Ora in tendenza
UNA GRANDE FAMIGLIA: EDOARDO E’ VIVO MA L’AZIENDA E’ IN PERICOLO. COSA SUCCEDERA’ NELLA SECONDA STAGIONE?
di Daniele Pasquini
15/05/2012 - 00:40

Terremoto a Villa Rengoni. Nell’ultima puntata di Una Grande Famiglia sono magicamente ricomparsi i 20 milioni di euro che Edoardo, l’erede dell’azienda di famiglia, aveva fatto sparire per dei motivi tutt’altro che noti. L’azienda è quindi “salva” dal fallimento, Raoul finalmente può coronare l’amore della vita con Chiara, Nicolò ha fatto serenamente outing, la madre Laura ha capito e accettato le scelte del figlio, Nicoletta si sposa con il “figlio dei cessi” Ruggero e durante i festeggiamenti per la lieta notizia sull’azienda proprio Edoardo, dato per morto dopo l’incidente aereo, risorge e torna, nello stupore generale, nella vita della grande famiglia di Rai1. E tutti vissero felici e contenti.
E invece no, perché gli autori della fiction dell’anno si sono ben guardati dal giocarsi tutte le carte a disposizione. Edoardo è tornato ma non ha buone notizie: “Siamo ancora in pericolo” ha rivelato sul finale alla famiglia pietrificata. Cosa succederà dunque in un’eventuale seconda stagione? RaiFiction ha tutte le intenzioni di cavalcare il fenomeno e le riprese dovrebbero iniziare già tra un mese, mentre la messa in onda sarà presumibilmente nel 2013.
La storyline si farà ora ancora più interessante. E’ chiaro che bisognerà capire cosa ha combinato il figlio più grande, i motivi che lo hanno portato a simulare un incidente e sparire per mesi, lasciando moglie e figli a carico degli anziani genitori, e perchè i Rengoni sono ancora in pericolo. Ma soprattutto sarà interessante scoprire quale ruolo hanno Serafina, la segretaria storica dei Rengoni, e l’interlocutore misterioso, i veri burattinai degli affari aziendali – rimasti sapientemente nell’ombra. Agiscono per l’azienda o contro di essa? E quale rapporto li lega ad Edoardo?
Il ritorno di Edoardo però non avrà solo conseguenze sulla Rengoni, ma anche sui rapporti all’interno del nucleo familiare. Raoul era finalmente riuscito ad aprirsi a Chiara, la vedova di Edo, ed era pronto ad iniziare una nuova vita al suo fianco, e al fianco del loro futuro bambino (di cui comunque ancora non è a conoscenza), come d’altronde aveva sempre sognato. Ma con il ritorno del fratello pare scontato che Chiara, già sorridente nel rivedere il marito, tornerà felicemente tra le sue braccia. Ma terranno banco probabilmente anche il matrimonio di Nicoletta e Ruggero e la nuova vita di Laura, che ha deciso di ricominciare da zero tornando alle sue origini. Insomma, tutti i problemi, le storie, gli eventi, i drammi tipici di… una grande famiglia.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
limone dice:
Come dico spesso sono un pò antica ma ho sempre pensato che si possano rispettare le opinioni di tutti, se espresse con educazione e senza offendere nessuno. Le prime puntate della fiction mi sono piaciute moltissimo e mi sono spolmonata a ripeterlo, purtroppo le ultime due mi hanno deluso molto e da quello che leggo in rete non sono la sola. Potrei dirti che di scrittura e di tv ne so un pochino e che un finale aperto è cosa diversa da un non-finale (come un’opinione è cosa diversa da una sterile polemica). L’inizio e la fine sono sempre le parti più impegnative da scrivere, in un pezzo giornalistico come in un libro o in una sceneggiatura, ma negli ultimi due casi hanno ancora più importanza perché poi il finale è quello che il lettore/spettatore ricorda e che dà (o dovrebbe dare) il senso a tutto quello che è preceduto. Si possono lasciare in sospeso situazioni sentimentali, familiari, il futuro di una coppia o dell’azienda, ma laddove inserisci tutti gli elementi propri di un giallo, almeno a quegli elementi una risposta la devi dare, e non ne va solo dello stilema classico del giallo ma anche del rispetto verso chi ti ha seguito per sei settimane col fiato sospeso e torna di corsa a casa a vedere l’ultima puntata attendendo con ansia le risposte ai misteri sparsi a piene mani nelle settimane precedenti (persino il test del DNA farlocco!). Tuttavia, non è questo il punto. Il punto è che io non sono qui per confutare le opinioni di nessuno, men che meno per insegnare qualcosa o pretendere che le mie tesi siano quelle giuste e le altre no. Le mie qua sopra non hanno altra pretesa che di essere personali e opinabilissime opinioni, magari anche sciocche, ma trovandomi su un blog che parla di tv pensavo di poterle esprimere tranquillamente e liberamente, e se non qui, dove? Se invece così non è, non date nemmeno ai lettori la possibilità di commentare gli articoli.
Laura dice:
A me sta fiction è piaciuta tantissimo! e pure il finalone apertissimo, una cosa insolita oltretutto per le serie italiane! Bravissimo Gianni Cavina, attore che conoscevo poco, la solita Piera Degli Esposti che riesce sempre a essere credibile qualsiasi cosa interpreti,Sonia Bergamasco,e il gruppo dei giovani, davvero tutti carini e bravi, finalmente non il solito branco di tronisti sbarcato sul set di una fiction!mi è piaciuta un pò meno la Sandrelli che mi è parsa troppo monocorde e svanita. Oltre ai glutei di Marchesi ci metterei anche Alessandro Gassmann tutto intero, quanto a figaggine!un attore interessante(e pure carino!) che non conoscevo è quello che interpreta "il figlio dei cessi", ruolo non di primissimo piano ma si faceva notare, spero che gli diano più spazio(una joint venture tra il mobilificio Rengoni e "l'impero dei cessi"?!). Insomma, l'ho seguita molto volentieri sta fiction, spaparanzata sul divano con tanto di generi di conforto, e mi è piaciuto anche il finalone apertissimo e spiazzante!che Edoardo fosse vivo un pò si era intuito, ma non avevo mai visto una fiction italiana finire così!almeno non è il solito Don Matteo, dove capisci chi è l'assassino prima ancora che inizi la sigla!Beh, se rifanno la seconda serie e la rifanno coinvolgente come questa sarò ben contenta di vedere come si svilupperanno le cose...che pericolo corrono i Rengoni...come farà Raul a non strangolare il fratello ora che stava per riprendersi l'amata cognatina...il figlio dell'amata cognatina...le nozze tra Nicoletta e il "figlio dei cessi"... :)
Daniele Pasquini dice:
Ben Informato Mi pare di aver capito che gran parte del cast, che ha fatto il giro delle sette chiese (tra giornali e tv) in queste settimane, ha tutte le intenzioni di girare la seconda stagione (evidentemente è un complotto, si sono tutti messi d'accordo per contratto). Ovviamente una sceneggiatura non si può (e non si deve) scrivere in 30 giorni, ma è anche vero che - vista la storyline di questa prima stagione - mi pare di aver capito che le idee sono già molto chiare, se non addirittura abbozzate. Non mi interessa propriamente cosa fa Magnolia nè mi interessa cosa fanno Cotroneo e Milani - che non mi sembrano gli ultimi arrivati con il bisogno di elemosinare - darei invece per scontato che Rai non può rinunciare a 7 milioni di spettatori di questi tempi. Non c'è nel Piano di Produzione 2012? Mi pare ovvio, visto che è andata in onda dopo l'approvazione del CdA. Mi parrebbe un'assurdità rinnovare sulla fiducia, come stava accadendo con Nero Wolfe. Se le riprese partiranno a giugno o ad ottobre sai che importa. Le riprese della prima non sono affatto durate tanto. Ma anche su questo probabilmente avrai da smentirmi. PS: I Piani Fiction, visto che sei così esperto, si aggiornano. Non sarebbe la prima volta.
Ben Informato dice:
Caro Pasquini, ti invito a riflettere sul fatto che una serie tv non si scrive in 26 giorni. Che quindi l'articolo firmato da te qui abbocca alla grande alle tro..te di uno sceneggiatore di nome, che approfitta del fatto che il pubblico non conosce la materia del contendere per dire cose che al momento non ci sono. Non esiste alcuna sceneggiatura, tantomeno un piano di produzione necessario per girare entro un mese, o persino tre. Giustamente, dico io, visto che non è stato pagato alcunché dalla Rai, e Magnolia non ha 8 milioni di euro da investire a fondo perduto. Magnolia non ha bisogno di pregare? Ahahah ma in che universo vivi? Chiedi in giro, vedrai... Ps: voglio proprio vedere come rifaranno una serie del genere con meno soldi e senza metà cast ihihi reciterà Cotroneo? eheh
Daniele Pasquini dice:
Imbrogliare? Ma una volta tanto che pensano ad un progetto sul lungo termine sullo stile americano, che si snoda in più stagioni, voi state pure a dire "ecco, stanno imbrogliando"? Ma menomale che lo hanno fatto, finalmente.
Daniele Pasquini dice:
Basta con queste sterili polemiche. Gli sceneggiatori fanno quello che credono più giusto fare, e a me è sembrato azzecatissimo non rivelare pressocchè nulla. Meglio tenere alta la tensione e la suspance. Caro Beninformato, sul fatto che il successo non fosse previsto siamo d'accordo, ma RaiFiction e Rai in generale non possono permettersi soprattutto ora di rinunciare ad un prodotto da 7 milioni di spettatori. Di certo Magnolia non ha bisogno di pregare nessuno, nè convincere la Direzione di inserire in extremis la seconda stagione, al massimo il contrario. Vedrai che nei prossimi CdA verrà aggiornato il Piano Fiction, sono pressoché obbligati a farlo
limone dice:
@Luigi: sulle cattive abitudine in casa rai hai proprio ragione! Quando ero piccola e guardavamo quei lunghi sceneggiati a puntate tutti insieme sul divano, ricordo che invariabilmente alla fine dell'ultima puntata mia madre si sdegnava, e ogni volta ripeteva la stessa frase: "ecco, lo sapevo!! prima non fanno che metterti carne al fuoco per settimane e settimane, poi in cinque minuti alla fine risolvono tutto con quattro scemate e non ti spiegano niente !!!!" ... gliel'ho sentito ripetere per anni, e ogni volta le rispondevo "ma mamma, e' finzione, dai, non puoi aspettarti una logica stringente ..."... però aveva ragione lei in effetti, ore e ore di misteri e drammi familiari e poi negli ultimi 5 minuti scoprono tutti di volersi tanto bene. Veramente incredibile poi la madre che non prende a randellate un figlio che si è finto morto ... !!!!! Io lo farei.
limone dice:
Bè per una volta sono d'accordo con il Codacons! :-) Effettivamente un finale così è una presa in giro, altro che american genius!! A me la fiction è paiciuta moltissimo e i commenti che ho scritto qua sopra lo testimoniano, ma proprio per questo non ti possono imbrogliare così sul finale, dai ...
Vince dice:
La realtà che supera la fiction: l'Osservatorio Tv del Codacons farà un esposto all'Autorità perchè "Una grande famiglia" é ingannevole perché non dà risposte. Mi sa che presto Edoardo Rengoni finirà in galera. :-)
Ben Informato dice:
E' vero che hanno fatto 7 milioni di spettatori. Questo dimostra che la tv italiana non è in fin di vita, ma morta e stramorta e che al peggio non ci sarà mai fine. Qua non si tratta di dare un finale decente, cioè quantomeno spiegare perché il personaggio di Gassman e fuggito, con quali ragioni, dove si è nascosto, etc. etc. etc. Quello sarebbe il minimo in una serie sensata, che poi si poteva rilanciare in altri modi (magari facendo morire Gassman? tanto cmq non avranno i soldi per farlo tornare nella 2a stagione). Qua si tratta proprio di 6 puntate in cui non succede una ceppa, ma che il pubblico si è visto perché c'erano la Sandrelli la Rocca e le chiappe di Marchesi. Bene così.