Raiuno



27
novembre

PAOLO VI, UOMO DEL DIALOGO E DI LIBERTA’

Paolo VI - Fabrizio Gifuni @ Davide Maggio .it“Paolo VI, il Papa nella tempesta”, tv-movie in due puntate in onda, in prima serata, su Raiuno domenica 30 novembre e lunedì 1° dicembre, è l’avvincente ricostruzione della vita di un Pontefice chiamato alla difficile missione di traghettare il nostro Paese e la cristianità tutta nella modernità. “Nel 30° anniversario della sua morte”, ha detto questa mattina, in conferenza stampa, Fabrizio Del Noce, direttore di Raiuno e di Rai Fiction, “ho voluto fortemente e sostenuto, con convinzione, questa fiction, al fine di rendere omaggio a un uomo chiamato a guidare la Chiesa in un momento storico di difficile transizione, un uomo consapevole del fatto che si può scendere da un trono, ma non da una croce”.

Interpretato da Fabrizio Gifuni, attore poliedrico che già abbiamo avuto modo di apprezzare in “La meglio gioventù”, “Il partigiano Johnny” e “Hannibal”, Paolo VI appare, agli occhi dello spettatore, come un Papa dotto, ma non saccente, riflessivo, ma non inerte, profondamente dolente, ma mai rassegnato. “L’enorme responsabilità”, ha dichiarato Gifuni, “che mi sono caricato sulle spalle è stata quella di affrontare un personaggio, che pur avendo rappresentato una figura centrale del ‘900, è sprofondato in un cono d’ombra, schiacciato dal suo predecessore e dai suoi successori assurti a vere e proprie icone mediatiche”. Papa Montini non è affatto un uomo dubbioso, amletico e tormentato, secondo quell’erroneo e stantio clichè, ancora oggi così diffuso e condiviso, ma, è piuttosto, per Gifuni, un mistico, un intellettuale, proprio come Amleto e, soprattutto, un uomo dalla personalità complessa e sfaccettata capace, durante il quindicennio del suo Pontificato, di aperture sconvolgenti e di improvvisi irrigidimenti.

Fondamentalmente conservatore, in materia dottrinaria, PaoloVI fu, però, sostenitore ed esecutore materiale di un processo di radicale rinnovamento di Santa Romana Chiesa, in un periodo, è bene ricordarlo, caratterizzato da una dilagante secolarizzazione e da un’inarrestabile deriva laicista. Fu il primo Papa a mettere piede su un aereo, a visitare una fabbrica, a parlare alle Nazioni Unite e, coraggiosamente, a scrivere una lettera a una banda di criminali, appellandoli come “uomini” e supplicandoli “in ginocchio” di risparmiare la vita del suo amico Aldo Moro.




25
novembre

PARTE LO ZECCHINO D’ORO ANCORA UNA VOLTA SENZA TOPO GIGIO

51^ Zecchino d’Oro @ Davide Maggio .itCome ogni novembre arriva anche quest’anno lo Zecchino d’Oro, la rassegna internazionale di canzoni per bambini, vero cult degli anni che furono e oggi, purtroppo, relegata al pomeriggio di Raiuno. Nonostante la finale non venga trasmessa più in prima serata, l’Antoniano continua imperterrito a mantenere viva la tradizione della musica per bambini e, soprattutto, il messaggio di fratellanza e solidarietà che ne deriva, anche grazie alle iniziative benefiche correlate alla trasmissione.

La 51esima edizione prende il via oggi sulla rete ammiraglia della Rai a partire dalle 17 fino alle 18.45, ogni giorno fino a venerdì. Sabato ci sarà la finale con una durata più lunga (si partirà alle 17.15 e si continuerà fino alla proclamazione del vincitore alle 20 circa).

I conduttori saranno una delle più amate tra le Quattro Grazie di Fabrizio Del Noce, la solare Veronica Maya (e non Lorella Cuccarini, come alcuni avevano ipotizzato), e Paolo Conticini, il bel commissario di Provaci ancora prof, nonché partner di Christian De Sica. Qua e là ci saranno incursioni di Cino Tortorella, ex Mago Zurlì e vera istituzione dello Zecchino. Mancherà ancora una volta Topo Gigio, escluso anche dalla scorsa edizione del programma per via degli alti costi di gestione (il pupazzo è mosso da ben sei persone).


23
novembre

I VICERE’: L’ITALICA VOCAZIONE AL TRASFORMISMO

I Vicerè @ Davide Maggio .it

Un film dedicato ai trasformisti di ieri e di oggi”: così Giancarlo Leone, vice direttore generale della Rai, parla, durante la conferenza stampa di presentazione, de “I vicerè”, in onda questa sera, domenica 23, e domani, lunedì 24 novembre, in prima serata, su Raiuno.

Prodotto da Jean Vigo Italia e Rai Fiction e diretto da Roberto Faenza, che lo scorso anno ne ha presentato anche una versione cinematografica, “I vicerè” è la storia tragica del finire di un secolo, di un’Italia in cui, in una fase di drammatica transizione, dominano, incontrastati, gretto trasformismo, cinico opportunismo e logiche di tracotante sopraffazione. Uno spaccato impietoso di una società costellata da personaggi equivoci e grotteschi: pseudorivoluzionari voltagabbana, aristocratici potenti e prepotenti, governanti corrotti e religiosi viziosi.

Il film, ispirato all’omonimo romanzo di De Roberto, narra la saga della famiglia Uzeda, nobile stirpe di origine spagnola, da secoli ai vertici del potere politico ed economico di Catania. È proprio attraverso il racconto del conflitto interno, aspro e dolorosamente lacerante di una famiglia, per così dire esemplare, che Faenza denuncia, con spietato realismo, il degrado morale, politico e sociale di un Paese, il nostro, intriso da una mentalità irrimediabilmente cinica ed egoistica secondo la quale: “ora che l’Italia è fatta, dobbiamo fare gli affari nostri”.





17
novembre

LA TV D’INVERNO: LE GRAZIE DI DEL NOCE PROMOSSE IN PRIMA SERATA. CANALE5 TRA AMICI E DILETTANTI ALLO SBARAGLIO. CHIAMBRETTI DEBUTTA SU ITALIA1

Caterina Balivo @ Davide Maggio .itIl ritorno delle grazie di Del Noce in prime time, fiction nuove di zecca, attesi ritorni, le solite conferme e qualche novità. Sono questi gli ingredienti dei nuovi palinsesti per la stagione invernale delle reti ammiraglie. Se la stagione autunnale sta per sparare le ultime cartucce (miniserie acchiappascolti su Rai1 e puntate finali dei reality show) si pensa già a quella invernale, che oltre a proporre film e fiction in replica per le strenne natalizie, ha in serbo delle più o meno interessanti novità.

Partiamo dal prime time di Rai1, che gioca subito la carta della novità e del divertimento con la fiction Tutti pazzi per amore, una comica storia d’amore che vede protagonisti un uomo e una donna vicini di casa, che all’inizio si odiano ma alla fine si innamorano. Tredici prime serate alla domenica sera (da dicembre a febbraio) con Emilio Solfrizzi e Stefania Rocca. Lunedì ancora fiction con Artemisia Sanchez e Rex con Kaspar Capparoni (che farà anche il veterinario su Canale5).

Eleonora Daniele @ Davide Maggio .itMartedì sera torna in prima serata Caterina Balivo con Dimmi la verità, show fotocopia di Se sbagli ti mollo, già sperimentato lo scorso maggio con un discreto successo (21.4% di media contro La corrida). Ma Caterina non sarà l’unica pupilla di Del Noce ad avere uno show tutto suo: anche Eleonora Daniele sbarca in prima serata nell’importante e difficile serata del venerdì (contro i Cesaroni) con Ciak si canta, programma sperimentato in estate e premiato dal pubblico con oltre il 24% di share. Con la Daniele, cantanti di una certa età si prestano a trasformare in videoclip i loro vecchi successi.

Dopo il salto, il palinsesto di Canale5 e la grande novità di Italia1:


5
novembre

STASERA STIAMO (LETTERALMENTE) A CASA

Stasera Stiamo a Casa - Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo @ Davide Maggio .it

Nella storia della televisione, mai titolo fu più azzeccato. Il riferimento è a “Stasera stiamo a casa” lo show in due puntate per Raiuno, di produzione Ballandi, che avrebbe visto alla conduzione la coppia D’Alessio-Tatangelo. E difatti Gigi e Anna proprio a casina loro rimarrano. Lo show non si farà più.

Questo è quanto trapelato dai corridoi di Viale Mazzini e successivamente confermato dallo stesso direttore Del Noce. A far slittare (o saltare definitivamente?) le puntate previste per il 28 novembre e per il 5 dicembre, sarebbe stata una sovraesposizione mediatica di Gigi sulle reti Mediaset, cosa che il direttore di Raiuno poco avrebbe gradito.

Sul patibolo ci sarebbero le partecipazioni a “Paperissima”, una puntata registrata per il defilippico “C’è posta per te”, e l’ennesima sigla di apertura regalata al talent show “Amici”, con contestuale partecipazione al programma.





22
ottobre

GIGI, ANNA e BALLANDI, DUE CUORI E UNA CAPANNA TARGATA RAIUNO

Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo @ Davide Maggio .it

Due serate, in onda dal Palazzetto dello Sport di Fiuggi, prodotte da Bibi Ballandi. Questo il biglietto da visita del discusso evento televisivo che vedrà protagonisti il cantautore partenopeo Gigi D’alessio e la giovane compagna, la bella Anna Tatangelo.

Un doppio appuntamento del venerdì che andrà in onda sulla rete ammiraglia della Rai i prossimi 28 novembre e 5 dicembre, in prima serata. Il titolo non è ancora stato deciso, considerato che da quando è stata messa in piedi l’idea, la trasmissione avrebbe già cambiato più volte il nome che in origine doveva semplicemente chiamarsi “Gigi e Anna”.

Invece, al momento si è alla ricerca di qualcosa di più accattivante che possa ricreare il nido d’amore dei due noti musicisti nell’ambito del quale invitare i loro amici, prestigiosi ospiti nostrani come Pino Daniele, Andrea Bocelli e Giorgio Panariello e star internazionali come Leona Lewis e Michael Bolton.


19
ottobre

A EUROPA7 PARTE DELLE FREQUENZE DI RAIUNO IN BANDA VHF

Europa 7 @ Davide Maggio .itDopo dieci anni di attesa, le frequenze che ci spettavano sono state trovate. Ora ci aspettiamo che vengano assegnate, in attuazione della sentenza della Corte di giustizia europea, per poi valutarne la qualità e la copertura“, ha commentato Francesco Di Stefano, proprietario di Europa 7 che dieci anni fa riceveva l’autorizzazione a trasmettere ma non le frequenze necessarie.

Le frequenze oggetto del contendere erano quelle di Rete 4 del gruppo Mediaset che avrebbe dovuto abbandonare l’analogico entro il 31 dicembre 2003 in ottemperanza alla legge Maccanico, che fissava il tetto del 20% per la proprietà delle reti nazionali. Un intervento del TAR, al quale si erano rivolti Fede & Co., consentì alla terza rete di Cologno Monzese di continuare a trasmettere in analogico. Dopo una lunga querelle legale tra Roma e Bruxelles, che vedeva Di Stefano in prima linea pronto a rivendicare ciò che, secondo lui, Rete4 sfruttava illegalmente (le frequenze) sembra che finalmente l’Agcom abbia messo un punto fermo all’annosa questione.

Lo scorso 13 ottobre, infatti, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha dato parere favorevole al piano del Ministero dello Sviluppo Economico, elaborato dal sottosegretario alle Comunicazione Paolo Romani.


19
settembre

VOLAMI NEL CUORE: CON PUPO ED ERNESTINO LA FESTA DEL SABATO SERA E’ SU RAIUNO

Pupo @ Davide Maggio .itDomani riparte l’attesissima sfida del sabato sera. Da una parte il consueto appuntamento con C’è posta per te di Maria De Filippi, dall’altra (vale a dire Rai1) uno show nuovo di zecca prodotto da Ballandi Entertainment. A condurlo una coppia di presentatori inedita: Pupo ed Ernestino, il bambino rivelazione di Ti lascio una canzone, successo della scorsa primavera.

Volami nel cuore, questo il titolo del programma, sarà una grande festa con un mix di canzoni, intrattenimento ed esibizioni artistiche. Nello show due squadre di vip si sfideranno in varie discipline: dal canto al ballo, dalla recitazione allo sport, intrattenendo i grandi ma anche i più piccoli. Uno show corale, che non si vedeva da tempo in tv. Ma soprattutto uno show milionario, che promette sorprese e divertimento, su cui il direttore di Rai1 Fabrizio Del Noce (guarda la nostra video intervista su DM TV) punta molto per battere la Sanguinaria.

Le squadre saranno capitanate da Biaggio Izzo e Barbara Matera da una parte, Gabrielle Cirilli e Sabrina Ghio dall’altra. A comporre i due gruppi artistici molti cantanti del panorama nazionale: Fausto Leali, Silvia Mezzanotte, Sal Da Vinci, Simona Bencini, Rosalia Misseri, Riccardo Fogli, Aleandro Baldi e Samantha Discolpa. Volti già visti in svariati reality/talent show: dalle amiche di Maria agli ex di Music Farm. Completano il cast Gabriela Garos, Edelfa Chiara Masciotta, Sabrina Messina e Alicia Valles Roy.

Ospiti d’eccezione della prima puntata saranno Sophia Loren e Albano.