Luca Zingaretti



29
febbraio

IL COMMISSARIO MONTALBANO: L’ATTESA E’ FINITA. STASERA SI INDAGA SULLA MORTE DI UNA PROSTITUTA SETTANTENNE

Il Commissario Montalbano

Il Commissario Montalbano is back. Il personaggio più famoso, letto, visto, replicato, imitato ed inimitabile del panorama “investigativo” italiano sarà protagonista di due nuove attesissime avventure sul piccolo schermo: la prima andrà in onda oggi – lunedì 29 febbraio 2016 – in prime time su Rai 1 ed è intitolata Una faccenda delicata.




14
luglio

IL COMMISSARIO MONTALBANO: TERMINATE LE RIPRESE DEI NUOVI FILM. MA QUANDO LI VEDREMO?

Luca Zingaretti

In replica è una garanzia, funziona sempre contro tutto e tutti, anche se secondo Luca Zingaretti qualche volta dipende “dai demeriti altrui“. Talvolta vince in maniera eclatante, qualche volta serve solo a frenare un avversario temibile, ma comunque Il Commissario Montalbano resta il numero uno in casa Rai. Un soldato valoroso che con i suoi ventisei film tv, prodotti a partire dal lontano 1999, è diventato una costante nel palinsesto dell’ammiraglia. Ora, si appresta a tornare finalmente con nuove avventure: sono infatti terminate le riprese in quel di Ragusa de La Piramide di fango e Una Faccenda delicata.

Il Commissario Montalbano: terminate le riprese dei nuovi film

Ma non gioite troppo, perchè bisogna aspettare ancora per vederle. Come confermato dal produttore Carlo Degli Esposti il nuovo piano prevede la messa in onda di due soli episodi all’anno per i prossimi tre anni. Una scelta che potrebbe prevedere la trasmissione di due episodi nella primavera del 2016 unitamente ad un corredo di repliche, dando vita ad una “lunga serialità” del già visto, foriera di ascolti. Ma c’è un’altra possibilità.

Il Commissario Montalbano: ecco i due film del 2016

Qualora si decidesse di accorparli ai nuovi episodi che la Palomar di Degli Esposti ha messo in produzione, potrebbero slittare addirittura all’autunno 2016. Praticamente c’è il rischio di vedere tra oltre un anno La piramide di fango e Una faccenda delicata: il primo tratto dall’omonimo romanzo del 2014, il secondo da uno dei racconti della raccolta Un mese con Montalbano del 1998.

Il Commissario Montalbano: anticipazioni nuovi episodi


28
aprile

IL COMMISSARIO MONTALBANO, CARLO DEGLI ESPOSTI: “LUCA ZINGARETTI GIRERA’ DUE PUNTATE FILM L’ANNO NEI PROSSIMI TRE ANNI”

Luca Zingaretti

Il produttore Carlo Degli Esposti ha confermato la presenza di Luca Zingaretti sul set de Il Commissario Montalbano per i prossimi tre anni. Lo ha dichiarato all’Ansa, dopo che il quotidiano Libero ha pubblicato un pezzo su Montalbano in cui, riportando alcuni passaggi di un’intervista dello stesso Degli Esposti al mensile MilleCanali, si ipotizzava un futuro per la fiction senza colui che è ormai entrato nell’immaginario collettivo nel ruolo del celebre commissario: Luca Zingaretti.

Alcuni prodotti – si leggeva nel virgolettato di Degli Esposti riportato dal quotidiano – hanno il dono dell’unicità, altri no. Devo ammettere che Braccialetti Rossi non è eterno, mentre Montalbano può gareggiare all’eternità nella sua realizzazione”, aggiungendo poi: “Luca Zingaretti è stato fondamentale come lo sarà Michele Riondino (il protagonista de Il giovane Montalbano, ndDM) ma chissà quanti altri interpreteranno ancora Montalbano”.

Una notizia da far tremare tutti i fan delle avventure del personaggio creato da Andrea Camilleri e che ha richiesto una smentita “categorica” da parte del numero uno di Palomar.

Il Commissario Montalbano: Zingaretti sul set da 15 giorni, girerà due film della serie all’anno





4
agosto

IL COMMISSARIO MONTALBANO: ANCORA REPLICHE SU RAI1!

Il Commissario Montalbano

Rai1 torna ad affidarsi a Il Commissario Montalbano, l’amatissimo personaggio interpretato da Luca Zingaretti. Questa sera alle 21,20 prenderà, infatti, il via l’ennesimo ciclo di repliche della fortunata fiction prodotta dalla Palomar di Carlo Degli Esposti. Una serie che non sembra soffrire il passare del tempo e tantomeno conoscere crisi dal punto di vista dell’Auditel. Lo sa bene la tv di Stato, che in questi 15 anni non ha mai lesinato repliche e riproposizioni. Basti pensare che con la messa in onda questa sera del film tv Le ali della Sfinge, i 26 episodi che compongono la serie raggiungono il 130° passaggio televisivo.

Le ultime riproposizioni risalgono allo scorso anno quando, dopo la messa in onda dei 4 episodi in prima tv, si passò ad un ciclo di altrettanti episodi in replica, e, a distanza di poche settimane, alla messa in onda di tutti i restanti 18 episodi che compongono la serie. Una vera e propria overdose di Montalbano, che il pubblico sembrò comunque apprezzare, arrivando, in alcuni casi, a preferire le avventure in replica della serie di Rai1 alle prime visioni tv di film e fiction della concorrenza.

Il Commissario Montalbano – Nuovi episodi nel 2015?

A vent’anni dal marzo del 1994, quando, sugli scaffali delle librerie di tutta Italia, comparì La forma dell’acqua, primo romanzo di Andrea Camilleri con protagonista l’anticonformista Commissario, Montalbano continua dunque ad entusiasmare il pubblico. Un successo confermato da La piramide di fango, ultima opera dello scrittore siciliano, che da diverse settimane è in cima alle classifiche dei libri più venduti. Sarà proprio questo romanzo, insieme ad Un covo di vipere, uno dei prossimi soggetti destinati alla serie tv con Zingaretti, il cui set si aprirà non prima del 2015. Il prossimo 8 settembre Palomar inizierà invece le riprese della seconda stagione de Il Giovane Montalbano, la serie con Michele Riondino nei panni del commissario alle prime armi.


3
marzo

IL GIUDICE MESCHINO: LUCA ZINGARETTI E LUISA RANIERI INSIEME NELLA NUOVA MINISERIE DI RAI1

Il Giudice Meschino

Luca Zingaretti e Luisa Ranieri sono i protagonisti de Il Giudice Meschino, la miniserie in due puntate in onda, questa sera e domani, 3 e 4 marzo 2014, in prima serata su Rai1. Per la coppia, sposatasi il 23 giugno 2012, si tratta di un nuovo lavoro insieme a distanza di 10 anni da Cefalonia, la fiction Rai sul cui set si conobbero per la prima volta. La miniserie, diretta da Carlo Carlei e prodotta da Fulvio e Paola Lucisano per Italian International Film, è tratta dall’omonimo e fortunato romanzo di Mimmo Gangemi, pubblicato nel 2009 da Einaudi.

Zingaretti interpreta il ruolo di Alberto Lenzi, un magistrato pigro e indolente, che intrattiene una relazione clandestina e a intermittenza con Marina Rossi, il cui volto è proprio quello della Ranieri. In Procura lavora anche il giudice Giacomo Fiesole (Andrea Tidona), che indaga sull’attentato a Giorgio Maremmi, un collega nonché miglior amico di Lenzi interpretato da Gioele Dix. L’omicidio dell’amico porterà Lenzi a rivalutare il suo lavoro, e ad indagare per scoprire la verità. Il maggiore sospettato dell’omicidio è il temuto don Mico Rota (Maurizio Marchetti) che, anche in prigione, muove le fila della sua organizzazione mafiosa.

Dopo il celebre Commissario Montalbano, Luca Zingaretti si trova dunque ad interpretare un nuovo personaggio nato dalla penna di uno scrittore. Se la miniserie dovesse trovare il consenso del pubblico non è escluso un seguito. Mimmo Gangemi ha, infatti, pubblicato lo scorso anno Il patto del Giudice, un secondo capitolo dedicato alle vicende pubbliche e private del magistrato.

Il Giudice Meschino – Foto

Il Giudice Meschino – Trama e Anticipazioni





28
ottobre

ADRIANO OLIVETTI – LA FORZA DI UN SOGNO: CON LUCA ZINGARETTI RIVIVE L’IMPRENDITORE PIEMONTESE

Luca Zingaretti è Adriano Olivetti

Il suo volto è inequivocabilmente legato a Il Commissario Montalbano, il personaggio nato dalla penna di Andrea Camilleri, ma nel corso della sua carriera Luca Zingaretti ha avuto modo di calarsi con successo nei panni di uomini realmente esistiti come Giorgio Perlasca e Paolo Borsellino. Due figure importanti del secolo scorso, neppure troppo distanti per indole dall’imprenditore Adriano Olivetti, al quale l’attore dà il volto nella miniserie Adriano Olivetti  – La Forza di un Sogno, in onda questa sera e domani in prima serata su Rai1. E’ lo stesso Zingaretti a sottolineare, nel corso della conferenza stampa, come questi personaggi siano stati in qualche modo accomunati da una forma di isolamento, un vuoto che si viene a creare intorno a figure “scomode”.

“L’unica cosa che non si perdona in Italia è il successo, si tende a livellare tutto, il nostro è un Paese che isola, un termine usato spesso per esempio per le vittime della mafia. Le persone che vogliono dare uno strappo sono lasciate sole”

Anche Adriano Olivetti era un uomo di successo, un industriale che portò nel secondo dopoguerra, l’azienda italiana delle macchine da scrivere ad essere una delle più moderne e competitive anche in ambito internazionale. Un imprenditore capace di far convivere le esigenze del mercato con quelle dell’individuo e della comunità, il primo all’epoca ad intendere il rapporto imprenditore – lavoratore in modo diverso.

Il biopic, una coproduzione Rai Fiction e Casanova Multimedia con la collaborazione della Fondazione Adriano Olivetti, inizia, come abitudine di molte fiction Rai, dalla fine. È il 1960, il calcolatore elettronico a transistor prodotto dalla Olivetti, il primo al mondo, sta per entrare in produzione e si prepara a sbarcare sui mercati americani. Adriano Olivetti è nel pieno della sua straordinaria avventura imprenditoriale. Ma la mattina del 27 febbraio questa avventura si arresta bruscamente: Adriano sale su un treno diretto in Svizzera e muore di infarto. Da qui parte come un flashback tutta la storia dell’uomo che costruì il primo computer al mondo (grazie anche all’intuizione e al lavoro del figlio Roberto) e che non smise mai di sognare un futuro diverso per il suo Paese e un’industria al servizio della comunità.

Adriano Olivetti – La Forza di un Sogno: foto


29
aprile

IL COMMISSARIO MONTALBANO: LUNEDI’ 6 MAGGIO ULTIMO APPUNTAMENTO CON UNA LAMA DI LUCE

Il Commissario Montalbano (foto Fabrizio Di Giulio)

Lunedì prossimo alle 21,10 su Rai1 andrà in onda l’ultimo tv movie della serie Il Commissario Montalbano. In attesa delle repliche dei quattro episodi trasmessi nel 2011 (Il campo del vasaio, La danza del gabbiano, La caccia al tesoro, L’età del dubbio), in onda sempre al lunedì a partire dal 13 maggio, ma soprattutto dell’eventuale decisione da parte di Rai e Palomar di realizzare in futuro nuovi film tv, vediamo insieme la trama di quest’ultimo attesissimo appuntamento, dal titolo Una lama di luce.

L’episodio, come di consueto tratto da un omonimo romanzo a firma di Andrea Camilleri, vedrà protagonista una fresca sposina, pronta a mettere in atto con l’amica del cuore un piano per eliminare il marito. Tutto prende il via con l’arrivo in commissariato di Salvatore Di Marta, ricco proprietario del supermercato più grande di Vigata. L’uomo vuole denunciare la rapina e l’aggressione subite da sua moglie la scorsa sera, verso mezzanotte, mentre stava andando a depositare alla cassa continua della banca l’incasso della giornata, ben trentamila euro. Ma fin dall’inizio vari punti del resoconto di questa rapina sembrano piuttosto contraddittori e Montalbano vuole indagare più a fondo.

Scopre anzitutto che, prima di sposare il più anziano Di Marta, Loredana era fidanzata col coetaneo Carmelo Savastano, un piccolo delinquente. In seguito va a parlare con Valeria Bonifacio, la più cara amica di Loredana, è da lei che la moglie di Di Marta si era recata prima di andare a versare i soldi dell’incasso. Valeria suggerisce al commissario che quella notte Loredana non ha subito soltanto una rapina. E difatti in un successivo colloquio, Loredana confessa che il rapinatore l’ha violentata.


15
aprile

IL COMMISSARIO MONTALBANO: LUNEDI’ 22 APRILE IL GIOCO DEGLI SPECCHI CON BARBORA BOBULOVA

Barbora Bobulova in Il Commissario Montalbano (foto Fabrizio di Giulio)

Il Commissario Montalbano è tornato. Questa sera su Rai1 ha preso il via la nona stagione della serie con protagonista Luca Zingaretti. Quattro nuove avventure arricchite da una piacevole novità, ogni tv movie è, infatti, preceduto da un’anteprima di circa due minuti nella quale Andrea Camilleri, papà del commissario spiega com’è nata l’idea del romanzo da cui è tratto il film. Una trovata che riporta alla mente la serie degli anni 50 Alfred Hitchcock presenta, in cui il celebre produttore e regista, preceduto dal proprio profilo stilizzato e dall’infernale e inconfondibile musichetta, istruiva il pubblico sulla puntata in onda subito dopo.

La presenza di Camilleri, sempre piuttosto restio ad apparire in tv, rappresenta senz’altro un valore aggiunto per una serie diventata negli anni un’eccellenza della Rai anche all’estero, basti pensare che la fiction, diretta da Alberto Sironi e prodotta dalla Palomar di Carlo Degli Esposti, è stata venduta in oltre 65 paesi, conquistando persino la Bbc e mercati non certo facilissimi come quello giapponese.

Nel nostro Paese lo share medio degli episodi in prima tv è arrivato a toccare il 30% e 9 milioni di spettatori, ma sono ottime anche le performance in replica, con share del 24% e platee di circa 6 milioni. In attesa di scoprire se il verdetto Auditel di domani confermerà l’ultra-decennale successo e le stime della concessionaria di pubblicità della Rai (8.800.000 spettatori e il 31% di share), vediamo le anticipazioni del secondo film dal titolo Il Gioco degli specchi, in onda lunedì 22 aprile alle 21,10 sempre su Rai1.