VIA CON ME NEGA LA REPLICA AI PRO-VITA E IL LEADER UDC INSORGE: UNA VERGOGNA. ORA LA PAROLA A RUFFINI
di Marco Leardi
27/11/2010 - 13:29

Ora il ‘rompi Maroni’ Fabio Fazio rischia di mettere tutti nei Casini. Ci mancava giusto un “no” secco alla richiesta delle associazioni pro-vita, che lunedì avrebbero voluto intervenire a Vieni via con me in risposta alle storie personali raccontate da Mina Welby e Beppino Englaro due settimane fa nella stessa trasmissione. Giovedì il Cda Rai aveva concesso il diritto di replica ai gruppi che sostengono la vita in qualsiasi sua condizione, ma i conduttori e gli autori del programma avevano ritenuto “inaccettabile” l’istanza. Ieri sera Fazio ha ribadito e argomentato al Tg3 questa posizione, invitando Pierferdinando Casini a discuterne durante la puntata di Che tempo che fa in onda stasera. Il leader dell’Udc ha declinato la proposta e così la questione è rimbalzata di nuovo ai piani alti di Viale Mazzini, col rischio di creare un corto circuito.
“Per me resta inaccettabile l’ipotesi di una replica per le associazioni pro-vita a “Vieni via con me”. Significherebbe ammettere che la trasmissione è stata pro-morte“. A parlare è Fabio Fazio, ospite durante l’edizione delle 19 del Tg3 di ieri (dopo il salto il video). Con l’aria contrita del chierichetto che ha appena ricevuto uno sberlone dal parroco, il conduttore ha sostenuto che “la Rai ha tantissime altre trasmissioni” per dar voce alle associazioni pro-vita. “Io stesso ne ho un’altra (Che tempo che fa ndDM) e ho invitato Casini per questo sabato”. Ma Pierfurby, a conferma del nome che porta, ha sùbito intuito l’intenzione di voler aggirare la questione con una sua ospitata televisiva e non si è reso disponibile.
Ascoltate le parole di Fazio al Tg3, il leader dell’Udc ha replicato: “La sua risposta è vergognosa perchè confonde le mele con le pere e lo fa deliberatamente“. Infatti, spiega Casini, “che io vada o meno ospite in una trasmissione di Fabio Fazio non ha nulla a che vedere con la voce che chiediamo venga data ai disabili gravissimi che scelgono di vivere e alle loro famiglie”. Così il piano diabolico del conduttore di Raitre è andato all’aria e la palla è tornata ai piani alti Rai, che nel weekend dovranno prendere una decisione definita sulla questione.
Oggi Fabio Fazio e Roberto Saviano incontreranno il capostruttura di Raitre Loris Mazzetti, che da tre settimane sta sul fronte per mediare tra i dirigenti e gli autori del programma. In realtà l’uomo chiave della querelle “pro-life sì pro-life no” è il direttore della terza rete Paolo Ruffini, diventato ago della bilancia dopo che il DG Mauro Masi avrebbe auspicato che non ci siano forzature riguardo a una questione etica che non si può trattare come un semplice impedimento aziendale. Dovrebbe essere lui, come responsabile di rete, ad avere l’ultima parola.
Il nipote del cardinale Ernesto Ruffini e figlio del deputato DC Attilio Ruffini cederà alle richieste delle associazioni pro-life (e del Vaticano) o rimarrà fedele al verbo dei santini laici di Vieni via con me? Si decide tutto in queste ore. Qualcuno ha addirittura ipotizzato che a leggere un elenco a favore della vita possa essere Adriano Celentano, atteso come super ospite per lunedì. Eventualità improbabile, peraltro già smentita dagli autori del programma. E’ una anche questione di logica: a memoria d’uomo il molleggiato non ha mai risolto ‘casini’ in Rai, anzi.
Di seguito il video dell’intervento di Fazio al Tg3:
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nadiap dice:
Dai Davide, ho usato le virgolette apposta per evitare fraintendimenti...tanto su questo argomento si sa che la pensiamo diversamente, è inutile discuterne oltre. Comunque, "Vieni via con me" a parte, complimenti per il blog! :)
marcoz dice:
a senza h, è stato un errore di battitura....
marcoz dice:
Dai veramente non si può dare un diritto (per cosa poi) di replica ha tutti. Non c'era un inno alla morte, ma alla morte con dignità, parola che forse qualche politicante dovrebbe conoscere un pò meglio prima di parlare. ormai farsi (e fare indiriìettamente) pubblicità con il programma di fazio è lo soprt nazionale
nadiap dice:
Fino a prova contraria Fazio è il "padrone" del programma, per cui sarà pure libero di ospitare chi gli pare...che poi tutte queste manfrine e polemiche sono solo dovute solo agli ascolti stratosferici che realizza il programma, fossero stati nella media di raitre se ne sarebbero strafregati tutti quanti di sgomitare per dire la propria da Fazio.
Davide Maggio dice:
nadiap: se e' Fazio si puo' parlare di padrone vedo :-)
boop dice:
Voglio intervenire a Mattino 5 quando si aggredisce Saviano Voglio intervenire a Pomeriggio 5 quando la Santanchè attacca gli omosessuali Voglio intervenire la Domenica su Raiuno dopo la santa messa del padre per parlare delle altre religioni e della laicità Voglio intervenire al Tg4 quando Fede dice che gli studenti vanno menati Voglio intervenire al Tg1 quando confondono le immagini degli studenti con quelli dell'Aquila (entrambi definiti flop) Devo continuare?
Lara dice:
ma basta! Ridicoli fino alla pesantezza d'essere. Ma neanche in Cambogia....il diritto alla vita lo promulga la Chiesa, lo promulga il Governo reggente, lo promulga pomeriggio 5 domenica 5 sera 5 e viviamo sul 5... una voce ogni tanto dal parere diverso.... si può sopportare o no? I programmi li potranno fare gli autori ogni tanto ( dico ogni tanto) o no? Ipocrisia portami via.
Antony dice:
Concordo pienamente con Fazio!
warhol_84 dice:
Anche io voglio intervenire a Vieni Via Con Me! Voglio dire la mia esattamente come queste associazioni. Come la mettiamo? Facciamo 365 puntate di contro-repliche? Ecco perchè il famoso "contraddittorio" non ha senso, perchè ognuno si sentirebbe in diritto di dire la propria verità e non è possibile.
marco24 dice:
parole giustissime quelle di fazio.