Fabrizio Del Noce



29
aprile

RAI, MASI LASCIA LA DIREZIONE GENERALE E VA ALLA CONSAP. SANTORO LO ANNUNCIA IN TV E GONGOLA

Mauro Masi

Mauro Masi lascia la Direzione Generale Rai e diventa Amministratore Delegato della Consap. Da una poltrona ad un’altra, come si vociferava da almeno un mese. La nomina al vertice della Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici ora è ufficiale, deliberata nel pomeriggio di ieri dall’assemblea dell’ente pubblico. Mancano invece le dimissioni da Viale Mazzini, che presumibilmente verranno formalizzate durante il Cda del 4 maggio prossimo. In quell’occasione gli azionisti Rai avanzeranno una serie di candidature ed in seguito verrà designato il successore di Masi.

I nomi in lizza per il prestigioso incarico si contano sulle dita di una mano; addirittura c’è chi è pronto a giurare che la nomina sia già stata decisa, e pure da qualche giorno. Secondo le indiscrezioni in pole position per la succesione c’è Lorenza Lei, attuale vice Direttore Generale, figura molto apprezzata, vicina al Vaticano e con i giusti contatti col mondo politico. Anche il Consigliere di maggioranza Antonio Verro e l’ex direttore di Rai1 Fabrizio Del Noce potrebbero giocarsi la poltrona di DG.

La notizia della conclusione dell’era Masi, intanto, sta suscitando le prime reazioni in Rai. Ieri sera Michele Santoro, in apertura del suo Annozero, si è rivolto così al pubblico: “Ho il piacere di comunicarvi che l’attuale direttore generale dalla Rai, Mauro Masi, lascerà la nostra azienda per assumere il ruolo di amministratore delegato della Consap (…) A questa azienda pubblica noi vogliamo fare un forte, fortissimo, ancora più forte in bocca al lupo“. Un annuncio sintetico, quasi beffardo, carico di significato. Una sorta di bollettino vittorioso di guerra in diretta tv.




26
marzo

UN MEDICO IN FAMIGLIA 7 AL VIA DOMANI SERA SU RAI 1. GRANDI ASSENTI LINO BANFI E PIETRO SERMONTI

Un Medico in Famiglia 7, il cast

Ci siamo, il conto alla rovescia è già iniziato, poche ore ci separano ormai dalla partenza della settima stagione di Un medico in famiglia. Inizia infatti domani sera alle 21.30 su Rai 1 una nuova saga dei Martini. La famiglia più allargata della tv italiana è pronta a tornare con 26 nuovi episodi, in onda per 13 prime serate. Una nuova serie segnata da defezioni importanti come quella di Lino Banfi, finalmente Libero di nome e di fatto dalla fiction che per anni lo ha visto protagonista, e quella di Pietro Sermonti, deciso ad interrompere definitivamente la sua esperienza nella serie. Per il dottor Guido Zanin, nessuna partenza per l’Australia e neppure un misterioso naufragio in mare, ma un decisamente più realistico incidente stradale nel quale ha perso la vita.

Le vicende dei Martiri riprenderanno a tre anni da quel  tragico incidente. Tutta la famiglia si stringerà attorno a Maria (Margot Sikabonyi), che cercherà di tornare alla normalità dedicandosi anima e corpo al lavoro. L’amore, però, in quel di Poggio Fiorito è sempre in agguato. Maria portando la piccola Palù (Sofia Corinto) all’asilo, conoscerà  Marco (Giorgio Marchesi), aitante giornalista e padre single di un compagno di asilo della bambina, con il quale instaurerà un legame piuttosto tormentato. A complicare ulteriormente la situazione anche l’entrata in scena di Francesco (Giovanni Scifoni), uno psicologo del Tribunale dei Minori, che dopo alcuni malintesi e divergenze professionali si invaghirà di Maria.

Anche il capofamiglia Lele (Giulio Scarpati), avrà come suo solito il suo bel da fare in campo sentimentale. La strada verso il  matrimonio con l’amata  Bianca (Francesca Cavallin) è ostacolata da numerosi imprevisti. La mancanza di alcuni documenti sul  divorzio della bella cioccolataia dall’ex marito Gus (Paolo Conticini) rallenterà i preparativi per il lieto giorno. Lo stesso Gus, arricchitosi dopo aver inventato un videogioco rivoluzionario, tenterà di riconquistare l’ex moglie e la figlia Inge (Yana Mosiychuk) creando più di una preoccupazione a Lele. Nel frattempo il dottor Martini, tanto saggio nel dispensare consigli  ai figli, quanto immaturo e facile all’innamoramento, pur amando Bianca, non rimarrà indifferente al fascino di Virginia (Giorgia Surina), giovane dottoressa che collabora con lui nella ricerca sulla granulomatosi di Wegener.


12
marzo

DM LIVE24: 12 MARZO 2011. FEDE VS VENTURA, CLERICI VS MARTENS.

Diario della Televisione Italiana del 12 Marzo 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Risate

mats ha scritto alle 10:40

A Mattino 5 la Panicucci, mentre lancia il sondaggio del giorno (‘cosa ne pensi di Nando?’), scoppia a ridere non si sa per quale motivo. La conduttrice non si riprende, tanto che a lanciare la clip sul Gieffino alle Iene è Del Debbio dal pubblico!

  • Attacchi

Domy-paolaperego ha scritto alle 21:55

Oggi, all’interno di Sipario (la rubrica del Tg4), nuovo attacco alla Ventura! Emilio ha, infatti, mandato in onda un servizio dove venivano comunicati i dati poco esaltanti dell’Isola, affermando che questa edizione è un vero e proprio FLOP! Quale sarà la prossima mossa della Ventura, domenica pomeriggio? VIDEO QUI (dal minuto 3.26)

  • Scazzi

Phaeton ha scritto alle 20:30

(Gabriella Sassone per Dagospia) Dicono che la tosta Antonella Clerici sia fuori di sé, nonostante il sorriso che continua ad ostentare in tv. Non è stata ripagata con la stessa moneta dal furbetto compagno Eddy Martens. Dopo che lui è stato pizzicato dai paparazzi con una giovane fanciulla a spasso nella notte torinese e in atteggiamenti intimi, pare che lei lo abbia sbattuto fuori di casa, quel nido d’amore che aveva arredato come voleva Eddy. Non solo: dicono pure che lo abbia allontanato da “La prova del cuoco”, dove lavora come autore ben remunerato. Negli studi della Dear, infatti, il bel Martens non si fa vedere da una settimana. Come non solidalizzare stavolta con Antonella? Donna oltremodo generosa e passionale: secondo gli intimi, per far felice l’amato e perennemente insoddisfatto compagno congolese avrebbe acquistato lo scorso settembre un appartamento in Belgio per i suoi genitori. Valore? 300mila euro. Antonellina, meglio sole che male accompagnate…

  • Balletti

lauretta ha scritto alle 18:45

A La Vita in Diretta la Carlucci in collegamento anticipa che in questa puntata di Ballando con le stelle il ballerino per una notte sarà Michele Placido che ballerà un tango.





9
marzo

BELEN RODRIGUEZ ATTACCATA DURAMENTE ALLA CONFERENZA STAMPA DE IL COMMISSARIO MONTALBANO

Belen Rodriguez

Belen Rodriguez sarà una delle protagoniste dei nuovi episodi della serie Il Commissario Montalbano, al via lunedì prossimo su Rai1. La notizia non fa certo scalpore dopo il successo sanremese e la partecipazione all’ultimo cinepanettone, ma per qualcuno non è così. La conferenza stampa al cinema Adriano di Roma sulla nuova serie di Montalbano stava giungendo alla fine quando un giornalista ha cercato di prendere la parola, attaccando il direttore di Rai Fiction Fabrizio Del Noce ”colpevole” secondo il giornalista di aver scelto Belen Rodriguez nel cast artistico delle nuove puntate dirette da Alberto Sironi.

L’uomo, forse un collaboratore del Giornale di Sicilia che si è spacciato per un ex dipendente Rai, non solo ha attaccato Del Noce ma la stessa Belen, definendola una “sedicente attrice che è comparsa pure nelle intercettazioni. Momenti di tensione, anche perchè l’uomo pare fosse armato. E’ giallo sulla pistola, ma quel che è certo è che gli uomini della sicurezza sono intervenuti e hanno portato fuori l’uomo mentre Belen ha lasciato la conferenza stampa in lacrime.

Non c’è pace per la show girl argentina, nonostante pare abbia interrotto la relazione con Fabrizio Corona (secondo il settimanale Chi). Per smentire questo intervento di cattivo gusto, non resta che vedere Belen dar prova delle sue doti recitative lunedì nell’episodio “Il campo del vasaio”, nel quale interpreterà il ruolo di un’assassina.


4
febbraio

VALERIO STAFFELLI CONDANNATO PER VIOLENZA PRIVATA: LA MICROFONATA DI DEL NOCE FU LEGITTIMA DIFESA.

Fabrizio Del Noce, microfonata a Staffelli (foto Ansa)

Condannato e attapirato senza attenuanti. L’inviato di Striscia la Notizia Valerio Staffelli è stato condannato per “violenza privata” ai danni dall’ex direttore di Rai1 Fabrizio Del Noce. La sentenza di appello, emessa oggi, ha ribaltato le decisioni del primo grado, trasformando il dirigente della tv pubblica in parte lesa. L’oggetto del contendere giudiziario è l’ormai ’storica’ microfonata sferrata da Del Noce sul naso del tapiroforo nel novembre 2003, durante un movimentato servizio girato all’interno di un ristorante.

L’attuale direttore di Rai Fiction, esasperato dall’inseguimento e dalle domade di Staffelli, aveva strappato il microfono all’inviato e in seguito, con uno scatto improvviso, glielo aveva ’sbattuto’ in faccia provocandogli dei traumi al naso. In primo grado Del Noce era stato condannato per lesioni volontarie, ma oggi la I sezione penale della Corte d’Appello di Roma ha stravolto il giudizio, tramutando quella condanna in “eccesso colposo di legittima difesa“. Al dirigente Rai è stata anche dimezzata una multa, inizialmente ammontante a 800 euro. I giudici hanno invece condiderato “violenza privata” il comportamento di Staffelli, che è stato condannato a 20 giorni di reclusione, convertiti in 760 euro di multa.

La decisione del tribunale ha lasciato esterrefatto l’inviato del tg satirico (“Sono allibito, non ci posso credere!” ha commentato), il quale oltre ai danni fisici riportati in seguito alla microfonata si trova ora nelle parte del condannato. Durante la puntata di Striscia andanta in onda questa sera, un Ezio Greggio indignato ha dato conto della sentenza ai telespettatori, chiedendosi “se la Federazione Nazionale della Stampa può accettare una cosa del genere. Per adesso abbiamo solo un commento: pazzesco, pazzesco, pazzesco“.  





16
gennaio

CACCIA AL RE – LA NARCOTICI: RAI1 RINCORRE IL PUBBLICO GIOVANE CON UNA FICTION D’AZIONE

Caccia al re - La Narcotici

Ora il nemico irretisce soprattutto i giovani, li stringe nella sua trappola criminosa e mortale. Si chiama droga il Male che oggigiorno ricatta le nuove generazioni e consolida il potere della malavita nelle metropoli. La lotta allo spaccio, linfa dell’illegalità, sarà al centro della fiction “Caccia al re – La narcotici“, trasmessa su Rai1 a partire stasera, domenica 16 gennaio. In sei puntate la serie tv diretta da Michele Soavi racconterà la guerra ai narcotrafficanti con l’obiettivo puntato sui giovanissimi  e sulla facilità con cui essi possono accostarsi al mondo della droga, diventandone complici e schiavi. Il contrasto alla criminalità organizzata mostrato in tv cambia prospettiva, affrancandosi dalle inflazionate storie di mafia: stasera andrà in onda un intreccio di tematiche delicate, suspense, sparatorie e e azione al quale il pubblico della prima rete non è abituato. Sarà una nuova scommessa, in questo senso, e la Rai ne è consapevole.

I poliziotti della sezione Narcotici di Roma ora sono guidati dal vicequestore Daniele Piazza, investigatore adottato dal reparto antirapinie e quindi ancora inesperto nell’ambito del traffico di droga. Ad interpretarlo sarà l’attore Gedeon Burkhard, già noto al pubblico come protagonista del Commissario Rex e di Squadra speciale Cobra 11.  La lotta al narcotraffico coinvolgerà Piazza sul piano professionale ma anche e soprattutto su quello personale: le orme della banda criminale che gestisce lo spaccio nella Capitale  lo porteranno ad indagare sulla tragica morte di sua moglie e del bimbo che portava in grembo, avvenuta quattordici anni prima durante una rapina. La malavita, organizzata dai killer Livio Vitale (Ricky Memphis), Manolo Bilotta (Libero De Rienzo), è pronta a colpire nuovamente con il mercato di una nuova e micidiale droga.

L’azione coraggiosa l’amicizia e il senso del dovere guideranno l’attività del vicequestore Piazza, chiamato a proteggere la vita di sua figlia Sara e quella dei suoi amici dalle morse della cocaina ‘Especial’, la nuova droga dei giovani. Sarà proprio lo sguardo della ragazza di 16 anni a dare al pubblico lo spaccato di una generazione vulnerabile di fronte al diffuso spaccio di stupefacenti. “E’ la prima volta che sul piccolo schermo si parla di questo tema senza falsi buonismi. Ci siamo basati su fatti di cronaca, e abbiamo realizzato una storia che mette a nudo noi stessi. La serie riguarda gli adolescenti: girandola abbiamo fatto davvero un servizio pubblico“ ha commentato Michele Soavi presentando la fiction da lui diretta.


8
settembre

HO SPOSATO UNO SBIRRO 2, FLAVIO INSINNA: “SE I CESARONI FANNO TROPPO ASCOLTI A MEDIASET NON CI VADO”

Ho sposato uno sbirro 2

 “Con Mediaset non ho ancora firmato e se fanno troppi ascolti I Cesaroni non ci vado. Faccio la Prova del Cuoco”. Scherza (ma non troppo) Flavio Insinna, nel corso della conferenza stampa per la presentazione di Ho Sposato uno sbirro 2 (per saperne di più clicca qui). Un incontro in cui a tenere banco, più del raddoppio delle puntate (passate da 12 a 24) e più delle tre new entry (Serena Rossi, Luca Calvani e Francesco Arca), è stata la concorrenza schierata in campo da Mediaset contro la prima puntata della fiction.

Tra il serio e il faceto Insinna ci tiene a precisare che,pure se perdessero, i problemi sono altri e comunque risultare sconfitti da I Cesaroni sarebbe un onore; lo stesso Claudio Amendola è considerato un amico (“l’unico a complimentarsi con me per il Telegatto”). Ma la sfida si sente, seppur mascherata dalle proverbiali battute dell’interprete del vice questore aggiunto Diego Santamaria“loro vanno in giro per Roma con il pullman scoperto, noi con l’apecar. E se loro hanno fatto il vino noi faremo la birra anzi la sbirra”. Flavio ricorda, poi, come la controprogrammazione sia stata una costante della sua carriera, ma alla fine ce l’ha sempre fatta, come quando nel primo ruolo da protagonista in Don Bosco è riuscito a battere le tette del Grande Fratello. E se gli ascolti andassero bene il conduttore promette che Francesco Arca, figura mitologica metà uomo metà tronista“, si spoglierà al Circo Massimo; al contrario se la fiction dovesse andare male a svestirsi sarà lui al Circo Togni.

Anche Fabrizio Del Noce non nega lo spauracchio made in Garbatella, e dice che avrebbe preferito non averli contro ma d’altronde la Rai ha stabilito un giorno e non cambia la programmazione (affermazione da tenerre a mente, ndDm). Proprio Del Noce è vittima dell’ennesima frecciatina di Insinna che gli ricorda la mancata messa in onda della fiction L’ultima trincea, girata con Ambra Angiolini.


22
giugno

DEL NOCE SVELA NUOVI PROGETTI PER LA FICTION RAI TRA MOLTE NOVITA’, GRADITI RITORNI E IL “SOGNO” DI UN FIORELLO ATTORE

E’ stato l’uomo d’oro della prima rete italiana per ben sette anni prima di lasciare, esattamente un anno fa, la direzione di una Raiuno alla quale, innegabilmente, nel corso del tempo, ha dato un’impronta diversa rispetto ai suoi predecessori. Una direzione caratterizzata da scelte rivelatesi, nella maggior parte dei casi, vincenti; tra tutte Affari tuoi e le due edizioni di Sanremo targate Bonolis.

Ora Fabrizio Del Noce, alla direzione di Raifiction, è pronto a nuovi progetti e sfide professionali, che racconta dalla pagine di Tv Sorrisi e Canzoni in edicola oggi. La grande fiction targata Raiuno che vedremo nel prossimo futuro sarà all’insegna delle biografie di grandi personaggi del secolo scorso, prima fra tutte quella su Evita Peron, che sarà interpreta da Gabriella Pession.

Tramontata l’ipotesi Insinna, approdato ai lidi del Biscione dove, come da noi anticipato (leggi qui), dalla prossima primavera accompagnerà i dilettanti allo sbaraglio della Corrida, a vestire i panni del tenorissimo Pavarotti sarà Pierfrancesco Favino, mentre si affaccia l’ipotesi di Riccardo Scamarcio come protagonista di un’altra fiction in cantiere, quella su Domenico Modugno, anche se c’è già chi smentisce. Ma è parlando di un’altra miniserie sul cui progetto si sta discutendo in queste settimane che il direttore svela il suo più grande sogno: