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STRISCIA LA NOTIZIA: UN QUADRO CUBISTA

di Mario Manca

24/10/2013 - 13:53

STRISCIA LA NOTIZIA: UN QUADRO CUBISTA

Pierpaolo Petrelli ed Elia Fongaro

Dapprima due donne alla conduzione e due Velini; poi un uomo e una donna dietro al bancone e due Veline e, stasera, di nuovo i Velini. I cambiamenti in corsa di Striscia la notizia, la storica creatura di Antonio Ricci, per rivitalizzare un programma ormai schiavo di una formula ripetitiva non fanno altro che confondere e spiazzare, lasciando lo spettatore basito di fronte alle novità presentate, esattamente come le bizzarrie cubiste di Braque e Picasso.

Striscia La Notizia: stasera tornano i Velini. E le Veline?

Ed è così che, proprio quando avevamo fatto in tempo a dimenticare i volti e i nomi di Elia Fongaro e Pierpaolo Petrelli, rieccoli lì, a torso nudo e con i jeans stretti a improvvisare improbabili stacchetti di fronte a Piero Chiambretti e alla neo-mamma Michelle Hunziker. Certo, queste ulteriori modifiche, a parer nostro più influenzate dalle macchinose logiche dell’auditel anziché dall’effettiva voglia di stupire e prestigiare a mo’ del Mago Silvan, non fanno altro che disperdere l’identità già frammentaria del programma, riducendo il tutto a un carosello di conduttori e di valletti/vallette senza mai fine. E, se non siamo ancora riusciti a capire chi sia la mora e chi la bruna fra Ludovica Frasca e Irene Cioni, ecco rimescolare le carte in tavola ancora una volta, in attesa che a Piero Chiambretti subentri, da lunedì prossimo, Ezio Greggio.

Striscia La Notizia: il ritorno di Ezio Greggio da lunedì

La coppia Greggio – Hunziker ha sempre funzionato ma non possiamo negare un velato dispiacere per Pierino che, in due settimane dietro il bancone del tg satirico, ha dimostrato che quella verve e quella mordente ironia che l’hanno sempre accompagnato sono ancora con lui e lo saranno sempre. D’altronde il programma cerca di appigliarsi agli spunti più accattivanti che possano interessare il pubblico, dalla querelle D’Urso – Belen al tapiro pied de poule che stasera sarà consegnato a Lapo Elkann. Basterà tutto questo per non perdere la bussola ancora una volta? Noi ce lo auguriamo per il patron Ricci, sperando che i Velini e le Veline vengano riassegnati in maniera coerente e precisa, senza cedere a quello spirito d’improvvisazione al fronte di un comune “the show must go on”. D’altronde Striscia la Notizia è un pilastro della programmazione dell’ammiraglia Mediaset e dovrebbe tenere di più alla sua immagine e alla sua formula, ormai più frammentata di una composizione cubista firmata da Picasso.

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4 commenti su "STRISCIA LA NOTIZIA: UN QUADRO CUBISTA"

  1. "che confusione, sara' perche' non ci sono idee" ah i bei tempi della coppia di fatto ezio/enzino da settembre a giugno, risate assicurate, senza tutti sti ricambi...

  2. "Ed è così che, proprio quando avevamo fatto in tempo a dimenticare i volti e i nomi di Elia Fongaro e Pierpaolo Petrelli, rieccoli lì..." Li abbiamo dimenticati proprio bene :D Pierpaolo Pretelli non Petrelli :D

  3. eppure le opere di Picasso sono grandi opere che tutti ricordano. riflettete.

  4. e c'è chi parla di una staffetta non solo tra velini e veline...ma anche tra diverse coppie di veline che andranno a ruotare così come a rotazione si susseguono le diverse conduzioni...confusione, caos...solo questo vedo purtroppo...