Mistero
Parte domani sera con un format più vario e alcune novità non trascurabili Mistero, l’appuntamento che terrà compagnia ai telespettatori per otto domeniche in prime time. A fare da cornice alla trasmissione lo scenario delle vecchie Fonderie Napoleoniche di Milano. Stando alla tanta carne che gli autori hanno messo al fuoco nel bazar dell’ignoto i motivi di interesse del programma dovrebbero essere cresciuti, già solo per l’allargamento verso zone del mistero prima inesplorate.
Il concept di base rimane l’indagine sui misteri. Dove c’è ombra e buio e mancano spiegazioni razionali arrivano gli inviati di Mistero. La squadra si rimpolpa, come vi abbiamo raccontato da tempo. Oltre a Daniele Bossari e Marco Berry, che già facevano parte del team investigativo, indosserà i panni della donna dei misteri l’attrice e presentatrice inglese Jane Alexander. A loro il compito di lanciare i reportage delle storie personalmente seguite intervallandole con i pareri degli esperti che aiuteranno a capire un po’ meglio i fenomeni affrontati.
Mistero però espande le sue tinte nere andando a rimestare nella cronaca dei delitti più tetri. Con l’aiuto della criminologa Roberta Bruzzone si andrà a scavare tra gli indizi e le tracce di omicidi e morti che non hanno mai trovato soluzione nelle indagini. Il quarto grado alle prove non riguarderà solo i classici della cronaca italiana, la rubrica promette di avere un respiro più internazionale. Sulla carta niente voyeurismo paesano in sostanza ma saranno le puntate a parlare.