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SANREMO 2013: LE PAGELLE DELLA FINALE. PROMOSSI MENGONI E LITTIZZETTO, BOCCIATI IL MECCANISMO DI VOTAZIONE E GLI OSPITI

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

17/02/2013 - 18:17

SANREMO 2013: LE PAGELLE DELLA FINALE. PROMOSSI MENGONI E LITTIZZETTO, BOCCIATI IL MECCANISMO DI VOTAZIONE E GLI OSPITI

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

10 a Marco Mengoni. Il già dominatore di XFactor 3 ha vinto il Festival di Sanremo 2013 ma quel che più conta è che ha dato dimostrazione di talento e capacità.

9 a Luciana Littizzetto. Ha portato brio e vitalità in Riviera spezzando la tipica monotonia della kermesse canora, che quest’anno era ancor più in agguato per via di un meccanismo nelle prime serate poco snello. Brava sia a stuzzicare il “serioso” Fabio Fazio sia ad interloquire con gli ospiti e i cantanti in gara.

8 a Elio e le storie Tese. La vittoria sarebbe stata eccessiva ma il podio è meritato per degli ottimi musicisti che hanno la capacità di saper intrattenere.

7 a Fabio Fazio. Pazienza per alcune dichiarazioni discutibili e pazienza se il Festival di Sanremo non è stato perfetto: gli ascolti – unico vero obiettivo (o quasi) della kermesse – gli hanno dato ragione. Apprezzabile il tentativo di lasciarsi andare in qualche occasione.

7 al Festival di Sanremo 2013. Al di là degli ascolti record, l’edizione non ha offerto grandi sussulti. Non sono mancati momenti di elevato coinvolgimento ma nemmeno gli sbadigli. La qualità delle canzoni tanto sbandierata non s’è vista o meglio il livello non si discosta molto quello degli altri anni.

5 a Bianca Balti. La bellona dell’ultima serata non brilla per simpatia nè con i giornalisti nè sul palco. Pur risultando più spigliata di altre che l’hanno preceduta, la sua comparsata è al di sotto della sufficienza.

4 agli ospiti del Festival di Sanremo 2013. Una spending review del 10%, contestuale peraltro all’abbassamento generale dei cachet, non può giustificare un parterre di ospiti di secondo piano in quanto a notorietà. Possibile che X Factor (per non parlare di Amici e C’è Post per Te) su Sky abbia potuto contare su ospiti di maggiore fama?

3 al meccanismo di votazione. La giuria di “qualità”, sulla cui composizione e sul cui peso si potrebbe discutere, conosceva i risultati (almeno parziali) del televoto con l’ovvia conseguenza di poter “modellare” le sue preferenze. Per Fazio ha fatto il suo dovere perchè ha ribaltato il voto del pubblico. E noi che pensavamo che il compito della giuria fosse votare le canzoni più belle.

2 alla prima fila composta puntualmente da vari e avariati personaggi Rai. Speriamo che almeno abbiano pagato il biglietto, difficile però.

1 all’assenza di promozione a The Voice con l’ospitata dei 4 coach.

0 all’assenza del Dopo Festival. Nell’anno in cui le serate hanno chiuso prima quando gli italiani si sono abituati a prime serate fiume, i commenti tipici del dopo Festival sarebbero calzati a pennello. Invece ci siamo dovuti sorbire uno speciale di Marzullo che commentava il Festival in differita.

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30 commenti su "SANREMO 2013: LE PAGELLE DELLA FINALE. PROMOSSI MENGONI E LITTIZZETTO, BOCCIATI IL MECCANISMO DI VOTAZIONE E GLI OSPITI"

  1. [No temporary mail per favore]

  2. PierVivaCanale5 dice:

    ZERO ALLA GIURIA DI QUALITà,io ho speso dei soldi,io compro i dischi e la vittoria della canzone la decidono loro? mah....INDIgNATO

  3. Critico Tritatutto dice:

    Concordo in linea di massima con i voti: però il 9 lo avrei dato agli "Elii",che come sempre vanno a Sanremo per divertirsi e divertire senza prendersi troppo sul serio - vedere la battuta di ieri quando gli hanno consegnato il premio della critica,please - con pezzi geniali come la "Canzone Mononota",e all Litizzetto avrei dato 7,5-8 perché è stata molto spiritosa e meno scontata nella serata finale,riguadagnando così quello che aveva fatto nei 4 giorni precedenti,dove ricicciava il solito repertorio dei libri,degli sketches,ecc.ed era a mio avviso po' troppo volgare. Avrei dato uno zero per la presenza-meteora a Bar Rafaeli [cotta e mangiata,un fantasma,anche se super-sexy sempre un fantasma],e al Festival,proprio perché alla fine si è dimostrato aldilà degli ottimi ascolti,né più né meno a livello musicale e di spettacolo come gli altri [anzi,con un pizzico di noia in più],un 6. Del Dopofestival [condotto da chi poi,come sarebbe stato nel festival Fazio-so?] non ho sentito la mancanza,non sono più i tempi,e le ultime due edizioni erano noiosette.

  4. ma quanto era che brutta la scenografia? a proposito di posti riservati in platea... quest'anno non c'erano dirigenti (a parte Leone), cosa che per me è sempre stata incomprensibile (mai visto il cda di qualsiasi altra emittente assistere ad un proprio programma di punta).

  5. Concordo sul fatto che bisogna ripristinare il dopofestival... Il doposhow in eventi simili per commentare a caldo secondo me aiuta... Per la regolarità della giuria di qualità, lasciamoli il beneficio del dubbio... Secondo me è servita per arginare il peso del televoto (che era troppo enorme), che favoriva i cantanti e non le canzoni, e questo non aiuta quando si devono votare le canzoni. Lo dico da persona che NON è contraria ai talent show, e ritengo la canzone di Mengoni la migliore. Le canzoni secondo me sono abbastanza godibili e di qualità (per il mio orecchio almeno)

  6. per il commento 7. le sedie non servivano a nulla, hanno semplicemente voluto allungare il palco e hanno deciso di fare un palco trasparente....tutto qui

  7. x 11: prego :D Cmq, solo io ho notato una vaghissima somiglianza con il palco dell'Eurovision 2009? fascioni a led centrali, con dietro "schemi" liberi? http://pixled.com/library/1251368169_resx.jpg Con le dovute proporzioni di spazi e budget, l'ispirazione è forte... :D

  8. oltre al meccanismo di votazione non mi è piaciuta la gara in generale: 2 cannzoni a testa e poi tutti in finale per non scontentare nessuno. Non totalmente d'accordo con il 2: mi pare anche normale che alcuni posti rimangano riservati, non ci vedo nulla di male.