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Bruno Vespa abbandona la celebrazione dei 100 anni del Servizio Pubblico e attacca la Rai

Il giornalista e conduttore protesta contro l'azienda per il mancato omaggio a Porta a Porta

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

06/10/2024 - 11:30

Bruno Vespa abbandona la celebrazione dei 100 anni del Servizio Pubblico e attacca la Rai

Le celebrazioni organizzate dalla Rai nelle giornate di ieri e oggi per omaggiare i 100 anni della Radio e i 70 della TV registrano una nota stonata: a ‘suonarla’ è Bruno Vespa.

Il giornalista e conduttore di Rai 1 si scaglia contro l’azienda perché a suo dire Porta a Porta non è stato celebrato come meriterebbe:

Ieri sera alla celebrazione 100 anni radio e 70 televisione sono stati ricordati tanti buoni programmi, da Mixer a Chi l’ha visto. Non una parola sui 30 anni di Porta a porta. Cambiano le stagioni, ma l’anima profonda della Rai resta sempre dalla stessa parte.

tuona su X. Per questa ragione, Vespa se n’è andato dalla celebrazione in programma al Palazzo dei Congressi a Roma. E’ lui stesso a scriverlo in una lettera a Dagospia:

[…] ieri sera al Palazzo dei Congressi ho abbandonato la celebrazione dei 100 anni della radio e dei 70 della televisione, indignato per il trattamento riservato a Porta a porta.

L’AD Giampaolo Rossi, in merito alle manifestazioni organizzate dalla Rai per il 5 e 6 ottobre, aveva dichiarato:

La Rai sta organizzando con grande cura e impegno queste celebrazioni […] Queste celebrazioni non saranno delle ricorrenze nostalgiche ma il segno di una Rai presente e viva nel futuro, che continuerà a raccontare e conservare le storie individuali, collettive e identitarie della nostra Nazione.

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1 commenti su "Bruno Vespa abbandona la celebrazione dei 100 anni del Servizio Pubblico e attacca la Rai"

  1. Emilio Zamparelli dice:

    Vespa che tu abbia ragione, hai ragione. Però troppo rancore, troppo. Avresti potuto dire la stessa cosa con meno veleno e con il sorriso. Porta a porta resterà nella storia della tv pubblica e quando si parlerà di esso inevitabilmente si penserà a te. Vola alto, nessuno potrà metterti in ombra e nessuno può riuscire a far dimenticare una trasmissione che ha accompagnato la vita degli italiani.