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SIMONE ANNICCHIARICO: NON VOLEVO FARE ITALIA’S GOT TALENT, PENSAVO FOSSE UN CAPRICCIO DI ‘MARIA LA PAPESSA’. STOCCATE AI REALITY E A FIORELLO
di Cristian Tracà
06/01/2012 - 15:01
E’ ormai un ‘amico di Maria’ ma a differenza degli altri sembra avere un profilo molto diverso: per nulla indifeso e impacciato con le parole, libertino e trasgressivo al punto giusto, pronto a smascherare i vizi della televisione e dei suoi protagonisti senza scendere nel trito lessico diplomatico di chi è interessato a vegetare nei salotti televisivi aggrappandosi ai valori dell’italiano medio. Piacevole sorpresa quella del Simone Annicchiarico che emerge da una lunga intervista a Diva e Donna, uno sguardo disincantato e una presa di posizione forte sui grandi meccanismi dello spettacolo televisivo contemporaneo. Una panoramica a 360 gradi degna di essere osservata per il crudo realismo del giovane conduttore di Italia’s Got Talent.
Cominciamo dalle sue parole sul giro stretto di compagni d’avventura a Italia’s. Sulla co-conduttrice Belen Rodriguez racconta:
“Che palle, ho pensato, la solita mossa commerciale. Sta Belen pure qua me la ritrovo. Poi il 29 agosto abbiamo registrato la prima puntata. Ho scoperto una ragazza simpaticissima, brava, puntuale, una vera professionista oltre che una f… della madonna, con grande autoironia. […] Un feeling immediato. La conferma che le argentine sono italiane con due palle così… E pensare che avevo conosciuto la sorella e l’avevo trovata di un’antipatia micidiale. Se è così la sorella, pensa Belen, mi dicevo, sarà una iena…”
Mentre sulla mecenate-giudice Maria De Filippi:
“Maria mi aveva visto su La 7 […] Vado all’appuntamento a Cinecittà, tranquillo, senza nulla da perdere, non volevo farlo questo programma. […] Maria è una papessa nel microcosmo televisivo. Conoscendone il potere, pensavo a un suo capriccio occasionale. Invece mi ha detto due o tre cose di quelle che mi hanno spiazzato. […] Ho capito che era una scelta meditata la sua. Che stavo davanti a una donna intelligente. Io per le persone intelligenti lavoro gratis. […] M’hanno dato un pacco di soldi, pazienza”
Da figlio d’arte era stato contattato da Simona Ventura per far parte dei naufraghi de L’Isola dei Famosi, una proposta economica interessantissima ma declinata:
“Ho declinato. I reality li trovo di una tristezza infinita. […] Non dico subito di no, mi sembra maleducato, allora chiedo al mio agente di sparare una cifra abnorme e magari una notte con Ursula Andess. Loro mi prendono per un pazzo e finisce così. Ma faccio così solo con i reality.”
Ne ha per tutti il caro Simone, le sue parole sembrano provenire da un artista d’avanguardia (stupisce soprattutto quando confessa di guardarsi allo specchio e di sentirsi un Rocco Siffredi). Non mostra il minimo interesse a compiacere le ‘masse’. Ecco solo alcune delle sue precisazioni più forti nel corso dell’intervista:
“Odio Roma e i romani, da quando ero bambino. Non sopporto soprattutto i romani d’oggi […]”
“Oggi in Rai all’80% sono squali che non sanno cos’è il rispetto. Uno come Baudo dovrebbe essere considerato un figlio a vita. Fossi lui li manderei a fanculo tutti.”
Qualche frecciatina anche per l’osannato Fiorello, paragonato spesso al padre:
“Mio padre si celebrava con smisurati talenti, oggi viene celebrato chiunque. Vedi Lady Gaga, la Madonna dei Poveri. Mio padre era un cane sciolto, Fiorello ha un impianto logistico e organizzativo che nemmeno Mel Gibson, dieci autori che scrivono per lui.”
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35 commenti su "SIMONE ANNICCHIARICO: NON VOLEVO FARE ITALIA’S GOT TALENT, PENSAVO FOSSE UN CAPRICCIO DI ‘MARIA LA PAPESSA’. STOCCATE AI REALITY E A FIORELLO"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
collete dice:
Ma chi si crede di offendere GaGa che è un'artista con le palle!!!!!!1 Lui solo questo programma da sfigati può fare
FDiv88 dice:
Beh..già l'aver avuto pregiudizi su Belen e aver cambiato idea dovrebbe farlo riflettere sulla sua generelizzazione sui Romani. Trovo un po' superficiale la sua affermazione, prima di giudicare in questo modo dovrebbe conoscere tutti i romani o la maggior parte, esattamente come prima di giudicare Belen avrebbe dovuto conoscerla, cosa che è successa ed infatti ha cambiato idea. Lady Gaga può anche non piacere, ma non mi sembra che sia un "celebrare chiunque", è una persona dotata di capacità (se non le avesse non ci sarebbe neanche l'accostamento a Madonna), suona anche nei suoi pezzi (cosa che in pochi cantanti fanno..molti si limitano a cantare su basi di altri), ha una certa presenza scenica che la rende maggiormente visibile di altre, ecc... Lady Gaga, tale e quale com'è oggi, sarebbe stata celebrata allo stesso modo di oggi anche 20-25 anni fa (come lo sono stati più cantanti a cui la stessa Gaga si rifà). Non ci dimentichiamo di quando "una volta" (alla fin fine gli anni 80 iniziano a rientrare in questo termine), si celebravano cantanti che non cantavano con la propria voce ma con quella di altri..celebrando letteralmente chiunque. Questa cosa, oggi, non sta più accadendo.
luke dice:
Ma lui parla degli altri perchè se dovesse parlare di se avrebbe poco e niente da dire. E' sicuramente uno dei tanti miracolati televisivi che si permette di essere cosi spocchioso soltanto perchè presenta per il terzo anno un programma di discreto successo.
morgatta dice:
lui mi è molto simpatico ma quest'anno non lo guardo il programma... si lo so che sono problemi miei ma io belen non la digerisco nemmeno con un quintale di bicarbonato...no no..
Peppe93 dice:
Però... il ragazzo ha carattere, concordo pienamente su Baudo.
luke dice:
Presuntuoso quanto inutile in questo programma. Almeno l'anno scorso c'era Geppi con la sua ironia, quest'anno ci sarà quella scopa secca di Belen...
jacob dice:
Simone è un ragazzo intelligente e con un bel caratterino. Sa fare bene il suo lavoro. Sul fatto che oggi si tenda a celebrare un po' tutti ha ragione...Credo che lui e belen faranno un bel lavoro a Italia's got talent
klodian dice:
oooooooooooo finalmente uno che dice quelo che pensa
Antonio dice:
Beh nn ha tutti i torti! ahhahahah!! Grande Annichiarico!!!
MisterGrr dice:
Una bella testina Simone Annichiarico. La frase su Baudo è pazzesca!