Annozero



22
aprile

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 22 APRILE 2010

La Guida Tv del 22 Aprile 2010

..:: Prime time ::..

Raiuno, ore 21.10: Donna Detective – Seconda serie – Seconda puntata

Dopo aver trovato la maglietta di Ludovica nello show room di Parente, Lisa terrorizzata compie un folle gesto sottraendo alle indagini quell’ingombrante indizio. Tuttavia, decide di parlarne con Ludovica appena rientrata dal suo viaggio a Londra. La ragazza confessa di averla prestata a Giada, ma nega di aver mai conosciuto Antonio Parente.

Raidue, ore 21.05: Annozero

Lo scontro in atto fra Berlusconi e Fini riguarda anche il peso della Lega nella coalizione di Governo. Ospiti in studio il ministro Mara Carfagna, l’esponente del Pdl Benedetto Della Vedova, e per la prima volta insieme i giovani che rappresentano i volti nuovi del Partito democratico: il sindaco di Firenze Matteo Renzi, l’europarlamentare Debora Serracchiani e il consigliere regionale lombardo Giuseppe Civati. Altre info qui.

Raitre, ore 21.05:Law & Order – I due volti della giustizia – 17° stagione – Casa dolce casa, Giustizia senza colore, Omicidio in rete

Casa, dolce casa: Una bambina muore nell’esplosione dolosa di una palazzina. Le indagini di Green (Jesse L. Martin) e Cassidy (Alana De La Garza) si concentrano sulla ex moglie del proprietario dell’edificio. Giustizia senza colore: Alcuni esponenti di un movimento razzista pubblicano su Internet un video che mostra la decapitazione di un giovane arabo. La Procura indaga. Omicidio in rete: Green e Cassidy indagano sull’omicidio di una donna. La principale sospettata è la figlia della vittima.




15
aprile

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 15 APRILE 2010

La Guida Tv del 15 Aprile 2010

..:: Prime time ::..

Raiuno, ore 21.10: Stasera è la tua sera

Una nuova puntata del programma di Max Giusti nel quale persone comuni sono pronte a diventare, per una sera, le star del varietà. Nel duello «colleghi di talento», alcune categorie di lavorarori si confrontano in una gara canora o di ballo, a eliminazione diretta con il voto del pubblico.

Raidue, ore 21.05: Annozero

C’è uno scontro Quirinale – Berlusconi che non viene raccontato? E in che modo la volontà di cambiare la Costituzione a colpi di maggioranza mette in discussione i principi della nostra democrazia, come “L’Italia ripudia la guerra”?  In che misura la missione in Afghanistan rispetta questo principio costituzionale? Ospiti in studio il Ministro della Difesa Ignazio La Russa, l’on. Antonio Di Pietro, il fondatore di Emergency Gino Strada, il politologo Edward Luttwak e il direttore de L’Unita’ Concita De Gregorio

Raitre, ore 21.05: Medium Il talento di Miss Boddicker (5×18) - Il lungo sonno (5×19)

Il talento di Miss Boddicker (titolo originale: The Talented Ms. Boddicker): Allison cerca di adeguarsi al trasferimento di Joe a San Diego. Nel frattempo incontra una donna che ha sognato, la Signora Boddicker, che a sua volta ha predetto una rapina alla banca dove lavora. Il lungo sonno (titolo originale: Bring Me the Head of Oswaldo Castillo): Alcuni elementi del sogno di Allison riguardo il perdita della sua famiglia iniziano ad accadere e lei teme che l’incubo possa diventare realtà.


8
aprile

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 8 APRILE 2010

La Guida Tv del 8 Aprile 2010

..:: Prime time ::..

Raiuno, ore 21.10: Stasera è la tua sera

Una nuova puntata del programma di Max Giusti nel quale persone comuni sono pronte a diventare, per una sera, le star del varietà. Nel duello «colleghi di talento», alcune categorie di lavorarori si confrontano in una gara canora o di ballo, a eliminazione diretta con il voto del pubblico.

Raidue, ore 21.05: Annozero

Giulio Tremonti è il protagonista de Il Profeta, la puntata di stasera che è dedicata alla situazione economica, al rapporto del Governo con la Lega dopo il successo elettorale nel nord Italia e al progetto del federalismo fiscale. Assieme al Ministro dell’Economia intervengono in studio Gad Lerner, il sociologo Luca Ricolfi, il professore di Storia delle dottrine politiche all’Università di Milano ed editorialista de La Padania Stefano Bruno Galli, l’imprenditore Diego Della Valle.

Raitre, ore 21.05: Medium Scambio d’identità (5×16) - Il primo morso non si dimentica (5×17)

Scambio d’identità (titolo originale: The Man in the Mirror): Allison finisce in coma durante un’idagine e il suo spirito trova la strada per entrare nel corpo di un tale Todd Emory. Joe e il resto della famiglia devono abituarsi alla novità, anche perchè Allison, nel corpo di Todd, insiste nel tornare a casa. Il primo morso non si dimentica (titolo originale: The First Bite Is the Deepest): Allison va a trovare Cynthia Keener, che si trova in prigione, dopo che sogna di un vecchio caso di rapimento di cui Cynthia è stata vittima.





2
aprile

L’EMILIO FURIOSO ABBANDONA ANNOZERO: GRILLO E’ LA VERGOGNA DELLE VERGOGNE

Chi poteva inaugurare il nuovo ciclo di Annozero, dopo l’esilio elettorale, se non il vero ed unico alterego di Michele Santoro? Emilio Fede, naturalmente. L’inimitabile patron del tg più super-partes della tv commerciale, si è concesso ai microfoni del talk show più alter-partes della tv di Stato, andando (come prevedibile) su tutte le furie.

Dopo la messa in onda del comizio politico del comico Beppe Grillo, tenutosi qualche settimana fa in occasione  delle ultime elezioni regionali, il direttore del Tg4 ha cominciato a mostrare alcuni chiari segni di indifferenza accompagnati da smorfie di noia. E non appena il conduttore lo ha coinvolto nella discussione, Fede, che non aspettava altro, si è fortemente scagliato contro Grillo e i suoi grillini:

“Sono veramente esterrefatto, la mia educazione e il rispetto per l’informazione hanno fatto si che sono rimasto qua… Grillo è un imbecille, metaforicamente parlando [...] E’ la vergogna delle vergogne”.

Il Fede-pensiero si conclude con un’affermazione che in molti avrebbero voluto proferire: “Saprei bene dove buttare Grillo con il suo canotto, nel fiume Lambro”. Ed infatti, l’Emilio nazionale pare proprio un ‘Lambro’ in piena, che straripa completamente dopo le parole di Andrea Scanzi, giornalista de La Stampa ed autore del libro Ve lo do io Beppe Grillo, che, intervistato dalla neo-annozerina Giulia Innocenzi riguardo il successo elettorale dei grillini, sentenzia:


1
aprile

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 1 APRILE 2010

La Guida Tv del 1 Aprile 2010

..:: Prime time ::..

Raiuno, ore 21.10: Il Commissario Montalbano – L’odore della notte

Il ragionier Gargano, mago della finanza, è scomparso con i risparmi della povera gente di Montelusa. Grazie a un vecchietto che dice di aver visto l’auto del ragioniere in uno spiazzo a picco sul mare, Montalbano ha una felice intuizione.

Raidue, ore 21.05: Annozero

Passato il periodo preelettorale, stasera, dopo un mese di stop, Michele Santoro racconta scene e retroscena della politica italiana e di una campagna elettorale fitta di contrasti e novità.

Raitre, ore 21.05: Medium Vittime che non possono vedere. 2ª parte e 3ª parte (5×14, 5×15)

Vittime che non possono vedere, 2 parte (titolo originale: How to Make a Killing in Big Business, Part Two): Mentre sta lavorando per la Lydecker Corporation, Allison comunica informazioni a Devalos sul serial killer di Phoenix. Il suo nuovo capo viene a sapere della cosa e le ordina di cessare i contatti con i suoi ex colleghi e le ricorda che i suoi sogni ora appartengono a lui. Vittime che non possono vedere, 3 parte (titolo originale: How to Make a Killing in Big Business, Part Three): Allison è indecisa sul suo futuro e su cosa è meglio per lei, se restare al nuovo lavoro o tornare a collaborare con Devalos. Ma le continue visioni sul serial killer la costringono a prendere una decisione una volta per tutte.





27
marzo

MAURO MASI VUOLE IL LICENZIAMENTO DI MICHELE SANTORO

Ci si aspettava la quiete dopo la tempesta, ma non è propriamente così. Il Direttore Generale della Rai Mauro Masi non ha affatto gradito l’evento-manifestazione organizzato da Michele Santoro al Paladozza di Bologna, Raiperunanotte, dove, tra l’altro, è stato “protagonista della scena” visti i dibattiti sull’ inchiesta di Trani, che vede coinvolti anche il Premier Silvio Berlusconi e il commissario dell’AgCom Giancarlo Innocenzi, relativa alla chiusura di alcune trasmissioni, tra cui Annozero.

Mauro Masi ha inviato una lettera formale al Presidente della Rai Paolo Garimberti e al Consiglio di Amministrazione  chiedendo una riunione straordinaria del CdA per valutare se il comportamento di Michele Santoro danneggi la “credibilità dell’azienda” e se quindi il suo contratto “al di là di ogni giudizio di merito, travalica i limiti della gestione ordinaria e dei poteri del Direttore Generale”. In altre parole, viene richiesto il licenziamento del giornalista dalla Rai (come auspicato anche da Bruno Vespa).

Il Presidente ha risposto con un laconico “Vedremo”, informando il Direttore Generale che “il carattere d’urgenza lo decido io”. Tanti comunque i dubbi nei corridoi di Viale Mazzini. I consiglieri di area PD difendono a dentri stretti il giornalista consci che, qualora venisse licenziato, verrebbe riammesso come di consueto dal Tribunale del Lavoro: “Non si fa braccio di ferro con una risorsa della Rai” dichiara Van Straten. Ma le perplessità sembra attanaglino anche i consiglieri di area PdL-Lega convinti che sarebbe una strategia del tutto deleteria per l’azienda pubblica.


26
marzo

SGARBI SALVI L’ARTE: VITTORIO SGARBI IN COPPIA CON FRANCESCO SALVI NOVELLO SANTORO PER RETEQUATTRO

Prezzemolino di lusso, ospite irrinunciabile per ogni talk “passionale” che si rispetti, Vittorio Sgarbi è, da sempre, perennemente in bilico tra cultura e trash tv. Ora, però, c’è una novità, non di poco, che lo porterebbe ad abbandonare la sua carriera da guest ma non quella televisiva. Il critico d’arte più famoso del piccolo schermo è pronto a debuttare come conduttore, ad anni di distanza del celebre “Sgarbi quotidiani”, in un programma di informazione targato Retequattro.

Ma Sgarbi non sarà solo. Accanto a lui, sorprendentemente, ci sarà il comico Francesco Salvi, la cui ultima avventura televisiva risale alla Fattoria 3. Dai cognomi dei protagonisti, ecco, dunque, il titolo del programma: Sgarbi Salvi l’arte. Un titolo curioso e che spicca per originalità ma che poco sembrerebbe adatto ad una trasmissione che si pone l’ambizioso obiettivo di fare da contraltare all’Annozero di Michele Santoro.

Ebbene si, è questa l’ardua missione che i vertici di Cologno avrebbero affidato all’ex assessore del Comune di Milano e che, probabilmente per l’alto “volume” che accompagna le apparizioni di Sgarbi,  vedrà il programma testato a breve per poi essere eventualmente riproposto in autunno. Da sottolineare, infatti, che non è la prima volta che in casa Mediaset si pensa ad un talk d’informazione sul modello Santoro e che tutti i tentavi sono falliti miseramente.


4
marzo

TALK SHOW POLITICI VIETATI, LA RAI PERDE ASCOLTI E SPOT.

C’era da aspettarselo: La grande storia non è riuscita a trattenere il pubblico di Ballarò. E lo stesso è ipotizzabile che accada stasera con il film “La carica dei 101″ in sostituzione di Annozero su Raidue. In seguito allo stop ai programmi d’approfondimento Rai, gli ascolti ne risentiranno, così come gli introiti pubblicitari. Ma almeno la par condicio è salva.

Martedì sera il programma storico di Raitre, al posto del talk show di Giovanni Floris ha dimezzato l’ascolto della prima serata, fermandosi all’8% di share. E chissà cosa accadrà stasera quando i telespettatori di Santoro si troveranno di fronte all’enigma riguardo chi ha sequestrato i 101 cuccioli dalmata del celebre film, replicato più volte. Il conduttore di Annozero ironizza (“Siamo sul pezzo“) ma la polemica in Viale Mazzini rimane.

Addiruttura il serafico giornalista Bruno Vespa ha partecipato al sit in di protesta con Santoro, Floris, Annunziata contro le rigide restrizioni decise dalla Commissione di Vigilanza, ed ha affermato: “La coperta si è strappata e si è strappata in modo sbagliato, il silenzio dei talk show politici in campagna elettorale non si era mai visto e spero non succeda mai più“. Se la correttezza in ambito politico sembra essere sotto controllo, a perderci sono le tre reti Rai che per un mese saranno orfane di programmi di punta di prima e seconda serata. Secondo le ultime stime, la perdita pubblicitaria potrebbe arrivare attorno ai 4 milioni di euro.