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Lino Banfi in lacrime a Ballando per la moglie

Commozione alla prima di Ballando con le Stelle. Lino Banfi si esibisce in ricordo della moglie scomparsa mesi fa e scoppia a piangere.

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

21/10/2023 - 23:14

Lino Banfi in lacrime a Ballando per la moglie

Lino Banfi in lacrime - Ballando con le Stelle 2023

Commozione a Ballando con le Stelle, con Lino Banfi che termina la sua prima esibizione singhiozzando. Il comico ha ballato per la moglie Lucia, scomparsa pochi mesi fa; pur sforzandosi di non piangere, sul finale ha ceduto e, visibilmente provato da un dolore ancora troppo vivo, ha commosso tutti, compresa Milly Carlucci solitamente “restia” a lasciarsi andare alle lacrime in tv.

Banfi, con la maestra Alessandra Tripoli, ha portato in scena – a passi di valzer – la sua storia con Lucia, sulle note di Cinque giorni di Michele Zarrillo. Un’esibizione fin da subito emozionante, divenuta travolgente in chiusura quando Lino cede e scoppia a piangere, anche a singhiozzi, in pista:

Non ci volevo cascare io fino a questo punto. Avevo promesso ai miei figli, a tutti, che non avrei pianto, ma come si fa?!

afferma, scusandosi e coprendosi il volto con le mani come fosse una disperazione che non avrebbe voluto mostrare. E’ stata, in verità, una liberazione che ha coinvolto e commosso tutti.

Non è pietismo, questa è la nostra vita, di tutti noi che abbiamo perso qualcuno. Ci siamo tutti rivisti in te perché purtroppo tutti noi abbiamo delle storie così e tu che ci sei dentro adesso è durissima perché è molto fresca

gli dice Milly Carlucci con la voce rotta dall’emozione. Le fanno eco gli altri giudici, tra cui Selvaggia Lucarelli, che sostiene di essersi trovata difronte ad uno dei rarissimi casi in cui il dolore non ha nulla a che vedere con la strumentalizzazione:

In questi anni qua, e poi anche fuori di qui, ho visto tantissime persone strumentalizzare e monetizzare il dolore (…) Questa sera anche una cinica e razionale come me non ha visto neanche un pezzettino di tutto questo. Ho visto un’onestà in questo dolore, che è stata confermata anche da un particolare: le tue scuse.

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