Ora in tendenza

SANTORO PROPONE LA SUA RAI: GUGLIALMI, FRECCERO E GORI DIRETTORI DI RETE. SI ALL’ISOLA DEI FAMOSI. CHI PAGA IL CANONE ELEGGA IL CdA.

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

14/06/2011 - 18:15

SANTORO PROPONE LA SUA RAI: GUGLIALMI, FRECCERO E GORI DIRETTORI DI RETE. SI ALL’ISOLA DEI FAMOSI. CHI PAGA IL CANONE ELEGGA IL CdA.

Michele Santoro

Il terremoto in casa Rai è più vivo che mai, dalla turbolenta approvazione dei palinsesti autunnali alla vicenda Santoro che ancora tiene prepotentemente banco. E questa volta è lo stesso giornalista a far registrare una scossa tutt’altro che d’assestamento, a margine della conferenza stampa di presentazione di “Tutti in piedi, entra il lavoro“, la manifestazione che venerdì 17 giugno celebrerà a Bologna i 110 anni dalla nascita della Fiom.

L’occasione è ghiotta per tornare a discutere di Rai e del momento che sta attraversando la tv di Stato. Ma più che puntare il dito, il giornalista lancia un vero e proprio monito:

“I tempi dell’editto bulgaro, in cui bastava chiuderci in una stanza e buttare via la chiave, sono finiti. Per sempre. Ora l’emergenza è un’altra: è il futuro della Rai, della sua qualità strategica, della sopravvivenza di una delle ultime grandi aziende di questo Paese”.

Dunque riparte da dove Annozero aveva chiuso, con quella difesa della Rai che lavora e quell’accusa ai partiti politici di aver minato la libertà di fare servizio pubblico. Ma, aggiunge, “non è sufficiente dire che i partiti devono uscire dalla gestione della Rai, bisogna anche cambiare il modo di fare televisione. Per esempio, devono tornare davvero a contare gli autori, con la loro esperienza e la loro capacità di produrre programmi”. Prima ancora degli autori, però, secondo Santoro vanno completamente rivisti i criteri che portano alla nomina dei vertici dell’azienda. Ed è qui che lancia la provocazione:

“Chi aspira a una carica deve presentare il proprio curriculum ed essere esposto a una valutazione pubblica. In quest’ottica, se dovesse passare questo principio, sarei pronto a candidarmi io stesso, non foss’altro che per costringere tutti gli altri candidati a fare altrettanto, presentando a loro volta le loro credenziali”.

Ma ve la immaginate una Rai targata Michele Santoro? Per chi non ci riuscisse, ci pensa lui stesso a snocciolare qualche illustre nome, a partire dai più volte citati Adriano Celentano, Sabina e Corrado Guzzanti. Ma non solo: “Andrei anche da Grillo: ‘Hai smesso col Movimento 5 stelle? Ti va di rifare una serata?’. E poi mi occuperei dei direttori di rete, che in una Rai del genere sarebbero gente come Guglialmi, Freccero, Gori.

Mano tesa anche nei confronti di Simona Ventura, la quale vicenda con la Rai trova molte similitudini con quella dello stesso Santoro (leggi qui). La Mona viene tirata in ballo con la sua creatura più importante: “L’azienda, che vive si di canone ma anche di pubblicità, non può smettere di fare l’Isola dei Famosi, altrimenti diventerebbe come l’americana Pbs. E questo si che piacerebbe a Berlusconi”. E a proposito di canone, aggiunge di condividere l’idea che lo stesso abbonato sia chiamato ad eleggere il CdA della Rai.

E in tutto ciò, che ruolo gioca il suo tanto paventato (da altri) passaggio a La7? Santoro conferma che la trattativa c’è e che i suoi stessi collaboratori fremono all’idea di sbarcare nel terzo polo. Lui, invece, si dice “più tentato dalle imprese impossibili”. Quali? Per esempio, quelle appena citate sopra.

Lascia un commento

14 commenti su "SANTORO PROPONE LA SUA RAI: GUGLIALMI, FRECCERO E GORI DIRETTORI DI RETE. SI ALL’ISOLA DEI FAMOSI. CHI PAGA IL CANONE ELEGGA IL CdA."

  1. Utopia Sarebbe l'azienda perfetta con quei 3 alle generaliste Rai.

  2. WHITE-difensore-di-vieniviaconme dice:

    hahaha fantastico,ma fa ridere :)

  3. Chiunque parla bene di Freccero, RAI4 è un gioiellino... Stimo Santoro ma non ci voleva la zingara... il punto è: lo sanno tutti che è un uomo capace 'sto Freccero, perché non dargli più spazio? Eeeeh, domanda retorica

  4. @ ale88 GugliElmi è stato direttore di Raitre dal 1987 al 1994.

  5. Condivido ciò che ha detto Zoro, Santoro al Posto della Lei sartebbe perfetto...Freccero e Gori direttori di rete *.*

  6. Santoro subito direttore generale della Rai al posto della Lei! ;-)

  7. Quando uno ha ragione ha ragione, soprattutto sulla Ventura, la sua Isola dei famosi portava un sacco di soldi, ma è stata penalizzata un po quest'anno, la chiudevano troppo presto mentre i reality vivono sullo sforo in seconda serata, magari andrebbe rinnovata, ma non cancellata, la Ventura è una brava conduttrice. Giusto dare spazio a chi ha il curriculum migliore. Ottima l'idea di riportare Freccero su una rete maggiore.

  8. Non è male l'idea

  9. ma gori... giorgio gori? e guglialmi chi è? non lo conosco.

  10. ANTONIO1972 dice:

    beh come dare torto a santoro? che poi,propone nient'altro che il metodo in cui si lavora in ogni parte del mondo (italia esclusa naturalmente) quello di collaborare con l'azienda pubblica in basi a meriti e curriculum. vai michele!!!