Vito Conversano



31
gennaio

AMICI: LA TORTA DI MARIA NON PIACE PIU’ A JURMAN. TROPPA PANNA MONTATA AD ARTE E I DUETTI CHE NON SONO LA CILIEGINA

Amici 10, Maria De Filippi con Antonella Lafortezza

Quella di Amici è come una torta a tre piani con la panna. Il colpo di teatro del secolo per lanciare la costola dissacrante (ma in fondo ancora più consacrante) del talent ci voleva proprio e la Castigatrice, da buona stratega del marketing dei suoi prodotti, l’ha organizzato per bene. Trovato un appiglio nel prossimo compleanno del sempre più amico Zerbi, la De Filippi dedica infatti tutta l’introduzione alla sfida della puntata ad una riedizione dell’Happy Birthday di Marylin interpretato da Diana Del Bufalo, ovvero la ventata d’aria più fresca di quest’edizione, che, come annunciato qualche giorno fa, farà compagnia alla Gialappa’s nella difficile sfida di un Mai dire Amici.

I duetti deludono, e anche tanto. La sensazione è che non solo Antonella, a causa dei suoi problemi di salute, avesse provato pochissimo. Convincente solo il duetto che ha avuto come protagonista Loredana Bertè, mina vagante degli studi televisivi a cui la De Filippi ha guardato con inquietudine fino a quando ha lasciato il palco. In tutte le altre esibizioni a due l’amalgama è stato scarso, le armonizzazioni poche e al limite del pericolo. Francesca, a parte il tentativo di essere rock replicando vuote stereotipie come quella dell’asta abbattuta, riesce a cavarsela meglio solo perché in linea con la bizzarria estemporanea della sua compagna di esibizione. Altrove non bastano l’estasiante soul di Mario Biondi, né la firma di garanzia di  Ornella Vanoni, né il grandissimo potenziale di Francesco Renga. E’ forse un problema di vestitini e cappottini vari che moltiplica le prove e riduce la qualità? Tenuto conto dell’evoluzione del programma non sarebbe preferibile vedere meno ma più a lungo? Meno tutine da scuola e più esibizioni-evento in stile Tommassini? Chissà che quell’asso pigliatutto di Maria non si stia già muovendo anche su questo mercato…

Una sfida più incerta che mai però, ma con il trend di sempre. Quando all’improvviso dalla regia viene detto di chiudere il televoto il fato tragico coglie un lieve superamento dei Blu rispetto ai Bianchi, risultato che ad un novello spettatore potrebbe apparire sorprendente nella dinamica della visualizzazione delle carte, ma che gli italiani, amanti della democrazia dell’alternanza, ormai accettano come dato immutabile. Dopo una buona ventina di minuti passata a martoriare i giudici esterni che in tutte le lingue della torre di Babele hanno fatto capire di non voler condannare né Gesù né Barabba si arriva finalmente al nocciolo della questione. A fare le spese del calcolo ergonomico della trasmissione è Antonella Lafortezza, il talento strenuamente difeso da Luca Jurman che istantaneamente annuncia le ‘dimissioni’. Nell’amarezza con cui declina l’invito di Maria a continuare la sua avventura nel programma si legge ancora una volta il suo garbato sospetto sull’involuzione del talent a succursale delle major. Ogni riferimento a Zerbi è puramente casuale.




30
gennaio

AMICI: LA QUARTA PUNTATA IN DIRETTA SU DM. PERDONO I BIANCHI ED ESCE ANTONELLA

Amici 10, Diana Del Bufalo e Francesca Nicolì

Nuova puntata, nuovi duetti, vecchie questioni che tengono banco. Il menu di Amici presenta stasera un parterre di primo piano per la difficilissima sfida domenicale. Se l’anno scorso i pezzi grossi venivano tirati fuori come assi nella manica solo in semifinale, quest’anno tocca schierarli sin dall’inizio. In attesa di notizie su eventuali ripescaggi il piatto forte resta la presenza delle stelle della case discografiche a duettare con i ragazzi. Ecco le accoppiate, come da DM anticipato:

Loredana BertèFrancesca Nicolì. Prosegue il tentativo di rendere la criticatissima cantante salentina la poetessa dei fiori del male, tra il rock e il maledetto. Quale migliore artista se non la Berté per assecondarne le stravaganze di look e di trovate sceniche? Resta da vedere quanto sarà in vena di confidenze la cantante, con la sua poca voglia di essere signora e con le sue frecciate di urticante verità. La Castigatrice è avvisata, meglio assecondarne i capricci.

Ornella VanoniVirginio Simonelli. Per il cantante dal rendimento più incerto della scuola, dall’identità ballerina a causa del suo ondivagare tra il melodico giovanilistico e il canto più ricercato, arriva la Signora della musica italiana. Riusciranno ad integrare senza che la voce dell’allievo faccia da mero sottofondo al timbro inconfondibile della Vanoni?

Mario BiondiAnnalisa Scarrone. Sulla carta è il duetto più ricercato. Due vocalità molto particolari, forse più di nicchia per il riscatto di Annalisa, poco brillante nella sua versione di Immobile. Biondi già all’epoca di Valerio Scanu aveva esaltato le qualità di scouting della trasmissione, condannando invece l’evoluzione che avevano dato al profilo artistico del ragazzo le case discografiche. Annalisa sarà un altro fenomeno da salvare dalle mani di Zerbi?

Francesco RengaAntonella Lafortezza. Indubbiamente la coppia che darà più soddisfazioni agli amanti del bel canto tradizionale. Estensione pazzesca e padronanza vocale indiscutibile per Renga, uno degli esempi di vera versatilità musicale italiana con le infinite metamorfosi sempre ben interpretate. Dal canto suo Antonella cercherà di riproporre la bella esibizione della settimana passata alla ricerca del graffio fatale che finora le è mancato per poter impensierire seriamente le avversarie Blu.

E poi solite curiosità esistenziali: cosa si inventerà Platinette per stupire anche stavolta? Si spoglierà per l’esclusione di uno dei Bianchi, che verosimilmente perderanno la puntata? Mara Maionchi sbotterà dopo il settantessimo vestitino? A che minuto la Celentano dirà a Cannito che è ridicolo? Ma soprattutto quanto sarà da bollino rosso Eleonora nella coreografia di Garofalo stasera?

AFFILATE LE TASTIERE. SI PARTE ALLE 21,00

Ore 21,14: Introduzione alla sfida. Anche stavolta Maria non è svenuta all’apertura del ledwall. Diana Del Bufalo ci cova…

Ore 21,17: Diana in versione Marylin Monroe canta Happy Birthday a Rudy Zerbi. Inizio a sorpresa, Maria marcia sulla storia della Del Bufalo. Mercoledì 9 febbraio ore 23,10 inizia Mai dire Amici. Questa marchettona un po’ autoreferenziale ci voleva proprio. Pubblicità.

Ore 21,27: Sigla. Presentazione delle compagnie che offriranno per quest’edizione le borse di studio per il ballo. Prima prova. Duetto.  Inizia Virginio che canta con Ornella Vanoni. Cantano Senza fine. Anche stavolta Virginio duetta solo teoricamente, le voci non interagiscono mai. Ognuno canta la sua strofa.

Ore 21,42: tocca ad Annalisa e Mario Biondi controbattere. I’ve got you under my skin, bel pezzo da novanta insomma. Purtroppo di duetto in duetto Annalisa aumenta i dubbi sulla sua forza. Taglio più lungo rispetto al duetto precedente, ma insoddisfazione a margine dell’esibizione per quanto riguarda la ragazza.

Ore 21, 51: seconda prova. Ballo, scelto da Giulia contro Debora. Tra minacce di trentadue giri e acquari esagerati in mezzo a folle di maschi alla fine la ballerina bianca sceglie l’arte garofaliana per mettere in imbarazzo l’algida avversaria. Pubblicità.


24
gennaio

AMICI: PLATINETTE E IL NUDO DI PROTESTA PER DIANA, LA RAGAZZA CHE NON ENTRAVA PIU’ NEI VESTITINI DI MARIA

Platinette nuda ad Amici

Sono passati tanti anni ma nemmeno la Castigatrice sembra essersi abituata alla dura legge della tv e del suo Amici. Buona puntata ma non basta la minaccia di Platinette di mettersi a nudo per cambiare l’amaro destino: come nella più classica delle tragedie greche il fato ineluttabile segue il suo corso, solo che per fortuna stavolta la vittima è una brillante ragazza che parla benissimo l’italiano e l’inglese, che ha un umorismo sopraffine e dei tempi televisivi micidiali. Diana Del Bufalo scende dal palcoscenico con l’eleganza cosmopolita e il tatto metropolitano che ha contraddistinto il suo percorso, e s’inchina ad un verdetto poco sofisticato e ancora una volta nel solco della tradizione nazional-popolare. Che si stia delineando il filotto salentino? Solo Annalisa ormai può scongiurare tale eventualità.

Trionfa il piagnisteo della (presunta) ingenuità giovanile di Francesca e il suo rock ribellista di maniera attaccato superficialmente ad una visibilità grossolana che non dà senso ai gesti, e non per una questione di età. Contro ogni previsione razionale, ma in pieno stile serale di Amici, la democrazia dell’alternanza segna un ulteriore episodio a suo favore. Anche i nasi dei più affezionati sostenitori del programma si arricciano davanti a questa lustrale saga di immolazioni sull’altare della televisività. Sembra una regola non scritta: turarsi il naso per lasciare ai talenti indiscutibili la possibilità di una vera sfida individuale solo nella finale. E’ lampante ad ogni spettatore di buon senso come d’ora in avanti le prove dei vestitini non abbiano alcun senso. Sulla commissione aleggia lo spettro di Ponzio Pilato e quelle esibizioni, visto l’orario, diventano solo una noiosa esasperazione della sfida a tutti i costi.

Questa concezione di spettacolo legata allo scontro necessario stasera viene smentita dall’interno. I vecchi amici e il nemico ormai assicurato alle ‘patrie galere’ della De Filippi fanno fare quel balzo che gli autori cercano forsennatamente nel meccanismo a squadre. Quando non ci sono professori ficcanaso a commentare stancamente nella solita maniera o rvm di rabbia scientificamente indotta nei ragazzi le esibizioni scorrono con grande ritmo, il talento domina. Il confronto infantile sul curriculum che nasce regolarmente tra i docenti autorizza esplicitamente la produzione a rottamarli di anno in anno d’ora in poi. L’idea del talent nel talent è un’ottima scommessa. I duetti sono interessanti e se i ragazzi avessero più tempo per crescere in questo senso il livello già buono si eleverebbe ulteriormente. Meno divanetti pettegoli e più arte dello spettacolo insomma, è lì la soluzione, come negli anni d’oro di Giulia, Antonino, Anbeta.

Amici 10: qual è il duetto che ti è piaciuto di più?

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23
gennaio

AMICI: LA TERZA PUNTATA IN DIRETTA SU DM. DIANA DEL BUFALO ELIMINATA DAL TALENT.

Maria De Filippi con Alessandra Amoroso

Terza puntata di Amici, prima della nuova versione domenicale. Per il trasloco Maria ha chiamato a rapporto tutti i suoi pupilli più prestigiosi (come da DM anticipato) per dare quella scossa di popolarità che manca a questa edizione, buona ma migliorabile. Potrebbe essere già una puntata di preludio al rimpasto: tutti si chiedono come farà la squadra Bianca a tirare avanti ora che l’handicap di partenza non è pareggiato nemmeno dal televoto e dall’uguaglianza numerica? Sappiamo però che la cabala, tra stelle, guanti e vestitini, ad Amici è sempre in grado di fare magie.

Attenzione puntata sui duetti. Come già annunciato Alessandra Amoroso canterà con Annalisa Scarone (un passaggio di testimone ideale?), Valerio Scanu con Antonella Lafortezza, Marco Carta con Diana Del Bufalo, Emma Marrone con Virginio Simonelli. La Castigatrice Pigliatutto però dopo Mara Maionchi, ormai prezzemolina dell’ammiraglia Mediaset, riesce a portare alla sua corte anche il più talentuoso allievo sfornato dalla concorrenza, quel Marco Mengoni che stasera duetterà con Francesca Nicolì.

Chi abbandonerà la scuola ora che, salvo Francesca, il livello è pressoché medio-alto? Vedremo rvm su come si sistema i baffi Cannito e la pelata Zerbi? Queste e tante altre domande nel ricco menu della serata, con la prof Littizzetto che su Raiuno fa abbastanza paura. Solo domattina sapremo se questo gioco di brand sarà stato sufficiente a reggere il colpo dello spostamento e del tempo che mostra le rughe del meccanismo e il logorio da saturazione del mercato.

AFFILATE LE TASTIERE. ALLE 21,00 SI PARTE

Ore 21.15: Introduzione alla sfida. Programma diviso in più segmenti. L’Auditel pesa, eccome. Sigla.

Ore 21.18: Si parte col ballo. Prima sfida ormonale. Vito e Denny su coreografia mezza ignuda di Garrison. Più acrobazia che danza. Contava più la forza scenica e quindi forse meglio Vito. Pubblicità.

Ore 21.30: Primo duetto:seconda sfida. Talent su talent. Guarda caso si parte da Annalisa che è accompagnata da Alessandra Amoroso, la più amata di sempre . La cantante di Galatina torna sul luogo del delitto. Pioggia di lacrime. Cantano Immobile. Veramente in forma la Amoroso. Nonostante l’amalgama non sia musicalmente eccellente, bell’impatto scenico.

Ore 21.45: secondo duetto della prima sfida. Virginio canta con Emma Marrone. Sfida a distanza tra le salentine vincitrici delle ultime edizioni del programma. Cantano Calore. Anche la Marrone di passi avanti ne ha fatti tantissimi: molto più raffinata sia nella presenza scenica che nel modo di porsi quando parla. Più pulito il duetto ma meno interagito.

Ore 21.58: Terza prova. Coreografia Celentano.  Debora vs Giulia. Torna Alessandro Macario a fare la dimostrazione della prova insieme ad Anbeta. Comincia il solito pistolotto sulla faziosità nella scelta delle variazioni. Rvm, ben due, sul solito scontro Celentano-Cannito. Baffetto si becca del bugiardo, la molleggiata dell’incompetente. Strategia della trasformazione in martire di Giulia per aggiustare l’handicap di partenza dei Bianchi?


19
gennaio

AMICI, LA KITSCH-MENOPAUSA SALVIFICA. LA SQUADRA BIANCA NEL BARATRO: FUORI ANTONIO E RICCARDO

Amici 10, un momento della seconda puntata del serale

Se le scopo era arrivare fino all’alba per raccogliere anche gli ultimi aficionados de la tv de la noche, nella seconda puntata di Amici c’è mancato davvero poco. Se Mara Maionchi, vero spasso in una serata terribilmente lunga e a tratti ridondante, annunciava di essersi già rotta le palle alle ore 23, cosa hanno dovuto somministrarle sotto banco per farla restare zitta fino alle ore oo.57, ora di conclusione della puntata? (di cui vi diamo la cronaca qui). Nonna Salice e Platinette, babbione per caso, come loro stesse amano definirsi, sono l’unico espediente per reggere quattro ore di diretta. Dopo l’ombrello della settimana scorsa l’insolita coppia si è cimentata in vere chicche della trash-menopausa. All’osteria della zia Mara nessun pelo sulla lingua: ora che non c’è lo spauracchio di mamma Rai può librarsi un testa di minchia di cuore all’indirizzo di Platinette. La De Filippi si diverte come una pazza e si candida a una menopausa televisiva dallo strafalcione libero, ultimo capitolo della sua ossessione verista.





18
gennaio

AMICI: SEGUI LIVE CON NOI LA SECONDA PUNTATA (INFINITA: SI CHIUDE ALLE 0.57). ELIMINATI RICCARDO RICCIO E ANTONIO MUNGARI

Maria De Filippi

Settimana decisiva per la sorte di Amici: non passa giorno che nelle casette i ragazzi non si accapiglino per la sopravvivenza. Ancora più che nelle altre edizioni diventa tutto un pretesto per salvare la pelle, alla faccia del meccanismo che, secondo la Castigatrice, doveva far emergere lo spirito di responsabilità artistica degli allievi. Nessuno è disposto ad arrendersi, forse comprensibilmente vista l’età e la posta in palio: l’unico rovello rimane trovare l’escamotage per far fuori gli altri in maniera più pulita possibile. Nella tiratina d’orecchie di Platinette della scorsa puntata sulla perfidia del regolamento di autoeliminazione tra le squadre si riconoscono sempre più i veri appassionati di Amici della prima ora, quelli che non hanno mai finito di rimpiangere le sfide singole e che detestano questa faida di insulti da reality, basti vedere la volgarità delle reazioni dei Bianchi durante il daytime di oggi con Antonella veramente deprecabile nei suoi scatti di violenza verbale.

Due eliminazioni nel menu della serata (ma siamo sicuri che un’ennesima busta finale non modifichi questa presunta doppietta?) e il tentativo di correggere in corsa un meccanismo che non ha convinto assolutamente i telespettatori della prima puntata. La corazzata della De Filippi dovrà combattere con la noia della lunghezza ma allo stesso tempo cercherà di beneficiare del lungo periodo per tenere più alto possibile lo share. C’è in ballo una ricollocazione nel palinsesto domenicale svuotato dal flop della D’Urso, e di solito Maria non ama molto sconvolgere le abitudini del suo pubblico, cosciente che proprio nella fidelizzazione di flusso risieda la sua forza. Nonostante le nuove prove all’orizzonte per rendere più frizzantino l’agone della tavolata dei critici, questa puntata è un’ennesima prova del nove della vitalità del format a squadre.

Il rischio più forte è di impaludarsi in una situazione di stallo totale: con i Bianchi nettamente al di sotto dei Blu, ma tenuti a galla dal televoto di Antonio, decisamente l’allievo meno dotato, il pericolo è quello di assistere alla solita carneficina ingiusta. Si aprirà proprio  con l’eliminazione di uno di loro, a seguito della sconfitta nella seconda sfida dell’ultima puntata. Se la commissione esterna chiamata a giudicare le sfidine dei vestitini compirà la scelta pilatesca di favorire il fratricidio interno alle squadre questa nuova formula potrebbe rivelarsi più infausta che mai.

Chi saranno gli eliminati? Ma soprattutto: lo share supererà il 20%?

AFFILATE LE TASTIERE. SI PARTE ALLE 21:00

Ore 21.15: si parte. Maria, castigatissima, stavolta non rimane incastrata dietro il ledwall. Sigla.

Ore 21.19: filmato di partenza prima di aprire la busta con il nome del bianco che rischia immediatamente. Mostrano ciò che già aveva tenuto banco nel daytime: la richiesta di Virginio di candidarsi all’esclusione davanti alla commissione esterna, dato che i suoi compagni di squadra o vogliono far fuori.

Ore 21.24: Voglio uscire per il motivo per cui sono entrato. Virginio indirettamente dice che il meccanismo è assurdo trattandosi di un talent. Il cantante bianco non è tra i nominati dei Blu. La produzione ha deciso di non poter accettare autonomamente l’autocandidatura passando la patata bollente ai Blu, nonostante non apprezzi i criteri non meritocratici di esclusione.

Ore 21.30: i Blu decidono di non cambiare nome e confermano Antonio, dato che è oggettivamente il meno dotato artisticamente (e più televotato aggiungeremmo). Il concorrente non aveva guadagnato l’indennità sabato e quindi si va alla prova del vestitino giudicato da Zanotti, Dondoni e Menci.

Ore 21.33: Antonio per rimanere deve convincere la commissione su Un passo indietro dei Negramaro. A sfidarlo nel confronto a squadre sarà Annalisa. La scelta di Jurman conferma l’unico range in cui il ragazzo si può muovere con risultati discreti. Speranze di salvezza veramente minime, tranne che i commissari non vogliano assumersi la responsabilità dell’esclusione. Annalisa esegue in maniera come sempre originale il pezzo, poco adatto ad una donna.

Ore 21.38: I commissari decidono all’unanimità per il no motivando con la scarsa preparazione dell’allievo. Jurman si arrocca sulla linea dell’intransigenza e non accetta il verdetto. Tutti concordano nel salvare la persona ma non il cantante. Antonio lascia la scuola.

Ore 21.42: Prima prova: variazione classica da Il lago dei cigni. Un rvm butta un po’ di pepe, come se già non ce ne fosse abbastanza, tra i concorrenti e va in scena una litigata da vicine di balcone tra Vito e Denny. Un’ennesima busta decide che il napoletano può sostituirsi a Riccardo nella coreografia, dato che i Blu lo avevano accusato di viltà per non aver scelto la coreografia. Pubblicità.

Ore 21.55: Finalmente si balla. I ragazzi riescono, entrambi, a non sfigurare dopo la bellissima dimostrazione del primo ballerino del San Carlo di Napoli. I giudizi confermano il valore sia di Vito che di Denny, ma non può non nascere la polemicona consueta: stavolta è sui tempi di preparazione che hanno avuto.


12
gennaio

AMICI 10: NON SI PUO’ ENTRARE IN UN NEGOZIO DI ANTIQUARIATO E POI LAMENTARSI CHE TUTTO ABBIA UN PREZZO

Amici 10

Amici: tempo di cottura due ore e mezza. Se la trasmissione fosse finita dopo l’eliminazione di Costantino (23.03 circa) oggi parleremmo di buon ritmo, belle esibizioni e di esordio positivo, specie se paragonato a quello della passata edizione. Ma invece nella casbah di buste, sottocommissioni, nomination, notai e giudizi il calderone è rimasto a bollire così tanto che il sale e il pepe gettato dalle novità si è disperso terribilmente. Proliferano i commensali che mangiano a spese di Maria: nella lunghissima tavolata bianca che gli scenografi hanno dovuto  prendere a prestito dall’antiquariato della nota festaiola regina Mariantonietta, ormai siedono tutti: nemici, amici, traditori e cambiatori di casacca. Le brioches dolci della Castigatrice ormai convincono anche Linus, fino a qualche tempo fa acerrimo detrattore del nazional-pop di Amici. Ad un rapido calcolo mancherebbero solo i rappresentati delle comunità montane delle minoranze linguistiche tra gli invitati di Maria.

Chi sguazza proprio bene in questa sagra della battuta ad effetto, solleticata da una De Filippi sempre più stuzzicarella, è Mara Maionchi. Con un fiaschetto di buon rosso emiliano vicino Nonna Salice avrebbe potuto anche traslocare per sempre alla corte di Maria. Cosa ci può essere di meglio per la produttrice che tirar giù qualche parolone Rosetta style, dare del bonazzo al ballerino ignudo di turno e fare un bel gesto dell’ombrello in allegria, in combutta con la Platy dalle chiome infiocchettate? Il clima è piacevole, e le esibizioni, a parte quella dei cantanti uomini, vera pecca di questa edizione nonostante gli infiniti casting,  sono degne della prima serata. La faziosità dei professori come sempre si spreca, ma il nuovo meccanismo lo consente. Jurman veste bene i panni di colui che provoca ottimamente ma non dà soddisfazione a chi lo stuzzica, per la Celentano l’idea di essere ricordata come la coreografa con i drappi diventa un’onta insopportabile, e paradossalmente reagisce meglio a chi le dice che appena si sveglia la mattina è mostruosa e sciatta. La gag del negozio di antiquariato e della fiction rimbalza di mano in mano come una palla pazza.

Il televoto premia nella sfida che conta la squadra bianca (qui il dettaglio della puntata), nonostante il livello chiaramente inferiore. Effetto di Antonio dei Miracoli? Le nomination mettono a rischio, anche se tutti sanno che non è così, Diana e Denny, legittimamente salvaguardati dai commissari esterni. La squadra allora tra Costantino e Francesca decide di immolare, a ragione, il ballerino che nonostante il buonissimo talento era tagliato fuori dalla lotta per la vittoria. Per quest’anno il verdetto della prima eliminazione è meno ingiusto degli altri anni alla prima. La seconda manche, giocata su tre sfide, vede invece la vittoria dei Blu che conquistano il diritto di creare una sorta di nominato della settimana al quale toccherà, salvo immunità conquistata sabato, fare immediatamente una sfida di salvezza in apertura di programma martedì prossimo. Non è dato sapere se poi nasceranno ulteriori ballottaggi e televoti nel caso di eliminazione subitanea. Lo scopriremo vivendo.


11
gennaio

AMICI: LA PRIMA PUNTATA DEL SERALE IN DIRETTA SU DM. ELIMINATO COSTANTINO IMPERATORE

Amici 10, Maria De Filippi con Luca Zanforlin

L’anno scorso era cominciato tutto nella tensione e nell’imbarazzo tra l’emozione della prima e il flautismo mancato. L’edizione di Amici che stasera mette in scena la prima puntata del serale è sicuramente ricca più che mai di incognite, tra le piccole innovazioni di protagonisti e meccanismi e le conferme di sempre. Grande curiosità per l’approdo alla corte defilippiana di Mara Maionchi in veste di produttrice discografica, ma indubbiamente zucchero che non guasta bevanda nei tormentoni che nasceranno tra le varie fazioni. Più jurmaniana o più zerbiana, questo è l’enigma? Confermata Platinette, come se già non ci fossero abbastanza galletti nel pollaio.

Amici 10, squadra blu

Sarà curioso anche vedere alla prova il meccanismo A-factor dopo la sfida tradizionale a squadre. Solo la trasmissione dirà se è il tocco innovatore che ci voleva per perfezionare il meccanismo o solo una lungaggine che appesantirà troppo il ritmo. Per la verità dovrebbe destare qualche attesa anche la busta con le immunità scelte dagli esperti esterni, ma sembra esserci poca storia, almeno inizialmente, per l’assegnazione del salvagente.

Amici 10, squadra blu

Ma soprattutto, il destino dei Bianchi, dati per spacciati da quasi tutti, è già segnato oppure il pacchetto dei voti di Antonio e Riccardo confluirà sulla squadra appianando l’handicap di partenza? Di che umore sarà la Castigatrice alle prese con la sfida sempre più complessa degli ascolti calanti nella tv generalista: potrà campare di rendita con il marchio o dovrà convincere il pubblico che vale la pena appassionarsi anche stavolta?

Amici 10, squadra bianca

COMPONENTI DELLE SQUADRE

Squadra BLU

- Francesca Nicolì, cantante, 18 anni, nata a Copertino (Lecce);

- Annalisa Scarrone, cantante,  25 anni, nata a Savona;

- Diana Del Bufalo, cantante, 20 anni, nata a Roma;

- Costantino Imperatore, ballerino, 19 anni, nato a Modugno (Bari);

- Debora Di Giovanni, ballerina, 20 anni, nata a Palermo;

- Denny Lodi, ballerino, 20 anni, nato a Treviglio (Bergamo);

Squadra BIANCA:

- Antonella Lafortezza, cantante, 23 anni, nata a Bari;

- Antonio Mungari, cantante, 18 anni, nato a Seriate (Bergamo);

- Virginio Simonelli, cantante, 24 anni, nato a Fondi (Latina).

- Giulia Pauselli, ballerina, 20 anni, nata a Firenze;

- Riccardo Riccio, ballerino, 23 anni, nato a Crotone;

- Vito Conversano, ballerino 23 anni, nato a Napoli.

AFFILATE LE TASTIERE. VI ASPETTIAMO DALLE 21,00

Ore 21,14: Che lo spettacolo cominci! La De Filippi rimane intrappolata dietro il ledwall. Sigla con qualche cambiamento: coreografia più carina, palcoscenico con i papaveri, niente fuoco. Nella giuria i volti nuovi di Mara Maionchi, il maestro Zanotti, Linus e il presidente delle case discografiche indipendenti. Annuncio: sfida a squadre con solo sei prove al massimo. Dovrebbe concludersi entro le 23.

Ore 21,19: Prima sfida. Annalisa vs Antonella. Si parte con i pezzi forti. Cantano Cuore di Rita Pavone. Mara Maionchi saluta il pubblico. Buonissima e particolare, come sempre, la prova di Annalisa, anche se Platinette lamenta un’interpretazione leggermente diversa da come esigerebbe un testo così drammatico. Antonella, degnissima rivale, fa sfoggio della grandissima estensione e porta a casa un’ottima esibizione. Jurman comincia a pungolare la fazione nemica. Tutti apprezzano e si limitano a segnalare qualche sfumatura. Il nuovo tormentone dell’anno può diventare l’esplorazione, tanto che Maria inizia subito a buttarla in fenomeno pop.

Ore 21, 30: Seconda prova. Denny vs Vito su coreografia di Garrison. Dimostrano Amilcar, Mariottini e Stefano, mezzi ignudi per la gioia delle signore di ogni età (sic!).  Prima imboscata di Platinette: perché non chiamare per le dimostrazioni ballerini delle passate edizioni? La De Filippi, che stasera non trova le parole, promette di pensarci. Dopo la buona prova di Vito parte il primo momento polemica. Celentano e Cannito a confronto, dopo le forti dichiarazioni di monsiuer Baffetto sul metodo della collega. Accuse ribaltate: stavolta è lei che accusa di divismo e fiction lui, e quasi si vanta di snervare gli altri. Secondo annuncio ufficiale: dalla prossima settimana anche i professori di danza saranno separati. Pubblicità!

Ore 21, 48: si rientra dal nero e tocca al blu Denny esibirsi. La coreografia molto circense lascia poco spazio alle considerazioni tecniche e più spazio agli svolazzamenti del fazzolettino che ricopre le pudenda dei ballerini. Nuova disputa sull’uso o meno delle mezze punte. Maria si diverte come una matta a sbocconcellare le dichiarazioni per buttarla sulla polemica friccicorina. Prime carte: avanti la squadra bianca.

Ore 21,53: Terza prova. Cavalli di battaglia. Cominciano i blu con Diana.La Del Bufalo comincia il suo show da scema di guerra, incalzata da una Maionchi in grande spolvero che inanella una serie di espressioncine fortine, a metà tra Busi e la signora Rosetta di Uomini e donne. Sembra il Lambrusco show, con Diana che scatena la platea con la sua ansia-recitazione. Diamonds are the girls best friends, questo il titolo del testo della Monroe presentato al pubblico, si adatta bene allo stile Colazione da Tiffany che la vamp potrebbe cavalcare anche in futuro. Folle energia ben usata: Linus ci azzecca.