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X FACTOR SECONDA PUNTATA. SHOW BATTE MUSICA UNO A ZERO
di Cinzia Bancone
15/09/2010 - 01:17
Certo non si può dire che questo X Factor sia privo di ribaltoni. Se lo show aveva latitato nella prima puntata, questa volta possiamo dire che ci siamo quasi. Le dinamiche, le storie vanno costruite a tavolino e il lavoro autorale comincia a vedersi. E’ così che prende forma il racconto di X Factor. Le clip che precedono le esibizioni versano una giusta dose di pepe sullo show, presentandoci caso per caso i nuovi “personaggi”: monta la polemica gay in prima serata per i Kymera che vorrebbero essere valutati non certo per le loro preferenze sessuali; ci s’interroga sul binomio Manuela-diva, con o senza cuore; si solidarizza con Sofia, la più criticata e anche la più combattiva; s’intravede il casanovismo del giovane Ruggero che corre dietro le gonnelle delle colleghe; ci si domanda se Nevruz sia un bluff o un vero artista.
Anche sul fronte giudici, il livello si alza. Sarà perchè questa settimana hanno riaperto le scuole, ma Elio, Mara, Anna ed Enrico stanno imparando a dire “no”, ad essere più critici, come molti da casa li vorrebbero. Il fair play e l’eleganza della prima puntata lascia spazio, questa volta, a giudizi più tosti, e a momenti di maggior “verità”. Lady Tata cavalca con coraggio il suo parere quando sostiene che con Davide non riesce proprio a sentir le farfalle, Elio trova che Davide canti Battisti come il cantante degli Eagles canterebbe Battisti e si dissocia dal televoto, Ruggeri declama la sua moratoria perché si consideri meno il fattore intonazione, Lady Tata piange senza remore. Ognuno comincia a fare la sua parte per rendere lo show più intrigante.
A latitare semmai, è invece, proprio la musica. Le scelte dei brani, lo avevamo annunciato, erano originali ed ambiziose ma la fiera della stecca, del vibrato, del sospirato, ha regnato per buona parte della serata. Sarà forse, che una settimana di loft e i ritmi da reality debilitino gli artisti così da renderli più deboli? Lo scopriremo.
FOTOGALLERY DELLA SECONDA PUNTATA
Per fortuna, a tenere viva la parte emotivo-canora della serata, si riconfermano i momenti Nevruz e Stefano. E gli autori lo sanno bene, quando posizionano l’esibizione del primo subito dopo il momento telepromozione e quella del secondo, in fondo alla puntata. Del resto, c’è ancora gran bisogno di colpi di scena e Nevruz, contornato da penne di gallina con la sua faccia cupa e il suo canto strano, non può che destare qualche riflessione sul suo essere artista, vuoi per le sue maschere o vuoi per le sue stranezze (ama dormire in strada!). Poi Stefano, che riconferma la sua capacità di diffondere pelle d’oca a profusione quando riesce a far commuovere proprio tutti (giudici, opinionisti, pubblico) ricordandoci, cantando, che “nell’amor le parole non contano, conta la musica”. E, se la musica conta, conta anche il momento dell’ospite, quello in cui lo studio dovrebbe esplodere a suon di fattore X. Ma questa volta, i Due di picche non infiammano la platea e Capitan Facchinetti, all’uscita del duo, si vede costretto ad implorare al pubblico presente “energia, energia, energia”.
Sembra che il format sia in fase di decollo, anche se non abbiamo visto le sorprese promesse da Facchinetti nel lancio di questa seconda puntata; ma una promessa, se possiamo, vorremmo chiederla ad Elio: sarai più ironico e meno serioso? Di Ruggeri, ce n’è già uno.
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13 commenti su "X FACTOR SECONDA PUNTATA. SHOW BATTE MUSICA UNO A ZERO"
Il punto di
In arrivo...
Il Punto di Davide Maggio
osservatore dice:
Ragazzi, mi avete tolto un peso enorme... ho avuto fino a poco fa il timore di essere un pezzo di legno... per foruna c'è anche chi la pensa come me: anche a me Stefano non piace, anzi ho provato anche un po' di fastidio nel veder tutte quelle lacrime... Non credo che Nevruz sia costruito, la sua esibizione di ieri comunicava tanto, si percepiva che ogni parola, ogni sillaba, era sentita dal profondo del cuore... questa sì che è stata emozionante, e chi se ne frega delle imprecisioni. Per il resto ho trovato fredda la Zanier, un po' montato Ruggero, bravo ma ancora non al massimo Davide (per una volta sono d'accordo con la Tatangelo), ben amalgamati gli effetto Doppler.
Elena dice:
Nevruyz lì dentro è una pèresa per i fondelli nei confronti di chi sa cantare. Dai per piacere canta a caso, cioè tutti danno più inportanza a xome si concia che a come canta: è stonato come una campana, ha una voce orrenda, ecc... al provino si è presentato cantando in maniera oscena "Smell like then spirits" dei Nirvana.. anzi più che cantato era urlata e i giudici che fanno? Lo fanno passare. Incredibile. Grande presa per il c... Poi per la storia dei due omosessuali, a me sa tanto di paraculaggine dopo che la D'Abbraccio li ha accusati di essere omofobi: la sua Martin J cantava veramente da schifo, però probabilmente le dichiarazioni della ex pornostar hanno dato l'input ai giudici di far passare i due omosex.
Thomas Tonini dice:
La miglior esibizione della serata è di Nathalie, che nella prima puntata non mi aveva convinto...