
Vivendi
21
dicembre
Pier Silvio Berlusconi: «Costruiremo il polo europeo della tv. Netflix? Una dispensa con prodotti precofenzionati. ll problema sono i mostri del web come Facebook»

Pier Silvio Berlusconi
“Noi andremo avanti comunque. Vogliamo costruire il polo paneuropeo della tv gratuita“. Europa o morte. Pier Silvio Berlusconi non molla l’obiettivo. Anzi, gli ostacoli posti dai francesi di Vivendi con l’ormai nota battaglia legale lo hanno convinto ad insistere nella direzione intrapresa. E nella consapevolezza che il futuro del Biscione – e, in generale, del settore audiovisivo – non si potrà giocare (solo) in Italia.


15
dicembre
Norma ’salva-Mediaset’, la Commissione Europea scrive all’Italia. Ma il governo tira dritto

Commissione Europea
La cosiddetta norma «salva-Mediaset» non convince la Commissione Europea. E dalle parti di Vivendi un po’ sorridono. Da Bruxelles arriva infatti la conferma di quanto era trapelato da alcuni organi di stampa: la Commissione ha scritto nuovamente al governo italiano in merito all’emendamento “anti scalata” per le società che operano nel settore delle telecomunicazioni. Secondo l’Europa, la norma potrebbe essere incoerente con i trattati comunitari.


12
novembre
Emendamento «salva-Mediaset» ok del Senato. Salvini si smarca e strappa con Berlusconi

Matteo Salvini, Silvio Berlusconi
Il giorno dopo l’approvazione dell’emendamento “anti scalata”, tanto atteso da Mediaset per sbarrare la strada ad eventuali assalti di Vivendi, nel centrodestra il clima resta teso. Soprattutto tra Lega e Forza Italia, che ieri si sono scontrate sull’argomento. Il partito di Salvini aveva infatti votato contro la norma in commissione Affari Costituzionali, salvo poi correggere la rotta con l’astensione in Senato. Una mossa non certo gradita a Silvio Berlusconi, che il leader leghista avrebbe però attuato – secondo i retroscenisti – a fini politici.


9
settembre
Mediaset, primo semestre 2020: fatturato in calo, pesa il lockdown

Mediaset
Mediaset non vede “nessun’altra strategia” se non un “consolidamento europeo“. Lo ha ribadito il direttore finanziario del gruppo, Marco Giordani, durante la conference call con gli analisti finanziari sui risultati del primo semestre 2020. Nonostante i ricorsi giudiziari di Vivendi abbiano di fatto stoppato il progetto Mfe-MediaForEurope, il top manager ha ribadito l’intenzione di dialogare con i francesi, con i quali peraltro è aperto un altro contenzioso per il mancato acquisto di Premium. Situazione ingarbugliata insomma.


3
settembre
Mediaset, la Corte Ue dà ragione a Vivendi: legge Gasparri è contraria al diritto dell’Unione

Corte di Giustizia europea
I giudici europei danno ragione a Vivendi, stavolta senza possibilità di appello, aprendo così nuovi scenari nella già movimentata contesa tra il gruppo francese e Mediaset. La Corte di Giustizia europea ha infatti stabilito che la disposizione Agcom derivante dalla legge Gasparri, “che impedisce a Vivendi di acquisire il 28% del capitale di Mediaset“, è “contraria al diritto dell’Unione“. Un pronunciamento che riaccende i progetti espansionistici dei transalpini all’interno del Biscione.


6
agosto
Mediaset, stop ad Mfe. Ma l’azienda non molla: «Allo studio un’esecuzione diversa del progetto»

Mediaset
Tutto da rifare. Mediaset dovrà ricalcolare il percorso (ma non la meta). Pur confermando la volontà di investire in progetti di espansione internazionale, il gruppo di Cologno ha formalizzato lo stop all’operazione Mfe-MediaForEurope, che avrebbe dovuto portare alla creazione di un polo europeo della tv in chiaro sotto l’egida del Biscione. La presa d’atto è arrivata ieri dal Cda dell’azienda, dopo la sentenza del tribunale di Madrid dello scorso 20 luglio, che respingeva il ricorso di Mediaset España e dava di fatto ragione a Vivendi (azienda che si era opposta al progetto).


26
febbraio
Mediaset: via libera ad Mfe. In Olanda rigettato il ricorso di Vivendi

Pier Silvio Berlusconi
Da un’aula di giustizia all’altra, prosegue lo scontro tra Mediaset e Vivendi. Stavolta, con un punto a favore del gruppo di Cologno Monzese. Il Tribunale di Amsterdam ha infatti rigettato il ricorso dell’azienda francese con il quale si chiedeva di “bloccare la fusione transfrontaliera tra Mediaset e Mediaset España” e cioè la realizzazione del progetto Mfe-MediaForEurope. Lo comunica, in una nota, il Biscione.


1
dicembre
Tra Mediaset e Vivendi «il tentativo di conciliazione si è concluso negativamente»

Vincent Bolloré (Vivendi)
Ancora nessun accordo tra Mediaset e Vivendi, dopo la decisione della Corte di Madrid di ‘appoggiare’ la posizione della media company francese, sospendendo la fusione della tv di Cologno con Mediaset España nella holding MediaForEurope con sede in Olanda. Una mossa che ha portato allo scontro Pier Silvio Berlusconi e Vincent Bolloré, incapaci ancora oggi di trovare un’intesa.

