RAI



24
agosto

SERIE A AL VIA: TUTTI GLI APPUNTAMENTI TV IN CHIARO

Serie A

I prezzi delle offerte pay ve li abbiamo già illustrati, adesso è il momento di offrire una guida a tutti colori i quali, pur essendo appassionati di calcio, non possono o non vogliono aderire ad un’offerta Sky o Mediaset Premium e che attenderanno con trepidazione la fine dell’embargo (prevista per le 18 della domenica) per potere guardare le azioni salienti delle partite di Serie A sui canali in chiaro. Nonostante il campionato cominci quest’oggi, a causa della disputa delle prime due giornate, la vera partenza è fissata per domenica 15 settembre quando il torneo tornerà ai canonici orari pomeridiani e i palinsesti si inizieranno a ingolfare di programmi sportivi.

Rai Sport

Come da tradizione, il canale dedicato all’approfondimento sportivo è Rai2 che ospiterà in seconda serata Sabato Sprint (da stasera alle 23) e La Domenica Sportiva (da domani, ore 22.35), condotta per l’ultimo anno da Paola Ferrari. Dal 15 settembre, invece, il pomeriggio della rete si accenderà con la nuova edizione di Quelli che il Calcio condotta da Nicola Savino (il quale, in un’intervista rilasciata oggi a Il Messaggero non menziona Virginia Raffaele tra i componenti della squadra), Stadio Sprint (dalle 17.05) con Enrico Varriale e 90° Minuto con Franco Lauro. Proprio Varriale sarà al timone dell’unica novità della stagione targata Rai Sport, vale a dire il ritorno de Il Processo del Lunedì, in onda in prima serata su Rai Sport1.

Mediaset

Inutile dire che la novità più attesa è sicuramente il ritorno di un programma di approfondimento sportivo nella seconda serata di Italia1. A Pierluigi Pardo il compito di rinverdire i fasti di Controcampo e realizzare un programma popolare ma, al tempo stesso, dai toni sobri e competenti. Start previsto anche in questo caso per domenica 15 settembre. Ancora provvisori orario (alle 23.30, ma c’è chi dice alle 22.45) e titolo (Offside o, semplicemente, Gol?). Confermato l’appuntamento della domenica alle 13 con Sport Mediaset XXL.

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31
luglio

MARGIOTTA (VICEPRESIDENTE COMMISSIONE VIGILANZA RAI) PROPONE IL CANALE RAI TEATRO: ‘UN GRANDE SERVIZIO PER I CITTADINI’

Rai Teatro

La concessione del canone alla Rai scade nel 2016, con il rischio che non possa essere rinnovata: un richiamo, nei confronti della tv di Stato, ad un recupero di credibilità e ad una maggiore concretezza nello svolgere il ruolo di servizio pubblico. E chissà che la realizzazione di tali obiettivi non passi dall’apertura del canale Rai Teatro. Questo è quanto spera di ottenere il senatore Salvatore Margiotta, vicepresidente della Commissione Vigilanza Rai:

Rai Teatro sarebbe un canale innovativo – dichiara in un’intervista a l’Unità – capace di sostenere il teatro, che si trova in grandi difficoltà a causa della crisi, producendo spettacoli così da portare ossigeno alle istituzioni italiane e [...] diffondendo e proponendo al grande pubblico opera, balletto, danza contemporanea, performance e concerti. Dico si anche se fosse un canale di nicchia, se pure non fosse soddisfacente dal punto di vista dei bilanci, credo che sarebbe un grande servizio per i cittadini”.

L’ottimismo nasce dalla voglia che c’è in casa Rai di aumentare il livello di qualità, anche a costo di incappare in qualche flop dal punto di vista degli ascolti, come successo a Rai 2 con TuttoDante di Roberto Benigni. A tal proposito, Margiotta rivela:

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31
luglio

RAI SPORT: TORNANO LA MOVIOLA E IL PROCESSO

La moviola

Il calcio giocato su Sky e Mediaset, quello parlato sulla Rai. Eh si, la tv di Stato non ci sta a subire lo strapotere  delle due piattaforme “rivali” (arricchite dal canale Fox Sports dedicato ai campionati esteri), al punto da riaprire il cosiddetto Bar Sport. Nella stagione 2013/2014 sarà dato ampio spazio alle discussioni e ai dibattiti post-gara, che per anni hanno contaminato e infiammato i vari programmi di calcio. Per dirla alla Aldo Biscardi, infatti, torna il “moviolone” dopo tre stagioni di assenza.

Questo – come riporta l’Ansa – è il primo effetto della nuova gestione di RaiSport diretta da Mauro Mazza, subentrato ad Eugenio De Paoli. Fu proprio il direttore uscente, nel 2010, a prendere la “coraggiosa” decisione di dire stop alla moviola sui canali Rai, per dare maggior spazio ad approfondimenti tecnici e, soprattutto, come spiegò l’allora presidente Rai Paolo Galimberti, per “pensare ad un calcio meno urlato e più ragionato”.

Ora, però, si torna all’antica. La moviola, presieduta dall’ex arbitro Carlo Longhi, sarà l’anello di congiunzione delle varie trasmissioni, da 90° Minuto a La Domenica Sportiva. Dibattiti, polemiche ed inevitabili discussioni, a maggior ragione se verranno tirati in ballo i diretti interessati (dirigenti, allenatori e calciatori) come accadeva qualche anno fa, saranno di nuovo il perno del calcio targato Rai, prima di finire a… Processo.





25
luglio

EUROBASKET 2013: DURO SCONTRO VERBALE TRA PETRUCCI E LA RAI

Gianni Petrucci

Il 4 settembre 2013 scattano in Slovenia gli Europei di Basket. E in tv? Bella domanda. L’acquisizione dei diritti per trasmettere l’evento non sembra(va) essere tra gli obiettivi di mamma Rai, al punto da scatenare l’ira del presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Gianni Petrucci, che si rivolge così, come riporta il Giornale, all’Italbasket guidata da Simone Pianigiani:

“Cari azzurri, fatela pentire (la Rai, ndDM), dipende da voi dimostrare che sbagliano a non prevedere dirette dalla Slovenia. Non è una questione di soldi perché abbiamo convinto la FIBA a rivedere il contratto, riducendo di molto le pretese, ma loro non sembrano proprio interessati. Non rispondono al telefono, alle lettere. Pazienza, si pentiranno”.

L’arringa del presidente non si placa e, come raccolto anche dal Corriere della Sera, va giù duro nei confronti della tv di Stato:

“La Rai? E’ un punto interrogativo. Mi faccio delle domande e non trovo risposte [...] Sono basito: la Rai fa dello sport uno spot e poi non compera un evento del genere?.

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11
luglio

OLIMPIADI: ALLA RAI RIO 2016 IN ESCLUSIVA, A CIELO SOCHI 2014 IN CHIARO. E LE PARALIMPIADI?

Olimpiadi

Alla fine, come si auspicava nelle scorse settimane, Rai e Sky hanno raggiunto l’accordo per la trasmissione delle Olimpiadi. Capire, però, da quale parte siano i contenti è difficile. Stando a quanto si apprende, infatti, la tv di Stato pagherebbe a quella satellitare circa 60-80 milioni di euro (c’è, però, chi scommette siano di più) per Rio 2016, rinunciando ai Giochi invernali di Sochi 2014, destinati a Sky e al canale Cielo.

Lo sforzo della Rai, dunque, conferma l’intenzione iniziale dei vertici di Viale Mazzini, che era quella di concentrarsi esclusivamente sulle Olimpiadi brasiliane, evitando così un’onerosa uscita alla voce costi (il pacchetto completo Rio-Sochi si aggirerebbe sui 155 milioni di euro). Sarà Rai 2 la rete ufficiale dell’evento, con ampie finestre su RaiSport 1 e RaiSport 2 e serate speciali in onda su Rai 1. Il tutto per un totale di 400 ore di trasmissione dedicate ai Giochi di Rio, in gran parte garantite in HD.

A Sky resta l’esclusiva dei Giochi in chiaro su Cielo per quanto riguarda le Olimpiadi invernali, garantendo alla Rai gli highlight degli avvenimenti principali in cambio di numerosi spazi pubblicitari. Un’intesa, più che un accordo, che oggi sarà sottoposta al voto del Consiglio d’Amministrazione, anche se sembra quasi impossibile che possano alzarsi voci contrarie.





26
giugno

OLIMPIADI: RAI E SKY VICINE ALL’ACCORDO

Olimpiadi 2014

Continua inevitabilmente a tenere banco la questione Olimpiadi in tv. Il rischio che i Giochi invernali di Sochi 2014 e, soprattutto, quelli più attesi di Rio 2016 non venissero trasmessi dalle reti Rai sembra essere scongiurato. O quasi. Sky, che il 30 giugno dovrà definire la questione e chiudere i bilanci annuali, sembra vicina ad un accordo con la tv pubblica.

In realtà, la tv satellitare, che per contratto è costretta a cedere parte delle Olimpiadi in chiaro (circa 100 ore per quelle invernali e 200 per quelle estive), non ha alcuna ansia da prestazione, dal momento che è pronto ormai da tempo il piano b: se la Rai non paga, i diritti di trasmettere i Giochi in chiaro andranno a Cielo, il canale free di Sky. In questo caso, dunque, il mancato incasso verrebbe “coperto” dall’occasione di accendere maggior interesse del pubblico nei confronti della rete, ancora inesplosa.

Il nodo, che nelle ultime ore pare essersi sciolto, riguarda le Olimpiadi invernali del prossimo anno, che la Rai vorrebbe saltare per puntare tutto su Rio 2016. Sky, ovviamente, non ha alcuna intenzione di “regalare” il pacchetto che, come detto, prevede la cessione sia dei Giochi invernali che di quelli estivi. La tv pubblica, quindi, sembra essersi decisa a pagare entrambi gli eventi, come d’altronde ha fatto per Vancouver e Londra, in modo da evitare le infinite proteste che arriverebbero dai telespettatori per la mancanza delle Olimpiadi sui canali Rai.

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24
giugno

PALINSESTI RAI AUTUNNO 2013: TUTTE LE NOVITA’ IN DIRETTA SU DM

Rai - Andrea Vianello - Luigi Gubitosi - Angelo Teodoli - Giancarlo Leone (US Rai)

Rai - Andrea Vianello - Luigi Gubitosi - Angelo Teodoli - Giancarlo Leone (US Rai)

Il momento è arrivato. I palinsesti Rai per l’autunno 2013 non avranno più segreti: questa sera finalmente si darà ufficialità alle tante indiscrezioni che si sono rincorse nelle ultime settimane. Noi ve ne daremo conto in tempo reale direttamente dagli studi di Via Mecenate, dove i vertici di Viale Mazzini sono pronti a rendere noti i loro progetti per la nuova stagione alla stampa e agli sponsor.

Alla serata saranno presenti il direttore generale Luigi Gubitosi, l’amministratore delegato di Rai Pubblicità Lorenza Lei, i direttori delle tre reti generaliste Giancarlo Leone, Angelo Teodoli e Andrea Vianello, oltre che le star del piccolo schermo. La Rai, dopo l’approvazione delle griglie da parte del Cda avvenuta lo scorso giovedì, è il primo broadcaster a svelare le sue carte per la prossima stagione.

Rimanete sintonizzati su DM per tutte le novità sui nuovi palinsesti con foto e curiosità della serata.

PALINSESTO RAI 1 – DAYTIME E SECONDA SERATA

PALINSESTO RAI 1 – PRIMA SERATA

PALINSESTO RAI 2 – DAYTIME E SECONDA SERATA

PALINSESTO RAI 2 – PRIMA SERATA

PALINSESTO RAI 3 – DAYTIME E SECONDA SERATA

PALINSESTO RAI 3 – PRIMA SERATA

PALINSESTO RAI PREMIUM

PALINSESTO RAI 4

17.15: Inizia la presentazione. Il primo a parlare è Fabrizio Piscopo che ha esordito con un bilancio della raccolta pubblicitaria. Prende la parola Antonio Marano: “E’ il sesto anno di fila che il gruppo vince tutte le garanzie grazie alla generalista e ai canali tematici“. Il vicedirettore generale spiega che si è lavorato più sull’identità che sugli ascolti.

17.24: Interviene il direttore di Rai1 Giancarlo Leone che si dice particolarmente lieto perché Rai1 ha mantenuto gli stessi ascolti anche nel primo anno in cui il sistema televisivo era digitalizzato. Passa a spiegare i titoli principali della sua rete: il primo è il ritorno di Flavio Insinna con Affari Tuoi, sperando sia il primo di una serie di impegni con Rai1.

17.28: Continua Leone: Roberto Benigni torna su Rai1 con un altro grande evento. Sarà lui a svelare di cosa si tratta. Sul primo canale torna Superbrain in versione estesa e tra dicembre e gennaio debutterà C Factor – Non ci resta che ridere che coinvolgerà Carlo Conti ma non come conduttore.

17.30: Viene confermata la conduzione di Paola Perego e Franco Di Mare a La vita in diretta che perderá alcuni degli aspetti legati alla cronaca per rimanere più legato all’attualità, allo spettacolo e alla cultura. Leone conta di avere Fabio Fazio ancora a Sanremo ma rimane scaramantico e non ufficializza.

17.31: E’ il turno di Angelo Teodoli che vuole una Rai2 a doppio schermo con l’intenzione di puntare su programmi che si prestano alla crossmedialità. L’obiettivo della rete è rinnovare il linguaggio e studiare nuovi format. Un “docu-talk” é la definizione che Teodoli dà di Virus, il nuovo programma di Nicola Porro al via il 3 luglio. In autunno alle 21 ci saranno come access prime time delle web fiction: si comincia con Ombrelloni e poi Una mamma imperfetta.

17.38: Si parla delle sperimentazioni estive. Ci sarà un reality scripted condotto da Jane Alexander ambientato in un faro, poi Il Verificatore, programma senza conduttore che va a raccontare e descrivere se le notizie anche più eclatanti sono vere, Leggend una sorta di spin off di Voyager e Facciamo pace, trasmissione molto giovanile con Niccolò Torielli.

17.40: Teodoli presentando Pechino Express, al lunedì sera seguito da Made in sud, dice che sarà condotto da Costantino Della Gherardesca, vincitore (ma non é così) della prima edizione. Su Rai2 ci saranno 4 serate di serie, 3 di intrattenimento. Elementary passa al sabato dopo Castle.

17.42: Quelli che torna a chiamarsi Quelli che il calcio. Alla conduzione Nicola Savino. Il calcio tornerà ad essere centrale con incursioni sugli altri sport.

17.44: È la volta del direttore di Rai3 Andrea Vianello e delle novità della sua rete. Che tempo che fa andrà in onda al sabato al consueto orario mentre alla domenica si prolungherà fino alle 22:30. Il lunedì sarà il giorno delle inchieste con Riccardo Iacona (Presa Diretta) e Milena Gabanelli (Report).

17.46: La serie Scandal debutta su Rai3 al giovedì sera in coppia con The Newsroom in prima TV assoluta.

17.49: Mi manda Rai3 con Elsa Di Gati in day time dalle 10 alle 11. Concita De Gregorio prende il posto di Augias in daytime con lo spazio quotidiano di divulgazione letteraria. In seconda serata, al lunedì, debutterà Maracanà, programma che racconterà calcio e sport attraverso gli appassionati. Il conduttore sará Antonio Polito.

17.51: Gazebo sarà la striscia di seconda serata al martedì, mercoledì e giovedì. Alla domenica, in seconda serata, prima Sostiene Bollani poi a novembre Masterpiece, un talent per scrittori e per chi ha un romanzo nel cassetto, che nel 2014 affronterà la sfida vera e propria in prima serata.

17.54: Prende la parola il direttore generale Luigi Gubitosi, il quale definisce il Sanremo 2013 quello migliore che lui ricorda e dice che non é un problema perdere ascolti se si fanno programma di qualità.

17.57: Teodoli risponde a una domanda sul “caso Paragone“. Queste le sue parole: “Paragone é in palinsesto, probabilmente farà qualche piccolo aggiornamento, non capisco le polemiche”.

18.00: Gubitosi interviene, invece, sul “caso Minoli“: “É scaduto il contratto, i programmi di storia continueranno”.

18.03: Si parla ancora di Sanremo e dell’ipotesi Fazio con Jovanotti. Leone: “Se così fosse ne sarei felice ma la domanda va girata a Fazio. Rai1 ha le porte aperte per Jovanotti che si tratti di riprendere un concerto, di averlo in studio o a Sanremo, ma per ora non ho informazioni“. The voice torna in primavera nel 2014 ma è ancora presto per parlarne, in particolar modo di un eventuale cambio alla conduzione.

18.11: A proposito di canali tematici (Marano ne ha sottolineato l’importanza) e di Freccero, Gubitosi risponde: “Se dobbiamo scegliere tra persone che ne capiscono di televisione, Freccero é una di queste“.

18.12: Leone sul ritorno di Insinna: “Si é sempre detto che Rai1 ha una panchina un po’ corta, riportare Insinna è un’ottima opportunità. Giusti ha fatto ottimo lavoro raggiungendo sostanzialmente il competitor“. Ma non è stato riconfermato.

18.15: Ancora The Voice e c’è chi azzarda Victoria Cabello alla conduzione. Teodoli risponde: “Non abbiamo ancora parlato della nuova edizione, con Victoria c’é grande stima, speriamo di utilizzarla non appena avremo l’occasione“.

18.18: Si potenzierà la produzione a Napoli, dove si sposteranno Verdetto finale e Alle falde del Kilimangiaro. Made in sud confermato a Napoli.

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21
giugno

I RACCOMANDATI… E LE TANGENTI: APERTA UN’INCHIESTA SU ALCUNI CAPISTRUTTURA RAI

Ciak Si Canta

La Rai non ha fatto in tempo ad uscire dall’impasse che ha determinato il lungo rinvio per l’approvazione dei palinsesti autunnali, che già una nuova tegola si abbatte sul tetto di viale Mazzini: la procura di Roma ha infatti aperto un’indagine per abuso d’ufficio, nella quale sono coinvolti alcuni capistruttura dell’azienda pubblica.

Tutto nasce dalla denuncia presentata da Pietro Di Lorenzo, ex presidente della società di produzione tv Ldm, nella quale si parla di alcune (presunte) somme di denaro a lui richieste prima sotto forma di prestiti e poi di vere e proprie tangenti dall’ex capostruttura di Rai 1 Giampiero Raveggi, la cui posizione è ora sotto verifica insieme a quella della moglie Chiara Cavagni, capostruttura dell’Ufficio Risorse Televisive. Oltre alle richieste economiche, secondo le affermazioni di Di Lorenzo, ci sarebbe stata anche una richiesta di assunzione per il figlio del responsabile palinsesti, che voleva oltretutto uno stipendio ben superiore a quello garantito dalla Rai per la sua qualifica.

Intervistato da La Stampa, Raveggi si difende affermando di essere oggetto di una vera e propria forma di stalking da parte di Di Lorenzo, e che ben due indagini interne Rai hanno appurato l’infondatezza delle accuse. Secondo il produttore, invece, il rifiuto alle richieste di Raveggi avrebbe portato ad una drastica riduzione di impegni per la sua società con conseguente danno economico: dal 2006 il fatturato con la Rai sarebbe sceso da 18 a 2 milioni di euro l’anno. Non solo: come leggiamo sul Corriere, Di Lorenzo afferma che i suoi format sono stati mandati in onda contro programmi di successo proprio per farli risultare un flop e che gli ospiti sono stati contrattualizzati soltanto all’ultimo momento e con cachet molto inferiori alle richieste. Dal suo sdegnato “no” sarebbero dipesi il “finire fuori i binari” de I RaccomandatiMettiamoci all’Opera nonché la mancata messa in produzione della terza serie della fiction Il Capitanodella seconda di Cugino & Cugino. Coinvolti anche Butta la luna e Punto su di te.

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