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La Porta Magica poteva anche non aprirsi
di Fabio Fabbretti
21/10/2024 - 19:33
2.4 /5
Vi ricordate Selfie – Le Cose Cambiano, il programma di Canale 5 condotto qualche anno fa da Simona Ventura? La Porta Magica di Rai 2 sembra quasi ispirarsi al format di Fascino, con un pizzico di Detto Fatto, puntando sulla voglia di cambiamento delle persone comuni: non soltanto il fisico e l’immagine, ma il coraggio di cambiare qualsiasi aspetto della propria vita.
Al fianco della conduttrice Andrea Delogu ci sono i coach e un team di esperti a seguire i protagonisti delle storie nel loro percorso di cambiamento (alcuni troveranno conclusione dopo qualche settimana), con tanto di sorpresa finale del familiare. Rispetto a Selfie, o altri programmi di makeover, non c’è il ricorso alla chirurgia estetica e di conseguenza l’attesa di un cambiamento ad alto impatto.
Nemmeno il tempo di partire, infatti, che La Porta Magica fa subito i conti con la realtà dei fatti: la debolezza delle storie, che dovrebbero invece essere il pezzo forte. Se si inizia da una signora 70enne, Laura, che vuol superare la paura di andare in moto, la voglia di Chiara di cambiare il proprio look e indossare i tacchi, fino al desiderio di un’altra donna, Cristina, di riuscire a fare i tortellini, non osiamo immaginare quali altri ‘avvincenti’ cambiamenti ci saranno nelle prossime puntate.
Banali e noiosi i racconti, di pari passo con le storie e quindi con i cambiamenti. Necessari (e neanche troppo) per le persone coinvolte, molto meno per il pubblico del pomeriggio di Rai 2. La Porta Magica, se fatta così, poteva anche non aprirsi.
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