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1 CONTRO 100 : BUONA LA PRIMA! (1^ parte)
di Davide Maggio
03/05/2007 - 05:55
E così sono iniziate le registrazioni del tanto atteso 1 contro 100.
Si aprono le porte dello studio 11 di Cologno Monzese e finalmente viene “data in pasto ai presenti” la scenografia a mio giudizio favolosa del nuovo preserale di Canale5.
I lettori del blog col sottoscritto hanno inizialmente occupato la prima fila della parte centrale dello studio insieme al detentore del guinness dei primati in fatto di ospitate tv (Alessandro Cocco).
Su suggerimento della regia, però, veniamo succcessivamente spostati in un’altra parte dello studio in cui l’età media del pubblico si aggirava intorno ai 60 anni e c’era bisogno di gente “carina da vedere e attiva”.
Arrivati alla “nuova destinazione”, iniziano le domande del pubblico già gradevolemente accomodato. “Scusate, ma voi siete pubblico normale?”.
Mi sarebbe piaciuto rispondere che, in effetti, di normale avevamo ben poco ma, almeno come pubblico, eravamo normalissimi!
In studio regnava la confuzione e un evidentissimo nervosismo.
Un numero spropositato di addetti ai lavori, a mio avviso superfluo, non contribuiva a rendere la situazione più tranquilla e rilassata.
D’altronde, essendo una coproduzione Mediaset-Endemol, doveva essere tutto (o quasi) moltiplicato per due.
Iniziano le prime prove di animazione gestite dai due animatori di studio (per Mediaset c’era l’inossidabile Damiano Gagliani che negli ultimi tempi è stato messo in secondo piano dalla new entry Jack).
Come tutti gli animatori di studio, i due si sono esibiti nei soliti, fastidiosi siparietti da mancati presentatori con l’obiettivo di riscaldare il pubblico ma risultando, in realtà, così forzatamente simpatici da risultare poco credibili e soprattutto poco divertenti! Ma questa non è una particolarità del programma in questione. E’ caratteristica instrinseca in ogni animatore di studio.
A questa fase di riscaldamento è stata data parecchia importanza. Ha, infatti, in 1 contro 100 un ruolo fondamentale la partecipazione attiva (da leggersi più correttamente “casino”) sia del muro che del pubblico stesso.
Il muro (i 100 personaggi che sfidano il concorrente principale) viene adeguatamente istruito affinchè durante tutto lo svolgimento della puntata rumoreggi e canticchi per prendere praticamente per il cxxx in giro il concorrente, per così dire, principale.
Il pubblico, dal canto suo, ha il compito di sostenere l’ “1” che si trova solo… contro 100!
Il risultato è, senz’altro, un’atmosfera da stadio, a tratti eccessiva, ma in fin dei conti decisamente simpatica e gradevole.
Finalmente si sgombera lo studio da questa quantità industriale di figure professionali che hanno suscitato in me, in alcuni casi, profonda ammirazione ma in altri profonda rabbia e, come da classica tradizione televisiva, al grido collettivo e ben augurante di “MERXAAAAAAA” inizia la prima puntata di 1 contro 100.
Fa il suo ingresso Amadeus.
E’ teso e si vede da un miglio.
Saluta a malapena il pubblico ed è poco padrone del palco come da… tradizione. “Indossa” l’ormai inseparabile auricolare alla Ambra Angiolini, fa delle prove di diffusione audio e dà il via.
Sigla!
Dopo pochi minuti di cerimoniale, si procede con la prima domanda e col primo… guasto tecnico.
Viene sospesa la registrazione e si riprende dopo una mezz’oretta.
Con la ripresa della registrazione, riprendono anche i guasti tecnici che si susseguono uno dopo l’altro con frequenza imbarazzante.
Amadeus perde la pazienza ma mantiene sempre un certo self control. Dopo una “minaccia” di abbandonare lo studio al prossimo inconveniente tecnico e un velato rimprovero per il filare non proprio liscio della prima registrazione si entra nel vivo del programma.
E c’è poco da fare. 1 contro 100 è, come prevedevo, un gran bel programma.
Fresco, veloce, immediato, allegro e… non impossibile!
Concorrente e Muro “combattono” l’uno contro l’altro per cercare, il primo, di batterli tutti e portare a casa i 200.000 Euro in palio e gli altri di riuscire a “sottrarre” al giocatore il montepremi accumulato grazie alle loro risposte sbagliate.
La suspance è garantita e sottolineata da una giusta musica che accompagna i momenti salienti della trasmissione.
L’accessibilità delle risposte rende sicuramente il telespettatore partecipe e curioso di conoscere l’esito del gioco.
Una scelta, quella di 1 contro 100, che può far sperare a Canale5 di tornare leader nella bistrattata fascia del preserale che quest’anno ne ha viste di cotte e di crude.
E’ chiaro che si sono dei “però” che “macchiano” quello che, a mio parere, è un successo garantito!
Per questi “però” vi do appuntamento alla seconda parte del post che pubblicherò nel corso della giornata.
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24 commenti su "1 CONTRO 100 : BUONA LA PRIMA! (1^ parte)"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Mariettiello dice:
non capisco purtroppo il punto...se uno è sè stesso sbaglia? deve cambiare per moda o per convenienza? Come sarebbero cambiati gli altri presentatori nel corso degli anni? conti, baudo, bonolis, etc...sono uguali da una vita! Poi scusa, dici che è un peccato dare il format ad amadeus, ma non proponi soluzioni alternative (ovviamente restando nel gruppo mediaset, senza andare a spendere altri soldi)...io, scartato scotti che non è adeguato al tipo di show, non vedo alternative ad amadeus...poi non dirmi mammuccari o altri paladini dell'ipocrisia, per carità! Gente con un certo curriculum, liberi da impegni e già sottocontratto con mediaset.
Davide Maggio dice:
@ Mariettiello : io terrei ben distinte le due cose. Una sono Amadeus-Civitillo come coppia e su questo niente da dire. Sono carinissimi. Ma le faccende private le lascerei a casa. Aspetta questa sera e vedrai tu stesso l'inutilità del ruolo di Giovanna. Non sono critiche da pubblico medio...ma critiche di una persona che parla quotidianamente di televisione e, a dirti il vero, vedere un format bello come questo in mano ad Amadeus è un peccato. Non si può rimanere sempre uguali a se stessi. Dai un'occhiata al video dell'edizione americana che ho messo sul blog e guarda la differenza tra il nostro conduttore e quello americano. Ci aggiorniamo stasera :-)
Mariettiello dice:
mah, guarda...amadeus quando faceva il festivalbar e soprattutto radio deejay era considerato tra i migliori...non vedo perchè per fare una cosa molto più semplice ed essenziale dovrebbe avere difficoltà. Anzi, proprio il fatto di essere in coppia con una ragazza semplice e simpatica, e di essere una coppia vera, rende molto particolare la situazione...abbiamo 2 ragazzi che vivono insieme che presentano una trasmissione molto vivave e giovanile...non capisco proprio le tue perplessità, soprattutto visto che mi trovo molto in linea con altri tuoi giudizi sul blog...non cadiamo nei soliti luoghi comuni delle critiche del ""pubblico medio"", cerchiamo di andare un pò più in là del giudizio affrettato del pubblico casuale...ovvio che su internet alcuni valori non vengono quasi mai considerati, e viene criticato di tutto e di più...alla fine, se stessimo dietro il pubblico generalista, dovremmo far presentare le trasmissioni a scamarcio e premiare soltanto quelli che giocano a fare i cattivi o figli di pu...
Davide Maggio dice:
@ Mariettiello : benvenuto su questo blog. Sono d'accordo anche io sul fatto che Amadeus e la Civitillo siano delle brave persone. Anzi. Però non parliamo di preparazione, ti prego. Avresti dovuto sentire le critiche in studio da parte del pubblico. Sul format niente da dire. Non ottimo ma favoloso. Torna presto
Mariettiello dice:
Ciao a tutti...è il mio primo post in questo blog...sono ansioso di vedere il programma stasera, da quel che ho letto e visto su youtube sembra pazzesco! Davvero un bellissimo format, che SPERO, venga compreso dagli italiani e reso un successo... Non condivido le critiche ad amadeus e civitillo, che trovo dei volti puliti, preparati e simpatici e non i soliti furboni della tv (alla conti, etc...), o raccomandati, o indagati, o ""corona...ti"", paparazzati, inciuciati, etc... ce ne fossero di persone cosàin televisione...poi hanno il pregio di avere un pubblico trasversale, bambini, ragazzi, adulti e molti anziani, e la coppia è ben vista nelle famiglie ""perbene"" italiane...sono persone che non stanno insiene per interesse, lavorano insieme perchè vogliono lavorare insieme (chi può dargli torto) e come coppia ""valgono"" più del loro valore in ""singolo"", quindi la vedo anche giusta come strategia d'immagine... il tutto servirà, col tempo, anche a sciogliere un pò la rigidità della scaletta del programma,
Dado83 dice:
@totò: non conviene tempestare di chiamate,come dice Davide conviene aspettare.
Davide Maggio dice:
@ totò : no no. Conviene sempre aspettare. Considera che sino ad ora sono stati fatti casting soltanto a Milano, Roma, Palermo, Napoli e se non erro Firenze!
totò dice:
ciao Davide, questo programma avrà sicuramente successo, finalmente qualcosa di nuovo e interessante! vorrei provare a partecipare come concorrente..io ho telefonato e lasciato i miei dati circa tre settimane fa ma nn sono piu' stato ricontattato. In questi casi conviene tempestare di chiamate o no? ciao a tutti
navaho dice:
tx dado83 ti riferisci forse alla tipa che raccontava le barzellette?!! spero anche io di essere chiamato... il mio casting è andato cosi' cosi'