Tutti Pazzi per Amore


Tutte le ultime news su Tutti Pazzi per Amore, fiction di Rai 1 in onda la domenica sera. Scopri trame, anticipazioni e ricche fotogallery.


21
marzo

TUTTI PAZZI PER AMORE 2: TORNA LA FICTION CAMPIONE D’ASCOLTI DELLA SCORSA STAGIONE

C’è una casa di produzione che, oltre a creare dei fenomeni di costume, riesce a dar vita a prodotti divertenti, gradevoli ed innovativi: ci riferiamo ovviamente alla Publispei. Fondata nel lontano 1974 e attualmente presieduta da Carlo Bixio, la famosa società non ha mai sbagliato un colpo: Un medico in famiglia, Lo Zio d’America, I Cesaroni e, dulcis in fundo, Tutti pazzi per amore – tutte serie che, volenti o nolenti, sono entrate nell’immaginario collettivo.

E questa sera alle 21.30 parte su RaiUno l’attesa seconda stagione di Tutti pazzi per amore, come sempre diretta da Riccardo Milani. Nata dalle menti di tre italiani (Ivan Cotroneo, Monica Rametta e Stefano Bises) la serie coprodotta da RaiFiction si è fatta apprezzare per la sua sceneggiatura irriverente ma, allo stesso tempo, capace di trattare argomenti “importanti” riuscendo nel suo piccolo ad animare le coscienze dei telespettatori. A far da cornice alle varie vincende che mano a mano si intrecciano, le più belle canzoni italiane, dagli anni ‘50 ai giorni nostri, talmente ben integrate nella struttura narrativa da rendere la serie altamente innovativa.

Dopo i successi della prima stagione, soprattutto tra il pubblico giovane, solitamente lontano dalla prima rete Rai, ritroveremo quindi tutti i protagonisti, da Paolo (Emilio Solfrizzi) a Monica (Carlotta Natoli) e a Michele (Neri Marcorè) – novelli sposi dal destino infame -, da Stefania (Marina Rocca) a Giulio (Luca Angeletti) – con ben 3 bambini da gestire – senza dimenticare i tre “piccolini” della famiglia Cristina (Nicole Murgia), Emanuele (Brenno Placido) e Nina (Laura Calgani). New entry della serie, invece, sarà Laura (Antonia Liskova), nuova vicina di casa di Paolo, che come il protagonista sarà alle prese con un lavoro nuovo.

Tante le novità che ci attendono dopo il salto:




28
novembre

TUTTI PAZZI PER AMORE: IN ATTESA DELLA SECONDA STAGIONE, UN MUSICAL E L’APPRODO IN SPAGNA

Tutti Pazzi per Amore (Emilio Solfrizzi e Nicole Murgia)

Difficile che da una serie televisiva possa nascere un progetto ben più ampio che tocchi anche il grande schermo. Difficile sì, ma non impossibile. E’ il caso, come rivela il Corriere della Sera, di Tutti pazzi per amore. La fiction di successo di RaiUno arriverà infatti nelle sale italiane nelle vesti di film musical (prodotto da Rai Cinema e Publispei) cantato, ballato e recitato (in stile Mamma Mia!). Le riprese inizieranno la prossima estate e, garantisce il regista Riccardo Milani, sarà un film  sperimentale e lontano dai bassi standard italiani.

“Ci spingeremo ancora di più nella sperimentazione del linguaggio. Una nuova scommessa. Lo era anche quando presentammo la prima volta il progetto alla Rai. In pochi ci credevano e poi…”

Ma i brindisi non sono finiti. Da sempre attento ai mercati esteri e, soprattutto, a quello spagnolo, deve essere stata una vera soddisfazione per Carlo Bixio vendere il format di Tutti pazzi alla Spagna, stesso paese dal quale ha importato per l’Italia (non senza sacrifici) Un Medico in Famiglia e I Cesaroni.

“E’ la vendetta! Abbiamo investito tanti soldi, ben spesi, in quei format. Stavolta saranno gli spagnoli a spendere.”

Intanto a Cinecittà continuano a gonfie vele le riprese della seconda stagione (13 episodi in onda dal prossimo marzo su RaiUno con la regia di Riccardo Milani) che, promettono, riserverà non poche sorprese ai telespettatori. A partire dal cast: costretta ad allontanarsi dalle scene causa maternità, Stefania Rocca verrà purtroppo sostituita dalla bella (e brava) Antonia Liskova.

Come? Scoprilo dopo il salto:


24
aprile

TUTTI PAZZI PER AMORE (E PER I BEBE’): STEFANIA ROCCA, IN DOLCE ATTESA, E’ FUORI DAL CAST.

Tutti Pazzi Per Amore @ Davide Maggio .it

Fioccano le gravidanze a Viale Mazzini! E’ toccato anche a Stefania Rocca che, reduce dal tanto grande quanto inaspettato successo di Tutti pazzi per amore, ha reso noto al mondo di essere in attesa del suo secondogenito. E in che modo, secondo voi, la premurosa Mamma Rai starà organizzando i preparativi per il lieto evento? Naturalmente cercando una sostituta. Temporanea, s’intende, ma che – come Antonellina (Clerici) insegna – magari non abbandonerà più quel ruolo.

La Rocca si è affidata agli schermi de La7 per rendere pubblica la lieta novella, scegliendo come cornice il salotto di Victoria Cabello, Victor Victoria. Lungi dal polemizzare con la sua azienda, l’attrice non ha comunque fatto mistero del suo attaccamento al ruolo della protagonista della fiction, Laura Del Fiore: “Ho amato molto il personaggio di Laura – ha dichiarato – e ne sono molto gelosa. Non so ancora chi mi sostituirà ma spero non una inutile, e ce ne sono tante!”

La decisione di girare la seconda serie era arrivata già prima che terminasse la messa in onda dei 26 episodi, tramessi fino allo scorso Febbraio e che hanno registrato ascolti davvero lusinghieri. Le riprese dovrebbero partire tra poche settimane. Anche se c’è chi propone uno slittamento e chi ipotizza che Laura possa scomparire per un po’ dai copioni, è la stessa Stefania Rocca a  stroncare ogni aspettativa: “La Rai ha tempi rigidi e non può aspettarmi – ha detto alla Cabello – Per la terza serie vedremo”.





25
marzo

RAI: TUTTI PAZZI PER LA FICTION. ECCO TUTTI I TITOLI IN CANTIERE NEL 2009

Fiction Rai 2009

La fiction è ed è stata, negli ultimi anni, la principale core-competence che ha consentito alla Rai, in particolare a Raiuno, di prevalere sulla concorrenza. Non stupisce, dunque, che per il 2009 si continui a puntare su di essa con ben 40 titoli in cantiere e investimenti, in crescita, pari a 292 milioni di euro. Ventisei le fiction destinate al prime time di Raiuno, contro le sei di Raidue e le quattro di Raitre.

Malgrado ciò, le fiction di mamma Rai presentano spesso endemici limiti: si va dal provincialismo delle miniserie, alla scelta di attori non adeguati, a sceneggiature spesso imbarazzanti, al target di pubblico sempre più agè, ma è soprattutto la mancanza di originalità la principale falla responsabile dell’omogeneità dell’offerta negli anni (vedi il proliferare di Papi e “uomini straordinari”). Senza contare che le tanto vituperate miniserie, insignite a emblema di qualità, anche se spesso la qualità è solo un miraggio, sono costosissime, non creano indotto e al secondo passaggio vanno quasi sempre male. Le fiction in cantiere per il 2009, che vi andremo, brevemente, di seguito a presentare, sembrano confermare queste teorie, se non aggravarle.

Cominciamo dalle fiction più attese, da pubblico e listino Sipra: la nuova stagione di Un medico in famiglia e i nuovi episodi de Il Commissario Montalbano. La prima, prodotta da Publispei, è la capostipite della lunga serialità per famiglie, la seconda è il fiore all’occhiello della Rai, capace di battere ogni record di ascolti. Come molte altre produzioni di successo di Viale Mazzini, è “prodotta da Mediaset” via Endemol, s’intende, proprietaria di Palomar. La fiction con Luca Zingaretti è anche la più costosa in proporzione al numero di episodi, l’investimento per quattro puntate è pari a 12,5  milioni di euro ossia più di 3 milioni e 100 di euro per episodio.


9
marzo

OSCAR TV, MILLY CARLUCCI FA BALLARE IL TELEVOTO E VINCE COME MIGLIOR PROGRAMMA. HUNZIKER, CONTI E BALIVO SONO I PIU’ AMATI. ECCO I VINCITORI

Premio Tv 2009 @ Davidemaggio.it 

In attesa dei Teleratti e dopo l’annunciato siluramento dei cugini Telegatti, gli “Oscar Tv – Premio regia televisiva” mantengono fede alle aspettative, proseguendo la fortunata tendenza degli ultimi anni: ospiti da capogiro, momenti di spettacolo esilaranti e, cosa non meno importante, il raggiungimento di una prestigiosa importanza e credibilità. Insomma, non più la copia sbiadita del telegattone di Mediaset, ma un appuntamento cardine per telespettatori e addetti ai lavori, presentato da Carlo Conti, sotto la storica supervisione di Daniele Piombi.

Alla fine Milly Carlucci ha portato a casa il premio principale, grazie all’inaspettato exploit al televoto di “Ballando con le stelle” che viene incoronato Miglior Programma dell’Anno. Il reality danzereccio l’ha spuntata su una rosa di 10 programmi, una top ten di show di punta presentata nel corso della serata che ha offerto il miglior pretesto per dar vita ad una sfilata di illustri big e premiatori. E così, con la scusa di conferire il Premio speciale come miglior evento tv dell’anno alla 59esima edizione del Festival di Sanremo, Conti ha invitato sul palco Bonolis e Laurenti che, tra una gag e l’altra, hanno deliziato il pubblico con “I primi cinque motivi per i quali Carlo Conti dovrebbe condurre la prossima edizione del Festival”, ironizzando e in fin dei conti auspicando, sul futuro coinvolgimento del lampadatissimo conduttore nella popolare kermesse.

Via via è stata la volta della presentazione della restante top-ten che ha visto in gara anche “I migliori anni” presentati da Conti con tanto di balletto delle due comprimarie Roberta Giarruso e Sofia Bruscoli, “Chiambretti night” con il suo protagonista in platea e poi sul palco, “Le Iene”, Ricci, Greggio ed Hunziker per “Striscia la notizia”, Vespa ed il suo “Porta a porta”, poker di donne per “Zelig” con una sinuosa Vanessa Incontrada, Katia&Valeria e Teresa Mannino, Piero Angela con “Superquark” ed, infine, Mara Maionchi e Francesco Facchinetti per “X Factor”. Tra i premi assegnati dall’esperta commissione presieduta da Gigi Vesigna sorprende la vittoria di Sky Tg24 su Tg2 e Tg5, e per la miglior fiction dove “Tutti pazzi per amore” travolge “I Cesaroni” e “I Viceré”.





25
febbraio

TUTTI PAZZI PER AMORE: QUANDO L’ITALIA NON HA NULLA DA INVIDIARE AGLI STATES

Tutti Pazzi per Amore (Stefania Rocca ed Emilio Solfrizzi)

Quando c’è da elogiare un buon prodotto, sulle pagine di DM non ci si tira mai indietro. Ma quando oggetto della “tessitura delle lodi” è una serie tv che va a rompere un clichè secondo il quale gli sceneggiatori e i produttori della serialità made in Italy non sono neanche minimamente paragonabili a quelli d’oltreoceano, l’elogio, probabilmente, oltre che un piacere, diventa quasi un obbligo.

Il nostro chapeau va a Carlo Bixio e alla sua Publispei che, se già aveva avuto modo di farsi apprezzare con fiction e serie tv di grande successo  come Un Medico in Famiglia e Lo Zio d’America, ha raggiunto l’apice del gradimento del pubblico con I Cesaroni e Tutti Pazzi per Amore. Ma se, nel primo caso, la nascita di un vero e proprio fenomeno di costume è legato essenzialmente all’appeal dei protagonisti della serie, che hanno senza dubbio fatto breccia su un pubblico decisamente giovane, in Tutti Pazzi per Amore gli elementi per un prodotto di qualità a 360 gradi ci sono tutti. A partire da una sceneggiatura brillante e divertente che ha dato vita ad una commedia sentimental-familiare capace di affrontare temi decisamente delicati o tematiche tutt’altro che inverosimili, senza prendersi troppo sul serio. Originale la struttura narrativa che ha permesso alla storia principale di intrecciarsi perfettamente con quelle secondarie soddisfacendo un pubblico trasversale, ben più ampio, anagraficamente parlando, di quello tipico della prima rete della tv di Stato.

A far da sfondo delle bellissime musiche che in ogni puntata, per alcuni momenti, hanno ceduto il posto a canzoni del repertorio italiano degli anni 70, 80 e 90, in sostituzione dei dialoghi dei protagonisti. Un elemento che ha fornito a Tutti Pazzi per Amore un tocco d’innovazione in un contesto nel quale i riferimenti alla cinematografia americana non mancavano di certo.

Non resta, dunque, che aspettare la primavera del 2010 quando la serie tornerà sui teleschermi di Raiuno. Noi ci lasciamo proprio con i titoli di coda tenendo ben presente l’assunto secondo il quale ogni successo non è del singolo ma del gruppo.


11
dicembre

IL NATALE IN CASA RAI: IL TRADIZIONALE CONCERTO, NUOVE FICTION E SPECIALI DA NON PERDERE

Rai - Buone Feste Buone @ Davide Maggio .itNon solo repliche e film visti e rivisti nel prime time natalizio Rai. Per le strenne natalizie le reti Rai hanno preparato un palinsesto per coloro che preferiranno o saranno costretti a rimanere in casa e vorranno godersi qualche ora di televisione. In arrivo fiction, show e qualche speciale da non perdere.

La vigilia di Natale prevede il consueto appuntamento con il Concerto di Natale su Raidue, condotto per il secondo anno consecutivo da Mara Venier. Tra gli artisti Irene Grandi, Lola Ponce e Giò di Tonno, Gigi D’alessio e Giusy Ferreri. Su Raiuno il 25 dicembre arriva in prima serata il genio di Roberto Benigni in Pierino e il lupo. Su Raitre il 24 e il 31, due serate in compagnia del Circo di Montecarlo.

Capitolo fiction: la domenica sera continua l’appuntamento con Tutti pazzi per amore, la commedia sentimentale con Stefania Rocca ed Emilio Solfrizzi, che ha debuttato la scorsa domenica con un buon 22% di share. Il lunedì sera si potranno seguire le vicende di Artemisia Sanchez (prime due puntate lunedì 15 e martedì 16), eroina femminile del ‘700 interpretata da Michel Bonev. Il 5 gennaio andrà in onda Miacarabefana.it, con Veronica Pivetti nei panni di una befana moderna che divertirà molto i bambini.


7
dicembre

TRA CUPIDI DISPETTOSI, CUORI PALPITANTI E FARFALLE ALLO STOMACO ARRIVA “TUTTI PAZZI PER AMORE”

Tutti Pazzi per Amore @ Davide Maggio .it

Debutta questa sera, domenica 7 dicembre, in prima serata, su Raiuno, Tutti pazzi per amore, esilarante fiction “sentimental-pop” che, per 13 settimane, racconterà ansie, gioie e imprevedibili conseguenze di un sentimento, l’amore, alla cui forza travolgente e inarrestabile nessuno è in grado di resistere. Protagonisti della storia sono Paolo (Emilio Solfrizzi), timido e goffo vedovo alle prese con una figlia adolescente e Laura (Stefania Rocca), mamma separata dall’indole introversa e sognatrice, i quali, affamati d’amore, finiranno per sconvolgere l’uno la vita dell’altra.

Un prodotto tutto italiano, questo, coprodotto da Publispei e Rai Fiction e diretto da Riccardo Milani, che esula e si distingue, però, dalla tradizionale fiction italiana la quale, negli ultimi anni, ha sofferto di una eccessiva ripetitività e omologazione in termini di contenuti, schemi narrativi e scelte stilistiche. “Tutti pazzi per amore”, infatti, si presenta decisamente innovativo mescolando ai buoni sentimenti una comicità brillante e surreale, che arricchisce il racconto, senza comprometterne coerenza e comprensione, con divertenti numeri musicali e suggestive citazioni cinematografiche.

Una graziosa commedia degli equivoci, insomma, dove sogno e realtà si fondono e si confondono fino a saldarsi inscindibilmente l’uno con l’altra. Ve la immaginate Stefania Rocca che canta, con incontenibile trasporto, “Come saprei” di Giorgia aggrappata alle ringhiere di un balcone, o Emilio Solfrizzi che, per la strada, accompagnato da corpulente ballerine africane, interpreta “Ragazzo fortunato” di Jovanotti? Beh se la vostra immaginazione non vi consente acrobazie mentali così ardite questa fiction non fa per voi, in caso contrario ne resterete talmente estasiati  e coinvolti che, così come successo a noi e ai colleghi presenti all’anteprima, non potrete far altro che scatenarvi sulla loro scia.