Non è ancora tempo per esaltarsi perché ancora X Factor 4 non esalta. Con le puntate dei provini, c’eravamo divertiti non poco ma la diretta, si sa, è un’altra cosa. Per non parlare della prima puntata, quella più importante ma anche quella più difficile. Facchinetti ha lanciato il nuovo slogan: “niente sarà più come prima” ma spesso questi super format non lasciano troppo spazio alle novità. Si ripetono jingle, meccanismi, dinamiche di gioco, studio, scaletta, facce e il dejavù è sempre in agguato. Anche in X Factor 4 si corre forte questo rischio, e sarà così finchè non impareremo a conoscere concorrenti e giudici. Dopo un inizio scoppiettante, un gioco di luci strabilianti, entriamo nel vivo della gara e, come per magia, i concorrenti si dimostrano bravi, e capaci di stare in video molto più che nei provini dove le esibizioni a cappella non facevano intravedere troppo fattore X.
Tuttavia, manca originalità e dobbiamo aspettare di sentire e vedere Nevruz, con il suo look, la sua canottiera retata per assistere a qualcosa di nuovo, di diverso dal solito. Le vibrazioni in note, tanto care a Lady Tata, ancora non arrivano se non quando finalmente sale sul palco Stefano Filipponi, il concorrente balbuziente. Dal suo volto traspare l’emozione, il sudore, l’agitazione, e il pubblico lo recepisce stando in silenzio ed esplodendo in una standing ovation finale che commuove perfino la concretissima Maionchi. Per la musica c’è bisogno di tempo. Valuteremo le scelte dei brani, e le performance quando i concorrenti si saranno sciolti e i giudici sbizzarriti.
Sul fronte novità, il “tilt” in caso di pareggio (con la giuria di quattro elementi era inevitabile) non basta! Quello su cui bisogna puntare ora sono i personaggi, dunque i giudici: se Maionchi si riconferma in continua lotta con la fonetica inglese e il suo gesto dell’ombrello è sempre pronto, nel segno della novità arriva Elio. Geniale nel suo travestirsi da Morgan, si dimostra però più timido e più serioso che nelle sue apparizioni precedenti. Ruggeri, che pare aver preso molto seriamente questo ruolo, sceglie di occuparsi di musica, accontentando sicuramente una parte di pubblico, forse a scapito dello show.
Ma passiamo a Lady Tata; in molti l’aspettavano per misurarne il quoziente intellettivo ma si sono ritrovati, ancora una volta, di fronte ad una donna fatta e finita con le sue idee. Ancora una volta Lady Tata è riuscita a non dimostrare la sua età: matura, attenta nel misurare le parole, Anna risulta anche meno sentimentale di come potevamo aspettarci. Ha presentato e difeso i suoi cantanti con eleganza, con tono recitato, scandito, deciso, allo scopo di risultare saggia. Ma forse quello che tutti vorremmo è proprio il suo cuore, le sue emozioni, la sua fanciullezza che traspare solo quando si lascia andare con le sue massime (“chi parla troppo degli altri, non vuol parlar di sé”) che speriamo diventino un cult dello show (ma gli autori credo ci stiano già lavorando!). Per ora, i contrasti tra giudici, ciò che abbiamo amato delle vecchie edizioni, sono solo atteggiamenti abbozzati ed indotti: gli rvm raccolgono le opinioni che i giudici hanno dei colleghi (spesso negative) ma la rissa non decolla. Mara dichiara che vorrebbe tanto essere in contrasto con Elio, ma spesso si trova d’accordo. Insomma, ci vorrà tempo per assistere al reality nel talent, all’imprevisto, al disaccordo, al momento dalle tinte forti.
Sul fronte Facchinetti, che dire? Lui è ormai padrone del format, a suo agio, soprattutto quando sbraita come un perfetto vocalist per incalzare il pubblico. Ma anche su questo fronte, siamo di fronte a un classico. Fa eccezione la sua intervista alla seducente Katy Perry, seduto su banana gigante, che un nostro seguace di DM ha simpaticamente commentato così: “la Marcuzzi gli metterà 3 Kg di Activia nel brodo per fargliela pagare!”.
Per ora, rimaniamo in stand by e aspettiamo di assistere all’evolversi di questo programma, che, ad ogni modo, continua a far batter la musica in tv.
Alessandra Falconieri, Anna Tatangelo, Borghi Bros, Davide Mogavero, Dorina Leka, Effetto Doppler, Elio, Enrico Ruggeri, Francesco Facchinetti, Katy Perry, Kymera, Manuela Zanier, Mara Maionchi, Marco Mengoni, Nathalie Giannitrapani, Nevruz Joku, Ruggero Pasquarelli, Sofia Buconi, Stefano Filipponi, XFactor, XFactor 4
1. Gianni ha scritto:
8 settembre 2010 alle 01:56